Capolinea |
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di heil |
Dom 02 Giu, 2013 1:01 am |
Viste: 1203 |
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Autore |
Messaggio |
Federico C utente
Iscritto: 27 Ago 2012 Messaggi: 287 Località: Firenze
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Inviato: Lun 03 Giu, 2013 1:16 pm Oggetto: |
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concordo con l'ultimo messaggio di Silvano. Non mi piace particolarmente questa foto ma non mi disturba particolarmente e non credo che rappresenti un'umiliazione per il soggetto. In quanto ai dogmi ed agli elenchi di comandamenti..che siano di Gilardi o di altri... bah. _________________ http://www.flickr.com/photos/sullerive/ |
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heil utente attivo

Iscritto: 28 Ott 2007 Messaggi: 1248 Località: Macerata
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Inviato: Lun 03 Giu, 2013 6:05 pm Oggetto: |
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[quote="gparrac"] Certo! E' una fotografia del 2010 di Steve MCurry, inserita in un ampio reportage ... è relativa alle elezioni (appunto del 2010) in Birmania, se considerata nel complesso di immagini può avere un suo senso, presentata però avulsa dalle altre - senza nessuna indicazione relativa alle circostanze di tempo e luogo - ne assume uno del tutto diverso.
Risposta esatta?
Questa foto, come tantissime altre (che potrei postare ma evito) di grandi fotografi, comunque la vogliamo mettere, infrange molti punti del tuo bollettino. Allora, senza arrampicarci sugli specchi, se esistono regole ferree da rispettare, queste, devono essere, come tali e al di la del contesto, valide a 360°.
Esatto? _________________ Leica Q2 |
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heil utente attivo

Iscritto: 28 Ott 2007 Messaggi: 1248 Località: Macerata
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Inviato: Lun 03 Giu, 2013 6:06 pm Oggetto: |
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Silvano Romanelli ha scritto: | C'è eccome la differenza tra il tuo mendicante e quella di Steve, caro Heil... la prima l'hai fatta tu e la seconda... Steve... vuoi mettere?  |
E' li che volevo arrivare... _________________ Leica Q2 |
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gparrac utente attivo

Iscritto: 11 Mgg 2006 Messaggi: 5822 Località: Genova
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Inviato: Lun 03 Giu, 2013 7:50 pm Oggetto: |
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heil ha scritto: | Questa foto, come tantissime altre (che potrei postare ma evito) di grandi fotografi, comunque la vogliamo mettere, infrange molti punti del tuo bollettino. Allora, senza arrampicarci sugli specchi, se esistono regole ferree da rispettare, queste, devono essere, come tali e al di la del contesto, valide a 360°.
Esatto? |
No, evidentemente!
Credo di avere già spiegato anche qui la differenza fra una fotografia inserita in un discorso ben più ampio, magari relativa a paesi o situazioni poco note qui da noi, in cui si può ravvisare una meritevole azione di portare a conoscenza del mondo un caso particolare (e quindi a creare le condizioni per cui il mondo si mobiliti nel portare aiuto o almeno non possa fingere di non sapere) da una singola fotografia, per di più inserita su un sito che si occupa (a mio avviso un po' troppo dal punto di vista prevalentemnte tecnico) di fotografia.
E poi ... non è il mio bollettino!
Anche io sono convinto che occorrano molti distinguo, che messo così il bollettino possa sembrare qualcosa di troppo simile alle Tavole della legge.
Mi sembra solo una efficace sintesi - un po' ad effetto - di un lungo discorso, efficace in un mondo in cui ormai uno slogan sembra essere più convincente di un ragionamento.
Ragionamento che condivido in modo assoluto, almeno in linea di teoria, ma nel contempo ammetto stia in mondo di utopia ... il diritto-dovere di informare è chiaramente reale, l'importanza dell'informazione è al di sopra del rispetto della dignità del singolo, ma solo se qesto sacrificio comporta vantaggi per il gruppo o la popolazione in questione.
Per il resto ... non sono neppure troppo convinto che veramente alla base di molti reportage anche famosi ci sia solo il desiderio di far conoscere, di aiutare in qualche modo quella gente.
Come molla ci potrebbe essere (e non ti nascondo che sono convinto che c'è in un gran numero di casi) anche il desiderio di acquisire fama e ricchezza ... anche Sebastião Salgado in fondo è stato criticato in questo senso.
Personalmente ... mi baso per dare una valutazione personale (e quindi opinabile, non pretendo certo di essere sempre nel giusto) in primo luogo su ciò che la fotografia emotivamente mi comunica ma anche su quello che dalla fotografia (o meglio, dal reportage o dal libro di immagini) è derivato, se l'opera di sensibilizzazione ha sortito un qualche effetto credo che le conseguenze positive facciano passare in secondo piano altri discorsi, pur giusti e condivisibili.
Ed in ogni caso nelle fotografie di Sebastião Salgado, così come in quelle di Steve MCurry, non è facile trovare immagini in cui soggetto e fotografo non si guardino negli occhi ...
Non credo quindi di essere io ad arrampicarmi sugli specchi, ho adesso la stessa spiacevole sensazione che proverei se Jack lo squartatore volesse sostenere che in fondo il suo modo di agire non è per nulla diverso da quello del chirurgo che, in emergenza, amputa la gamba della vittima di un crollo cercando almeno di salvargli la vita.
Mi sembra davvero inutile continuare una discussione così ... tanto più che non pretendo certamente di essere nel giusto, semplicemente cerco di esprimere in modo pacato e ragionevole un mio punto di vista.
In fondo ... ho già detto ciò che intendevo dire.
Un saluto. _________________
Ἀρχὴ μεγίστη τοῦ βίου τά γράμματα. |
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heil utente attivo

Iscritto: 28 Ott 2007 Messaggi: 1248 Località: Macerata
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Inviato: Lun 03 Giu, 2013 9:10 pm Oggetto: |
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Ed in ogni caso nelle fotografie di Sebastião Salgado, così come in quelle di Steve MCurry, non è facile trovare immagini in cui soggetto e fotografo non si guardino negli occhi ...
Ho visto che hai cambiato avatar ed hai inserito proprio una foto celebre di Salgado dove il soggetto non guarda negli occhi il fotografo, immerso com'e' nella sua disperazione. In tono MOLTO piu' ridimensionato, era quello che volevo, senza riuscirci forse, trasmettere io con questa foto. Questo signore da me ritratto,, merita la stessa attenzione e la stessa solidarieta' di un altro suo simile che vive, male, dall'altra parte del mondo. Pertanto, senza scomodare "Jack", anche un fotografo "minore", come me, puo' dare il suo contributo in questo senso. Altrimenti ci ritroviamo a commentare, come tu giustamente facevi notare, soltanto foto dove la nuvola e' un po' bruciata o dove sarebbe stato meglio tagliare un po' a dx, piuttosto che a sx il ritratto del nostro figlio piu' piccolo.
Neanche io pretendo di essere nel giusto, mi sono soltanto difeso da un clima ostile che si era generato in seguito alla pubblicazione di questo scatto, fornendo le mie ragioni e la mia verita'.
Saluti
Carmine _________________ Leica Q2 |
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