Ancora una volta nel sole del mio paese

lillycucciola · nuovo utente Iscritto: 02 Ago 2011 Messaggi: 10

Il Mio mondo dall'alto della torre

lillycucciola · nuovo utente Iscritto: 02 Ago 2011 Messaggi: 10

Paesaggio: Badia Petroia (PG)
Made with a Canon SX230HS modalità programmata manualmente

stefano63 · Inviato: Sab 06 Ago, 2011 7:30 pm Oggetto:

Un piccolo mondo anche nel formato..devi aumentare magari a 900 pixel,sul lato più grande..altrimenti perdi troppi dettagli e la foto diventa complicata a leggersi..
ciao... Smile

Habrahx · non più registrato Iscritto: 11 Set 2005 Messaggi: 8721

Ciao e benvenuta nel forum.
Smile

Qui troverai tanti validi fotografi che saranno ben lieti di darti consigli e suggerimenti.
(prendi con molta leggerezza i miei perchè io sono un dilettante Wink

)
Dunque, secondo me avresti dovuto eliminare tutto ciò che rievoca la modernità, il cartello di attenzione, anche se visibilmente vecchio, e le auto in fondo e, purtroppo, la parabola sul tetto; poi provare a fare una buona conversione in bianco & nero o addirittura sepia, cercando di rievocare un mondo rurale ormai perduto.
Se invece volevi solo mostrare la tua casa e esercitarti con l'esposizione manuale allora l'esperimento è abbastanza riuscito.
Avresti potuto sottoesporre ancora un po' per accentuare il blù.

carrico · non più registrato Iscritto: 20 Giu 2008 Messaggi: 3415

Capisco l'emozione che può dare un luogo caro, ma dovresti cominciare a selezionare i soggetti, valutando sia l'interesse che possono avere per gli altri, sia le possibilità di scattare in presenza di elementi di disturbo.
Qui ce ne sono una miriade, dal cartello al deposito recintato di laterizi, dai fili alle antenne alle auto, etc., forse al momento nemmeno li avevi notati tutti.
Magari valeva la pena fare un giro intorno all'immobile per cercare un punto di ripresa meno "affollato" ovvero tagliare parte dell'inquadratura, clonando magari qualcosa e, in subordine, anche avere il coraggio di tenere lo scatto...nel cassetto. Lo so, le nostre foto, nel nostro intimo, sono in qualche modo come delle piccole figlie, dispiace vederle criticate, ma, pur con tanta fatica, ti assicuro, occorre (col tempo, ovviamente) iniziare ad essere i primi critici severi di noi stessi.
Finito il sermone, dettato dai mille sbagli uguali fatti e che vuole essere solo una indicazione per migliorare, apprezzo l'esposizione e le verticali corrette.
Mandami pure qualche accidente, ma riprova ancora con più entusiasmo.
Ciao.