Lei... e Loro

Clara Ravaglia · Inviato: Ven 03 Giu, 2011 7:49 pm Oggetto: Lei... e Loro

Canon S95
1/400 f 6.3
Iso 80
Ouarzazate...
La volpe del deserto

Il fennec o volpe del deserto, in via di estinzione , è un piccolo canide, che pesa solo 1,5 kg. Alto 30 cm al garrese, è lungo 40 cm. La coda è lunga 25 cm, le orecchie possono raggiungere i 15 cm. Il colore del pelo gli permette di mimetizzarsi perfettamente nel deserto.

francescophoto47 · utente Iscritto: 20 Nov 2008 Messaggi: 102

Questo non è un ritratto, ma una foto ricordo di viaggio che poi hai attribuito a questo tema.

francesco1466 · Inviato: Sab 04 Giu, 2011 9:15 am Oggetto:

8rnity · utente Iscritto: 03 Set 2010 Messaggi: 129

a mio giudizio é una foto insignificante, nel senso che non eccelle ne tecnicamente ne artisticamente... trascurabile, insomma

questo non vuol dire che non abbia alcun valore per chi l'ha scattata

per il resto... ultimamente si vede un po' di tutto, se ci si mette ad edulcorare anche i commenti non entusiastici tanto vale mettere un tastino "bella bravo" di default e non se ne parla più...

ormai chi passa e trova foto orribili, per rispetto, neanche risponde al messaggio di presentazione dello scatto, ed invece ci sarebbe da dire eccome

sulla forma possiamo parlarne, certo é che il commento di francescophoto47 rende bene l'idea su come la pensi!!

siccome la foto é espressione, almeno quella trattata in questo forum, se provoca reazioni di disappunto, ribrezzo, benessere, estasi, ci starebbe che fossero manifeste, senza nasconderle dietro frasi "ammortizzate" dalla discrezione. si sta parlando di qualcosa che é ancora una forma d'arte.

detto questo, e ci sarebbe da allargare il discorso, la gallery di Clara Ravaglia é magnifica, e questa é una foto secondo me non allo stesso livello di altre.

davide molteni · utente attivo Iscritto: 18 Nov 2010 Messaggi: 699

è una foto documentaristica, secondo me, e, se letta come ritratto magari a qualcuno puo far stoprcere il naso, come foto documentaristica invece a me piace .

faccio un esempio, poi magari mi devasterete di insulti.

se togliamo il fennec diventa la classica bella foto di bambini nordafricani che vivono male e grazie alla pena che infondono rendono la foto drammatica e bella. Figa, oserei dire.

Aggiungiamo il fennec e la foto diventa brutta?
no, a mio avviso. si aggiunge un elemento che non siamo nemmeno troppo abituati a vedere e che da piu valore all'immagine.

Clara Ravaglia · Inviato: Sab 04 Giu, 2011 8:06 pm Oggetto:

Ho letto tutti i commenti e vi ringrazio per gli interventi. Sul fatto che c'è modo e modo di fare un commento anch'io concordo: senza cadere in inutili sdolcinature... credo che un filino di garbo non guasti mai. ma va bene. e accolgo tutte le critiche, purchè civili e qui siamo nei limiti della correttezza.In ogni caso ci tenevo ad aggiungere che se ci fosse stata a disposizione una sezione travel o, meglio ancora emotive, è lì che mi sarei rivolta, ma dovendo scegliere fra varie e ritratto ho optato per questo: ciò che mi ha colpito di più infatti sono i volti di questi ragazzini, nella loro interazione con noi e con la volpetta del deserto, ahimè non libera, ma in ogni caso viva e vegeta. I ragazzi erano lì per raccogliere spiccioli dai turisti, ma nel caso specifico eravamo soli con loro, nessun altro all'orizzonte, dop una sosta brusca del fuoriscrta, avendoli scorti all'ultimo istante. E la curiosità un po' timida del piccolo, quella smorfietta volto, insieme allo sguardo basso un po'triste, quasi rassegnato, del grandicello mi ha colpito. La volpetta.. beh.. guardatela, per me è un visetto che scioglie il cuore ai sassi.

