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Liliana R. utente attivo

Iscritto: 06 Dic 2006 Messaggi: 22444 Località: Roma
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Inviato: Mar 23 Ago, 2011 10:36 am Oggetto: 22-07-2011 |
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22-07-2011 More London Riverside
_________________ Il mio sitoweb |
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AleZan coordinatore

Iscritto: 16 Giu 2006 Messaggi: 11698 Località: Bologna
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Inviato: Mar 23 Ago, 2011 11:39 am Oggetto: |
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Molto bella perché molto dinamica. L'acqua e il movimento dell'uomo, la forma del copricapo e dell'edificio danno fortemente questa idea.
_________________ Alessandro - www.alessandrozanini.it
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Sisto Perina bannato

Iscritto: 16 Giu 2007 Messaggi: 21882
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Inviato: Mar 23 Ago, 2011 12:39 pm Oggetto: |
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AleZan ha individuato le due peculiarità del tuo scatto: dinamismo e similitudini...
La seconda....è in stile: separati dalla nascita
non si può non notarla
ciaoo
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Enfil utente attivo

Iscritto: 07 Mgg 2010 Messaggi: 2385 Località: Casalecchio di Reno-BO
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Inviato: Mar 23 Ago, 2011 2:56 pm Oggetto: |
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Condivido i pensieri precedentemente espressi...
Complimenti molto bella
Ciao
Enrico
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caracol utente attivo

Iscritto: 21 Giu 2006 Messaggi: 5532
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Inviato: Mar 23 Ago, 2011 9:06 pm Oggetto: |
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Torsioni speculari, coabitazione di culture diverse: ben vista e colta. Una fortuna il passaggio del volatile che aggancia, scuro, la direzione del movimento/sguardo dell'uomo.
Valuterei se tagliare sopra e a sx fino a 890x594 px.
_________________ Las penas y las vaquitas / se van por la misma senda |
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Liliana R. utente attivo

Iscritto: 06 Dic 2006 Messaggi: 22444 Località: Roma
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Inviato: Mer 24 Ago, 2011 9:51 am Oggetto: |
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@ AleZan
@ Sisto Perina
@ Enfil
@ caracol hai ragione per il taglio.
Sono contenta che vi sia piaciuta e vi ringrazio per l'attenzione prestata.
_________________ Il mio sitoweb |
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Claudio R. non più registrato
Iscritto: 12 Apr 2011 Messaggi: 4000
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Inviato: Mer 24 Ago, 2011 2:40 pm Oggetto: |
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Sisto Perina ha scritto: | La seconda....è in stile: separati dalla nascita
non si può non notarla |
Se oltre alla foto della settimana, si premierebbe anche il commento della settimana, Sisto sarebbe perennemente sul podio, intervento notevole.
Non posso che accodarmi ai complimenti, ottimo scatto, capace di trasmettere una sensazione intensa e davvero straordinaria di vita e di meraviglia, possiede una freschezza che ne maschera la natura semidocumentaristica di testimonianza della città e delle persone che la frequentano, ma non la sua bellezza. La scena veramente unica!!
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surgeon utente attivo

