perché non guardi la tv? |
|
|
perché non guardi la tv? |
di huncke |
Ven 17 Feb, 2012 8:01 pm |
Viste: 104 |
|
Autore |
Messaggio |
huncke utente attivo

Iscritto: 17 Feb 2009 Messaggi: 2841
|
Inviato: Sab 18 Feb, 2012 1:43 am Oggetto: perché non guardi la tv? |
|
|
Suggerimenti e critiche sempre ben accetti |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Sisto Perina bannato

Iscritto: 16 Giu 2007 Messaggi: 21882
|
Inviato: Sab 18 Feb, 2012 9:23 am Oggetto: |
|
|
Un ritratto all'apparenza rubatissimo sulla sinistra della foto mentre sulla destra un vecchio televisore, a dividere in due il fotogramma il palo portante della struttura...
Non trovo feeling tra i due elementi se non la forzatura del titolo e un improbabile sguardo di entrambi verso il fotografo...
Attenzione alle bruciature sul volto del ragazzo
ciaoo |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
huncke utente attivo

Iscritto: 17 Feb 2009 Messaggi: 2841
|
Inviato: Sab 18 Feb, 2012 1:58 pm Oggetto: |
|
|
Sisto Perina ha scritto: | Un ritratto all'apparenza rubatissimo sulla sinistra della foto mentre sulla destra un vecchio televisore, a dividere in due il fotogramma il palo portante della struttura...
Non trovo feeling tra i due elementi se non la forzatura del titolo e un improbabile sguardo di entrambi verso il fotografo...
Attenzione alle bruciature sul volto del ragazzo
ciaoo |
Sisto,
confermo il ritratto rubato.
C'é un gioco a tre, il soggetto ritratto sulla sinistra, il televisore e l'osservatore.
L'attenzione dell'osservatore si posa immediatamente sul viso, tra gli occhi, del soggetto ritratto: mentre il titolo "perché non guardi la tv ?", sposta lo sguardo al televisore, il televisore non trasmette nulla lo schermo é bianco, l'attenzione ritorna allo sguardo smarrito sulla sinistra. in circolo.
Non guardo la tv, perché non c'é nulla da vedere !
grazie per il commento.
ciaoo  |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Mario Zacchi utente attivo

Iscritto: 07 Giu 2008 Messaggi: 6655
|
Inviato: Sab 18 Feb, 2012 2:11 pm Oggetto: |
|
|
Il proposito è chiarissimo. Ma nella foto, non nell' intuizione nostra circa il proposito, il gioco a tre non si anima così facilmente. Dipende da due fattori, per me: il primo è la costruzione stessa della foto che ci propone due elementi accostati e basta. Non legati dalla geometria che favorisca lo scambio. Il secondo è che quel TV è di un bianco molto forte che lo rende, complice anche il taglio importante sul volto, molto "rumoroso", per cui, in realtà, lo sguardo va prima lì (il che potrebbe anche funzionare ugualmente) e ne rimane sostanzialmente molto accattivato. _________________ Belle foto. O perlomeno belle idee -> |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
gparrac utente attivo

