Stop!

nirvana. · utente attivo Iscritto: 17 Ago 2011 Messaggi: 837

Suggerimenti e critiche sempre ben accetti

tafy · Inviato: Dom 09 Ott, 2011 6:21 pm Oggetto:

E' un pò che seguo i tuoi scatti, e trovo che (almeno per me) sia molto difficile fare un commento senza essere banale o peggio frainteso, quindi spero che tu riesca ad interpretare nel modo giusto quello che scrivo.
Dal punto di vista fotografico trovo le tue opere molto belle tutte connotate da uno stile che ti contraddistingue.
Da quello delle storie che racconti, non essendo banale l'argomento che affronti trovo invece che mettano ansia, vedere le tue opere dove la donna è sempre vista solo in parte, semi nascosta da veli, lenzuola, mani mi lascia perplesso.
Io ho sempre visto il rapporto uomo-donna come la cosa più bella del mondo in una parola AMORE, ma a vedere le tue foto una dietro l'altra pare che ci sia una costante denuncia in un crescendo di violenza nei confrinti della donna che sfocia nell'apoteosi dell'untimo scatto.
Perdona se ho male interpretato e se l'ho fatto ti chiedo scusa, ma vedi io sono un inguaribile romantico e preferisco vedere il lato bello e meraviglioso del rapporto donna-uomo l'Amore appunto.
Ecco perchè aspetto di vedere qualche tuo scatto di donne "a colori" in tutta la loro dignitosa e consapevole (e non banale) bellezza.
Con simpatia Smile

nirvana. · utente attivo Iscritto: 17 Ago 2011 Messaggi: 837

ciao Antonio,ho letto con attenzione le tue parole.
La fotografia,secondo me, è un linguaggio e come tale deve comunicare,c'è chi lo fa in modo tradizionale e chi sceglie una forma più "artistica".
la dignità di una donna non è rappresentata solo dalla bellezza,dietro ci sono tante storie.
Dalle tue parole vedo che il mio messaggio arriva.
Prossimamente ti posterò una donna a "colori" Smile

buona serata
ciao
Rosita

albatros123 · non più registrato Iscritto: 31 Ago 2011 Messaggi: 1569

Sia questa che l'altra, Psiche (non mi sono ancora soffermato sulle altre) sono delle immagini che mi hanno procurato un sentimento, essenzialmente di disagio se non di dolore, di sofferenza, di richiesta di aiuto. Una sofferenza subdola non riconoscibile con i parametri fisici, formali dell'Uomo che soffre, come nei casi di rappresentazione delle condizioni disastrate del terzo mondo o piuttosto dell'indigenza delle baraccopoli nostrane e internazionali o dei campi rom e via dicendo. No, questo è il mal d'anima, è un male forte, straziante, non capito facilmente, non compreso, difficile da spiegare e che allontana. E' la depressione, il male senza motivi palesi, senza motivazioni o con tutte le motivazioni attendibili, col quale combatti ogni istante, con cui parli, e che ti appare come entità anche quando, prima di entrare in una stanza, la vedi apparire davanti a te, nell'atto di accendere la luce. Sono molto intensamente comunicative le Tue immagini.
Ciao
mario

nirvana. · utente attivo Iscritto: 17 Ago 2011 Messaggi: 837

è bello leggervi,ma tengo a precisare che sono una persona solare Smile

albatros123 · non più registrato Iscritto: 31 Ago 2011 Messaggi: 1569