Iscritto: 20 Lug 2008 Messaggi: 3002 Località: Pistoia
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Inviato: Gio 25 Ago, 2011 1:32 am Oggetto: |
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Ho atteso la critica dello scatto fino a quando le letture degli utenti intervenuti potessero fornire una serie di feedback utili all'autrice senza che questi venissero influenzati.
Il grado di un messaggio in questo genere di fotografie è tanto più intenso quanto maggiore è il suo tasso di imprevedibilità. Detta in altre parole il contenuto di una street è tanto più interessante e valido quanto maggiore è il suo scarto dalla normalità. Compito onesto del critico è quello di individuare e descrivere lo straniamento globale perseguito dall'autore per rendersi interessante. Ma qual è questa normalità? Qual è l'ovvietà? Ecco che questo limite viene ad essere ambiguo nella street photography. Dovremo livellarci tutti ad uno standard linguistico-stilistico del tempo e dello spazio, cosa peraltro molto difficile da attuare. Forse improponibile. Dove è la capacità di Liliana di vedere l’inusuale in questa scena? Hanno già risposto all’unisono i lettori prima di me. Ma siete proprio sicuri che la medesima scena possa apparire così imprevedibile ai passeggiatori di London Riverside? Non ne proprio sono sicuro. Provatelo a chiedere a David Gibson e a tutta la schiera di epigoni che hanno immortalato l’identica “similitudine visiva”. Ecco che allora mi sento di dire onestamente all’autrice che non vi è originalità nello scatto: non certo per sminuire l’intuito che reputo genuino ma per partecipare insieme a lei alla delusione di vedere già realizzato uno scarto così geniale. Ecco che alcune volte ci si ri-sveglia a fotografare le stesse cose o ad arrabbiarsi perché altri hanno già realizzato la stessa identica idea. Purtroppo più si guardano le produzioni fotografiche a livello globale e più si diventa consapevoli che tagliare scene originali con la nostra macchina fotografica è veramente difficile. Ma guardiamo le cose positive: l’intuito è quello giusto Liliana, il gioco sulle forme è valido e significa che hai inteso bene le regole del gioco. Ricorda Liliana che la similitudine visiva è solo “una” delle scelte stilistiche che si possono adoperare per realizzare una fotografia street. E fra le similitudini vi è una miriade di esempi su cui puoi giocare. Rimanendo sullo specifico ricorda che nelle accoppiate puoi giocare sia nella forma che nella texture dei segni. Fai attenzione per esempio all’originale di Gibson e guarda come la similitudine è potenziata non solo dalla forma ma anche dai motivi ben distinti, a lamelle concentriche che si ritrovano nel copricapo e nell’architettura. Qui vi è proprio la realizzazione di una metafora visiva con un surplus conoscitivo, dove fra i due termini si realizza uno scambio di proprietà: viene stimolata la nostra riflessione tanto sulle opposizioni quanto sulle analogie che li legano. Ecco che allora l’interpretazione sulla cultura, la storia, gli stili di vita, prende il via.. Non mi dimentico però di sottolineare i pregi che la tua istantanea porta con se. Nonostante tutta la partita si giochi su quella similitudine, il taglio orizzontale è riuscito molto bene e riesce a dare un’ impronta completamente diversa alla scena. L’ambientazione è avvincente grazie all’ampiezza della focale e gli sbuffi dell’acqua funzionano da quinte sceniche per vivacizzare e poi per incanalare l’attenzione dello spettatore. Lo scatto ha il sapore della fotografia turistica e del suo monitorare l’esperienza di un viaggio. E’ stato un bene anche avere il volto dell’uomo quasi girato, in caso contrario le informazioni sul suo volto avrebbero catalizzato l’attenzione per i motivi che ben sai, diluendo il messaggio. Brava anche nell’aver gestito questa differenza di luce: era facile bruciare tutto il cielo. La fotografia mi piace ma purtroppo, e ripeto purtroppo, non è originale.
avanti, avanti..
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Claudio R. non più registrato
Iscritto: 12 Apr 2011 Messaggi: 4000
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Inviato: Gio 25 Ago, 2011 8:10 am Oggetto: |
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surgeon ha scritto: | Ma siete proprio sicuri che la medesima scena possa apparire così imprevedibile ai passeggiatori di London Riverside? Non ne proprio sono sicuro. Provatelo a chiedere a David Gibson e a tutta la schiera di epigoni che hanno immortalato l’identica “similitudine visiva”... |
A dir il vero abbiamo parlato di unicità dello scatto, della sua riuscita sia estetica che narrativa, non della sua originalità, l'originalità è una critica che può essere posta a qualsiasi foto, con le stesse identiche parole….
E non capisco Moderatore, perché per ritenere valida questa foto devo preoccuparmi di cosa pensano i passeggiatori di London Riverside, di certo preferisco questa istantanea di Liliana a quella di GIbson, per l'ambientazione e la dinamicità che riesce a trasmettermi…Gibson si, essendo un guru del genere, potrebbe essere tacciato di scarsa originalità.
surgeon ha scritto: | Dovremo livellarci tutti ad uno standard linguistico-stilistico del tempo e dello spazio... |
…mi auguro fortemente che cosi non sara mai.
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surgeon utente attivo