Ciao
Clara Smile

blueanto · Inviato: Lun 06 Giu, 2011 12:36 pm Oggetto:

"a mio giudizio é una foto insignificante, nel senso che non eccelle ne tecnicamente ne artisticamente... trascurabile, insomma "

riuscissi io a fare foto insignificanti come questa. E' una foto che incrocia in effetti un ritratto, una foto documentario, una piccola street con la presenza del bimbo in background che guarda con un espressione che è tutto un programma. Un'altra foto raccontata dai tuoi occhi Clara che sanno sempre ben descrivere tutte le emozioni del momento.

Forse il limite di questa foto sta proprio nella "tanta carne al fuoco".

Ti ringrazio Clara per averla condivisa Smile

ciao anto

Clara Ravaglia · Inviato: Lun 06 Giu, 2011 1:19 pm Oggetto:

Antonio:

Jenny83 · Inviato: Lun 06 Giu, 2011 8:28 pm Oggetto:

Bella .. son rimasta a guardarla per 5 minuti ..

Clara Ravaglia · Inviato: Lun 06 Giu, 2011 11:50 pm Oggetto:

Grazie Genny... Smile

Felice che ti sia piaciuta. E la volpetta, ( purtroppo legata) non scappa...
Wink

Ciao
Clara Smile

xmario · Inviato: Mar 07 Giu, 2011 1:38 am Oggetto:

la faccia e le orecchie di quella volpetta sono troppo buffe Very Happy

sembra una specie di gattino allungato con delle orecchie giganti Very Happy

credo che la foto sia molto buona tecnicamente, magari non urliamo al miracolo, ma sicuro merita plauso. come già detto da altri l'elemento dell'animale rende l'immagine diversa dallo stereotipo e le dà valore Wink

infine non vedo perchè uno non possa chiamare ritratto una foto fatta in vacanza che raffigura persone e animali.... solo perchè non era in un super studio fotografico non è un ritratto? Mah

credo sia un'ottimo ritratto invece.. unica cosa, non saprei dire se il soggetto siano i bambini, la volpe o entrambi

Maurizio Rugiero · utente attivo Iscritto: 17 Gen 2007 Messaggi: 20927

mi piace molto la trovo ottima! beh...! ci penserei un bel po prima di dire insignificante ha una foto che ha molto da raccontarci sia a livello emotivo che comunicativo,un immagine che nel suo piccolo a molto da dirci.
direi tutto meno che una foto di vacanza visto la qualità tecnica e compositiva

Clara Ravaglia · Inviato: Ven 17 Giu, 2011 12:49 am Oggetto:

Ancora grazie xmauri e Maurizio. Per il soggetto, ciascuno dei tre fa la sua parte, nelle mie intenzioni.

Cuiao
Clara Smile

aerre · Inviato: Mer 29 Giu, 2011 11:41 pm Oggetto:

Uno scatto dalla forte valenza documentaristica, …che però non esclude necessariamente il carattere di “ritratto” che ha l’immagine.

Guardo ad esempio all’attenzione rivolta dalla composizione alla distribuzione dei soggetti all’interno del fotogramma con la figura del piccolo in secondo piano posto al margine della linea diagonale a chiudere tutto l’impaginato e controbilanciare il gruppo in primo piano del ragazzo più grande con la volpetta.

Basta questo a fare il ritratto? …certamente no, …ma è già un indizio che rivela (importante per il ritratto) una certa intenzione di cogliere e raccontarci nell’insieme di un quadro dal carattere documentaristico le diverse sfumature di un atteggiamento umano e della sua espressività.

Mi spiego, …sarebbe stato più facile stringere sul ragazzo a sinistra …aspettare magari che guardasse in camera e portarsi a casa una immagine dal sapore di ritratto più ortodosso.
L’inquadratura invece si mantiene ampia e coglie quell’espressione perplessa del piccolo sulla destra che scruta più che guardare, con aria incuriosita e dubbia allo stesso tempo e che insieme all’espressione un po’ scocciata e distaccata del ragazzo più grande, ci raccontano anche di quello strano rapporto vissuto al di là del vetro di un obiettivo, tra i “turisti” e la gente del luogo abituata a soddisfare per pochi spiccioli le ansie di esotiche curiosità.

E …l’ “oggetto” da esibire ….da vendere in questo caso era la piccola volpetta, tenuta "saldamente" in posa mentre ci concede uno sguardo intenso e diretto che quasi mette in soggezione.

Credo …che al di là dei vari dati tecnici, sia proprio questo aspetto la vera chiave di lettura dello scatto, il suo oscillare cioè tra il carattere di foto ricordo, …foto documentaristica, e …ritratto vero.

Aerre Smile