Iscritto: 11 Mgg 2006 Messaggi: 5822 Località: Genova
|
Inviato: Sab 18 Feb, 2012 2:58 pm Oggetto: |
|
|
Premetto che cerco di non leggere i titoli ... li trovo inutili, anche se come i nomi sono necessari (ognuno ha diritto ad un nome, non fosse altro che per scrivere qualche cosa sulla tomba).
Guardo la fotografia ... mi chiedo se mi dice qualche cosa, non amo farmi suggerire dall'autore cosa devo vederci ...
Questa è una di quelle che non mi lasciano indifferenti ... mi soffermo un po' di più (non accade spesso ... l'autore lo prenda come un apprezzamento) e cerco di capire.
Il palo la divide in due parti, due terzi ed un terzo (ma non c'entrano qui le regolette da Bignami della fotografia).
Qual è il soggetto principale? Per me lo sguardo è calamitato dal vecchio televisore a destra, ma così centrale nella sua area si rivela come immediatamente poco interessante ... e l'occhio si sposta a sinistra, sul volto che, proprio perché tagliato in parte, sembra in procinto di voler entrare in scena e diventarne il protagonista.
E guarda il fotografo ... che pur non comparendo nell'inquadratura è ben presente.
"Che c(osa) fotografi? Io sono il soggetto interessante ..."
Il gioco a tre di cui parla l'autore, a mio avviso, c'è ... anche se concordo in pieno con Mario Zacchi quando sostiene che parte dal televisore e non dal volto.
Il televisore... c'è già (da tempo immemorabile, forse), il volto sta entrando (è il fatto nuovo) ...
Da un certo punto di vista l'incongruenza fra le due parti dell'immagine, di cui Sisto Perina parla, c'è ... ma direi che ci può stare, se entriamo nella logica delle alternative (oggetto tecnologico-figura umana).
Quindi lo si può considerare un non-difetto.
Ma da persona estranea, che vede il prodotto finito (fotografia) più che un "perché non guardi la tv?" rivolto al soggetto vedrei come titolo (eventuale ... molto eventuale) un "perché guardi la tv?" rivolto dal soggetto fotografato al fotografo.
L'autore non si adombri ... personalmente io credo che questo tipo di discorsi sia bene in argomento se si vuol fare un commento critico alla fotografia ...
Per pareri tecnici c'è chi è decisamente più qualificato a fornirli, a mio modesto parere la qualità,sotto questo aspetto, è ben oltre la soglia della sufficienza ... direi buona, se non fossi così cattivo (oggi poi particolarmente).
P.S.: Ciao!  _________________
Ἀρχὴ μεγίστη τοῦ βίου τά γράμματα. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
huncke utente attivo

Iscritto: 17 Feb 2009 Messaggi: 2841
|
Inviato: Sab 18 Feb, 2012 8:26 pm Oggetto: |
|
|
Mario Zacchi ha scritto: | Il proposito è chiarissimo. Ma nella foto, non nell' intuizione nostra circa il proposito, il gioco a tre non si anima così facilmente. Dipende da due fattori, per me: il primo è la costruzione stessa della foto che ci propone due elementi accostati e basta. Non legati dalla geometria che favorisca lo scambio. Il secondo è che quel TV è di un bianco molto forte che lo rende, complice anche il taglio importante sul volto, molto "rumoroso", per cui, in realtà, lo sguardo va prima lì (il che potrebbe anche funzionare ugualmente) e ne rimane sostanzialmente molto accattivato. |
Mario,
nella domanda che il titolo fa all'osservatore, si trova il motore che mette in circolo il senso della comunicazione, quando l'attenzione dello spettatore...
e quà mi fermo perché mi sono perso un movimento, hai ragione quando scrivi che il televisore é la prima tappa d'attenzione, centrale, con "un bianco molto forte", ma nella frazione di secondo sospesa, per poi velocemente spostarsi verso il viso di sinistra a cercare un suggerimento, che non arriva: perché negli occhi dalle lenti degli occhiali coglie il suo stesso smarrimento e stupore... e nel momento in cui si rivolge al titolo: "perché non guardi la tv?",
riprende la circolarità della comunicazione e riprova a guardare lo schermo bianco della tv.. e potrebbe andare avanti all'infinito... se non si accorgesse prima che il senso é solo nel gioco dei rimandi degli elementi coinvolti di cui anche lui finalmente capisce di farne parte
naturalmente é solo un ipotesi
grazie per il commento.
ciaoo 
Ultima modifica effettuata da huncke il Sab 18 Feb, 2012 8:41 pm, modificato 1 volta in totale |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
huncke utente attivo