Iscritto: 20 Lug 2008 Messaggi: 3002 Località: Pistoia
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Inviato: Ven 26 Ago, 2011 12:44 am Oggetto: |
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Leggo nella replica personale di Dersu una vena di risentimento per quelle che dovrebbero essere considerate solo suggerimenti e critiche soggettive verso un immagine. Una sorta di “critica alla critica” che mi rattrista.
Iniziamo per amor di precisione con l’utilizzare il singolare e non il plurale: fra i commenti ricevuti all’immagine quello di Dersu è l’unico che afferma “scena veramente unica !!” Questo mi va bene e ne sono contento: vuol dire che la sua esperienza che rileva lo scarto dalla normalità è tale da fargli dire che la scena è unica. Se intendiamo unica l’inquadratura spazio-temporale posso essere d’accordo che qualsiasi fotografia è figlia di un “colpo di taglio” unico e irripetibile ma questo non è sufficiente al fine di una valutazione globale e per quella che definisce “riuscita estetica”. L’unicità del colpo di taglio spazio-temporale è insita nella natura stessa dell’atto fotografico e la ritroviamo in tutte le istantanee. Le fotografie più riuscite (street o di altro genere) hanno sempre provocato la nascita di emulazioni visive che tentano di re-interpretare, ri-vedere, modificare l’originale spesso con risultati dubbi (leggasi per favore come generalizzazione e non applicare allo specifico caso). Molte volte, specie nella nostra era digitale, l’autore di turno si trova a fermare una scena che a sua insaputa è già stata impressa. Non c’è niente di male. Io ne ho tantissime nei miei hard disk. Ma nel momento che questa viene proposta ad una valutazione pubblica non può esimersi dal confrontarsi con una coscienza estetica collettiva (fatta da molteplici individualità), con l’accondiscendenza o meno verso precedenti stereotipi visivi. Nella fotografia street questo si verifica ancor di più che in altri generi. Chi ha visto molte fotografie street purtroppo è molto sensibile a questo e la soglia affinchè si inneschi lo stupore è più alta. Qual è stato il motore dello scatto di Liliana? Converrete con me che è stata fondamentalmente la similitudine fra il turbante dell’uomo e la struttura architettonica retrostante. Certo è che la scena viene ripresa con una focale ampia, in determinate condizioni di luce, da uno specifico punto di vista e da una precisa distanza, con un tempo specifico ed un taglio orizzontale, etc., ben “diverso” da quella di Gibson. Sono d’accordo ma il motore dello scatto è “sempre lo stesso” e l’autrice posta la fotografia proprio in questa sezione per avere critiche specifiche. Da buon padre di famiglia mi sembra doveroso e onesto analizzarla e confrontarla con analoghi stilemi espressivi. Classificarla come una buona imitazione è sicuramente riduttivo (infatti nel mio precedente commento ho cercato di leggere la specifica rappresentazione di Liliana con attenzione e curiosità fornendo ulteriori spunti e riflessioni), ne convengo, specie se crediamo nell’innocenza e genuinità di visione dell’autrice. Ma non credo che l’autrice se ne risenta (o qualcun altro se ne potesse risentire) se utilizzo un metodo valutativo che "premia lo straniamento e la sua originalità”, tanto più che le finalità sono esclusivamente didattiche. È’ stato utilizzato lo stesso criterio estetico da sempre anche con la sorella maggiore Arte: Benedetto Croce affermava che “ogni geniale opera d’arte suscitava una lunga schiera di imitatori che, per l’appunto, ripetono, tagliuzzano, combinano, esagerano meccanicamente quell’opera d’arte e rappresentano la parte dell’immaginazione (facoltà extra-artistica) verso o contro la fantasia (peculiare facoltà artistica)”. Orbene, mentre il fenomeno dell’emulazione pur se considerato da Croce come frutto di facoltà extra-artistiche, può essere utile all’arte figurativa come un valore aggiunto di sviluppo e arricchimento di un’idea, nella fotografia è meno auspicabile perché appare privo di immaginazione, solo un divertssment imitativo. L’originalità in una fotografia è un elemento fondamentale, specialmente ai fini valutativi. Certo è che sicuramente è molto difficile essere originali con il nostro medium. Se la fotografia street di Liliana non avesse avuto un precedente visivo identico nell’incipit all’altro di Gibson (e guardate bene ho omesso di postare come esempi gli altri epigoni presenti nell’universo Flickr) mi sarei tolto il capello e le avrei fatto una valutazione nettamente più entusiasta. Siccome lo scatto se pur diverso nella forma presenta la medesima intuizione, il medesimo straniamento, mi riesce difficile congedarmi con un semplice “mi accodo ai complimenti, ottimo scatto..” come viene spontaneo fare a Dersu, ma mi sento in dovere di farlo presente e darne delle spiegazioni fondate da prove. Senza questo voler togliere niente a nessuno. La mia soglia di stupore è semplicemente più alta. L’ho già vista due, tre volte..
Citazione: | E non capisco Moderatore, perché per ritenere valida questa foto devo preoccuparmi di cosa pensano i passeggiatori di London Riverside.. |
In questo frangente Caro Dersu non sono un moderatore con la M maiuscola né tantomeno un critico fotografico ma un semplice fotoamatore. Giochiamo tutti allo stesso gioco. Le mie parole se fai attenzione sono diverse: “Ma siete proprio sicuri che la medesima scena possa apparire così imprevedibile ai passeggiatori di London Riverside?” Questa è una riflessione in termine interrogativi, uno stimolo mentale per riproporre ai lettori quel confine indefinito che avvolge questa tipologia di scatti street , dove gli autori di turno cercano di vedere e catturare “l’inusuale nel quotidiano” in una corsa parossistica. E quando questo inusuale viene fissato per un volta diventa già “maniera”, normalità per quelli che verranno dopo. Quanto può essere vago questo concetto di catturare “l’inusuale nel quotidiano”? Quanto può essere considerata universale questa capacità peculiare di uno streepher? E quanto “pesa” nella valutazione delle opere di questo tipo? Che cos’è l’inusuale per me? E per voi di P4U? E per un londinese di Riverside? E quali sono le situazioni quotidiane che vengono prese come riferimenti per introdurre gli “straniamenti”? Sono universali per tutti gli esseri umani in ogni luogo? E’ più facile scattare delle street a Londra rispetto a Firenze? Vedete quanto tutto è relativo. Qualcosa che a Roma è inusuale forse a Londra non lo è e viceversa. La fotografia street potrebbe benissimo funzionare come studio per la neonata Sociologia Visuale delle nostre città.. Spero di aver contribuito ulteriormente alla comunicazione.
Lo scopo e la finalità delle risposte alle fotografia di turno, messe a critica su questa piattaforma virtuale, presuppone delle valutazioni e dei giudizi “di parte”. I miei, caro Dersu, non sono “sentenze senza ritorno” ma un filo conduttore fra autore e lettori, lungo il quale si moltiplicano le occasioni dei “ritorni”, le spiegazioni attente e pacate, il reciproco arricchimento. Questa è la vera utilità di P4U. Massima libertà per tutti i fotografi di chiedere “suggerimenti e critiche”, i lettori di proporre delle opinioni, i commentatori di leggere bene le fotografie ed esporre i propri metodi di valutazione. Questo vuole essere ancora un “comunicare”. In questi giorni mi ha fatto molto piacere leggere alcune parole che in questo contesto potrebbero essere rivelatrici: una frase in particolare dell’utente professione_reporter nel topic http://www.photo4u.it/viewcomment.php?sid=&t=510757
“noi fotoamatori abbiamo questa aspettativa nei forum, quella di poter avere uno scambio..”
Citazione: | “Dovremo livellarci tutti ad uno standard linguistico-stilistico del tempo e dello spazio..” |
non è un affermazione Dersu, spero che tu lo abbia capito. Ho aggiunto perfino l’aggettivo improponibile poco dopo. Nessuno vuole certo una livella… La frase serviva per introdurre quel concetto di ambiguità insito nella definizione di “abilità del fotografo street” (leggasi trovare l'inusuale nel quotidiano). Ma avevi capito proprio che volevo livellare!? Hai quotato la mia frase per sottolineare che voglio livellare!?
Spero di aver comunicato
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AleZan coordinatore