Iscritto: 17 Feb 2009 Messaggi: 2841
|
Inviato: Sab 18 Feb, 2012 8:37 pm Oggetto: |
|
|
gparrac ha scritto: | Premetto che cerco di non leggere i titoli ... li trovo inutili, anche se come i nomi sono necessari (ognuno ha diritto ad un nome, non fosse altro che per scrivere qualche cosa sulla tomba).
Guardo la fotografia ... mi chiedo se mi dice qualche cosa, non amo farmi suggerire dall'autore cosa devo vederci ...
Questa è una di quelle che non mi lasciano indifferenti ... mi soffermo un po' di più (non accade spesso ... l'autore lo prenda come un apprezzamento) e cerco di capire.
Il palo la divide in due parti, due terzi ed un terzo (ma non c'entrano qui le regolette da Bignami della fotografia).
Qual è il soggetto principale? Per me lo sguardo è calamitato dal vecchio televisore a destra, ma così centrale nella sua area si rivela come immediatamente poco interessante ... e l'occhio si sposta a sinistra, sul volto che, proprio perché tagliato in parte, sembra in procinto di voler entrare in scena e diventarne il protagonista.
E guarda il fotografo ... che pur non comparendo nell'inquadratura è ben presente.
"Che c(osa) fotografi? Io sono il soggetto interessante ..."
Il gioco a tre di cui parla l'autore, a mio avviso, c'è ... anche se concordo in pieno con Mario Zacchi quando sostiene che parte dal televisore e non dal volto.
Il televisore... c'è già (da tempo immemorabile, forse), il volto sta entrando (è il fatto nuovo) ...
Da un certo punto di vista l'incongruenza fra le due parti dell'immagine, di cui Sisto Perina parla, c'è ... ma direi che ci può stare, se entriamo nella logica delle alternative (oggetto tecnologico-figura umana).
Quindi lo si può considerare un non-difetto.
Ma da persona estranea, che vede il prodotto finito (fotografia) più che un "perché non guardi la tv?" rivolto al soggetto vedrei come titolo (eventuale ... molto eventuale) un "perché guardi la tv?" rivolto dal soggetto fotografato al fotografo.
L'autore non si adombri ... personalmente io credo che questo tipo di discorsi sia bene in argomento se si vuol fare un commento critico alla fotografia ...
Per pareri tecnici c'è chi è decisamente più qualificato a fornirli, a mio modesto parere la qualità,sotto questo aspetto, è ben oltre la soglia della sufficienza ... direi buona, se non fossi così cattivo (oggi poi particolarmente).
P.S.: Ciao!  |
gparrac,
mi piace molto la tua interpretazione critica, arricchisce la diversa possibilità di senso delle immagine, facendo entrare anche il fotografo nell'azione, trasformandolo nell' "osservatore originario". Adesso i soggetti sono diventati 4, ma lo sono sempre stati... anzi si moltiplicano nel momento in cui si aggiungono nuovi commenti e diversi punti di vista.
grazie per il commento.
ciaoo  |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Habrahx non più registrato

Iscritto: 11 Set 2005 Messaggi: 8721
|
Inviato: Sab 18 Feb, 2012 8:47 pm Oggetto: |
|
|
Risposta: perché la spina è staccata .
Perdonami per la piccola e spero giocosa battua, la foto ha un qualcosa che ha attratto la mia attenzione molto più che il gioco di rimandi: chi quarda chi, e ci ho messo un po' per individuarlo.
Lo so, è una baggianata tutta mia, ma la mia attenzione è stata attratta dall'impalcatura di legno che mi ha ricordato i tavolacci dove dormivano gli internati dei lager.
Allora, per un gioco di associazioni che sarebbe troppo lungo spiegare, ho collegato la prigione mentale in cui tutti, volenti o nolenti, consapevoli o meno, siamo rinchiusi: quella dei cosidetti "mass media", a questa immagine.
Se ci pensiamo bene...anzi, ognuno pensi come vuole, ma secondo me siamo tutti rinchiusi in un enorme lager che ha la forma di un monitor televisivo
.....
Non guardo la televisione perché voglio essere libero.
 |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
huncke utente attivo

Iscritto: 17 Feb 2009 Messaggi: 2841
|
Inviato: Dom 19 Feb, 2012 11:46 am Oggetto: |
|
|
Habrahx ha scritto: | Risposta: perché la spina è staccata .
Perdonami per la piccola e spero giocosa battua, la foto ha un qualcosa che ha attratto la mia attenzione molto più che il gioco di rimandi: chi quarda chi, e ci ho messo un po' per individuarlo.
Lo so, è una baggianata tutta mia, ma la mia attenzione è stata attratta dall'impalcatura di legno che mi ha ricordato i tavolacci dove dormivano gli internati dei lager.
Allora, per un gioco di associazioni che sarebbe troppo lungo spiegare, ho collegato la prigione mentale in cui tutti, volenti o nolenti, consapevoli o meno, siamo rinchiusi: quella dei cosidetti "mass media", a questa immagine.
Se ci pensiamo bene...anzi, ognuno pensi come vuole, ma secondo me siamo tutti rinchiusi in un enorme lager che ha la forma di un monitor televisivo
.....
Non guardo la televisione perché voglio essere libero.
 |
Habrahx,
sono d'accordo con te, nessuno guarda la tv perché é staccata la spina.
Nella tua analisi, il monitor televisivo si deve sostituire però ai lcd luminosi e accattivanti di smartphone, tablet, laptop...
grazie del commento.
ciaoo  |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
|
|