Iscritto: 16 Giu 2006 Messaggi: 11698 Località: Bologna
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Inviato: Ven 26 Ago, 2011 9:11 am Oggetto: |
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Questo thread apre a diverse questioni interessanti come l'originalità o la significatività in fotografia.
Temi importanti su cui varrebbe la pena aprire un confronto non qui, perché ci si allontana dalla critica alla foto, ma in un'area più adatta come "Il Mondo della fotografia" o "Tecnica e idee" sulla Street.
Magari qualcuno degli intervenuti ha voglia di farlo...
Fra l'altro io mi trovo abbastanza in disaccordo con alcune cose dette qui.
_________________ Alessandro - www.alessandrozanini.it
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Liliana R. utente attivo

Iscritto: 06 Dic 2006 Messaggi: 22444 Località: Roma
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Inviato: Sab 27 Ago, 2011 6:10 pm Oggetto: |
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Ringrazio surgeon, Dersu e AleZan per le approfondite argomentazioni che possono essere di stimolo per ulteriori approfondimenti.
_________________ Il mio sitoweb |
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marco.rilli utente attivo

Iscritto: 20 Dic 2009 Messaggi: 2131 Località: Monza e Brianza
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Inviato: Dom 28 Ago, 2011 11:57 am Oggetto: |
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Complimenti, per me ottima!
_________________ Tanto potente è la luce dell'unità che può illuminare il mondo intero.
Scritti Baha'i |
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Muad'Dib utente attivo

Iscritto: 26 Lug 2004 Messaggi: 16432 Località: Trapani
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Inviato: Gio 01 Set, 2011 9:29 pm Oggetto: |
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Complimenti Liliana R., la tua foto è stata scelta dallo staff come Foto della Settimana dal 22 al 28 Agosto 2011 della sezione ”Street & Life Photography”
Potrai vedere tutte le altre Foto di Settimana delle varie sezioni, cliccando sulla miniatura della Foto della Settimana ospitata in Home Page, oppure dalla pagina Le migliori della settimana
Enzo
_________________ Canon eos 6D | EF 50/1.8 | EF 20-35 3,5-4,5 | EF 28-135 IS 3,5-5,6 | PHOTOSHOP: La Miniguida
Yashica FX7 | Contax 139Q | Mir 20/3,5 | ML 28/2,8 | DSB 50/1,9 | Planar 50/1,7 | ML 135/2,8 | |
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hulk utente attivo
Iscritto: 04 Gen 2008 Messaggi: 1929 Località: Prov. di Lucca
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Inviato: Gio 01 Set, 2011 9:51 pm Oggetto: |
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Accidenti, proprio bella
Complimenti
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Enfil utente attivo

Iscritto: 07 Mgg 2010 Messaggi: 2385 Località: Casalecchio di Reno-BO
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Inviato: Gio 01 Set, 2011 10:04 pm Oggetto: |
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Complimenti anche da parte mia
E.
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Un_Allegro_Ragazzo_Morto bannato

Iscritto: 24 Mgg 2011 Messaggi: 232
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Inviato: Ven 02 Set, 2011 12:15 am Oggetto: |
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La differenza che passa tra i due scatti è la stessa che intercorre tra un film ben montato e un altro con evidenti pecche nel montaggio. Molto spesso è più importante avere il coraggio di tagliare piuttosto che includere.
Per questo la street di Gibson è una "ignorante" ma riuscitissima street, mentre quella dell'utente che ha postato è uno scatto incerto sul piano narrativo.
Mi meraviglia un po' che la critica per prima si sia lasciata "suggestionare" dall'immaginario collettivo che riconduce a Gibson. Paradossalmente senza tentativo di analogia lo scatto sarebbe stato molto migliore.
Per quanto riguarda l'originalità .. Bah io fossi come lo stesso Gibson penserei di seguire le orme di Bresson che a una certa età si rese conto che la sua macchina fotografica non aveva altro da dirgli e ad altro si dedicò.
_________________ "Donne, Donne, è arrivato Popolino" C. |
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Nash utente attivo

Iscritto: 29 Set 2005 Messaggi: 1269 Località: Roma
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Inviato: Ven 02 Set, 2011 10:28 am Oggetto: |
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Per me la foto di Liliana è un tentativo interessante, il gesto di questo tizio circondato delle acque poteva forse essere il vero tema narrativo da sviluppare (e la similitudine con l'edificio un un elemento per rafforzare un'immagine un po' claustrofobica), ma nel complesso trovo lo scatto riuscito solo in parte, il movimento della testa, questa specie di atto di girarsi si percepisce poco, e poi c'è qualcosa che non mi convince nel rapporto fra la massa scura del soggetto e quelle chiare dell'acqua e dell'edificio..forse il tizio incombe troppo, lo guardo ma non trovo un dettaglio davvero interessante (se si fosse visto un occhio!), si sovrappone all'edificio dietro..ha un rapporto poco armonico con gli altri elementi, forse era preferibile scattare più a distanza....insomma sono d'accordo col ragazzo trapassato che indefinitiva il tutto è un po' incerto.
Non conoscevo la foto di Gibson, devo dire che sinceramente non mi piace molto, ha fatto il compitino, il taglio è coerente a quello che vuole dire, ma mi sembra abbastanza banale.
Max
_________________ Massimiliano Apollonio
Portfolio su Streephers |
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Liliana R. utente attivo

Iscritto: 06 Dic 2006 Messaggi: 22444 Località: Roma
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Inviato: Ven 02 Set, 2011 11:44 am Oggetto: |
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@ marco.rilli
@ hulk
@ Enfil
@Un_Allegro_Ragazzo_Morto
@ Nash mi fa piacere che tu abbia compreso che la mia intenzione non era solo quella di una pura analogia con l'edificio.
Ringrazio tutti per le varie argomentazioni e per il tempo che mi avete dedicato.
Ringrazio inoltre lo Staff per l'inserimento come foto della settimana di sezione Street.
_________________ Il mio sitoweb |
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Giuseppe Zingarelli utente attivo

Iscritto: 22 Giu 2006 Messaggi: 5761 Località: Prato
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Inviato: Ven 02 Set, 2011 7:50 pm Oggetto: |
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Ho letto velocemente gli interventi, ma Mi limito semplicemente a dire che la trovo bella, dinamica e coinvolgente, mi prende proprio, e trasmette veramente emozione complimenti ciao Giuseppe
_________________ ' E' un'illusione che le foto si facciano con la macchina... si fanno con gli occhi, con il cuore, con la testa '' Henrì Cartier Bresson
il mio sito: http://semplicementefoto.jimdo.com/ |
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