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Habrahx non più registrato

Iscritto: 11 Set 2005 Messaggi: 8721
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Inviato: Lun 25 Apr, 2011 7:40 am Oggetto: Una giornata al mare |
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Suggerimenti e critiche sempre ben accetti
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Sisto Perina bannato

Iscritto: 16 Giu 2007 Messaggi: 21882
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Inviato: Lun 25 Apr, 2011 8:15 am Oggetto: Re: Una giornata al mare |
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Credo che le parti a destra e a sinistra della foto poco abbiano da aggiungere al racconto della foto....
un taglio verticale sui soggetti e barca forse sarebbe più diretto anche per questo semplice racconto...
ti allego un piccol esempio:
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Habrahx non più registrato

Iscritto: 11 Set 2005 Messaggi: 8721
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Inviato: Lun 25 Apr, 2011 8:27 am Oggetto: |
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Grazie Sito, in effetti così come da te proposto è molto più efficace. Giovanni
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tafy utente attivo

Iscritto: 29 Mar 2011 Messaggi: 7371 Località: Bolzano Vicentino
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Inviato: Lun 25 Apr, 2011 9:05 am Oggetto: |
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Il taglio proposto da Sisto ha più impatto, resta comunque una foto interessante per la riflessione che suggerisce.
Ciao, Antonio
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Claudio R. non più registrato
Iscritto: 12 Apr 2011 Messaggi: 4000
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Inviato: Lun 25 Apr, 2011 9:05 am Oggetto: |
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La versione di Sisto ha un più alto valore sia compositivo che narrativo, esclude il superfluo e le possibilità di disperdere il centro d'interesse,
la rende molto dinamica, ben disposta, composta con criterio, nulla al caso, un'immagine la tua che permette di intervenire, di fare delle correzzioni, un potere che solo una buona foto ha.
Ma personalmente preferisco la tua interpretazione, è fortemente segnata dallo spirito del tempo, dai grandi sogni, dalla quiete che un luogo immenso come questo riesce a trasmettere., la felicità e la serenità dei bimbi è fortemente comunicativa.
Forse il quadro sarebbe da raddrizzare, scrollando l'immagine la linea dell'orizzonte finisce sulla barra superiore del browser e l'inclinazione è subito evidente.
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VITT62 utente attivo
Iscritto: 08 Nov 2008 Messaggi: 681 Località: VARESE
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Inviato: Lun 25 Apr, 2011 9:30 am Oggetto: |
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Condivido pienamente il commento di Dersu.
Complimenti Giovanni
Ciao
Vittorio
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gparrac utente attivo

Iscritto: 11 Mgg 2006 Messaggi: 5822 Località: Genova
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Inviato: Lun 25 Apr, 2011 9:41 am Oggetto: |
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La chiave di lettura di una fotografia può essere diversa ...
Se da una parte ho apprezzato il piccolo gruppo di bambini che insieme ad un adulto giocano sulla spiaggia, probabilmente in una di quelle giornate di primavera quando il sole già scalda ... ma non troppo, dall'altra mi la tua fotografia mi ha portato a considerazioni un po' meno allegre sulla natura violentata dall'uomo.
Questo perché la location dello scatto mi ha fatto pensare ad uno di quei rigagnoli che nella nostra amata Liguria finiscono in mare, ce ne sono tanti ... e l'acqua mi ha dato l'impressione di sporco, così come non mi sembra pulito il mare vicino alla costa.
Solo più al largo il mare assume un colore molto più gradevole, solo i fortunati sulla barca nello sfondo sembrano godere di un mare più colorato, più pulito ... persino di più luce!
Sulla destra del fotogamma poi interpreto gli oggetti bianchi come resti di imballaggi di polistirolo espanso ... il mare quasi li rifiuta, sono arrivati lì seguendo il fiumiciattolo, eterni ed inutili ...
Ma tutto questo nel taglio proposto da Sisto Perina si perde abbastanza ... anche se formalmente occorre convenire che è molto migliore del tuo.
Evidentemente il nostro ha inteso la fotografia in modo diverso da come l'ho intesa io ... vista in questo secondo modo l'attenzione si focalizza sul gioco spensierato dei bambini, finalmente liberi di uscire di casa in una delle prime giornate di sole.
Una lettura ben più ottimista della mia, quindi.
L'orizzonte storto? L'ho notato anche io ... e comincio a preoccuparmene perché ho sempre pensato che la fotografia debba essere guardata con gli occhi e non con il goniometro, questa è veramente diventata una ossessione adesso che è diventato tanto facile correggerlo in post produzione ... errori di entità così limitata passavano del tutto inosservati quando si usava quasi solo la pellicola invertibile, erano inevitabili anche con il vetrino di messa a fuoco munito di reticolo ...
E' però assolutamente vero che il bordo dello schermo evidenzia in modo impietoso il difetto se si fa scorrele la fotografia verso l'alto.
Un caro saluto a te ed anche a Sisto
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Ἀρχὴ μεγίστη τοῦ βίου τά γράμματα. |
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Habrahx non più registrato

Iscritto: 11 Set 2005 Messaggi: 8721
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Inviato: Lun 25 Apr, 2011 11:15 am Oggetto: |
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gparrac ha scritto: | La chiave di lettura di una fotografia può essere diversa ... |
Grazie Antonio, Dersu, Vittorio e gparrac per i commenti e gli apprezzamenti.
Chi mi conosce sa che amo la fotografia, soprattutto come mezzo comunicativo: ovvero, le immagini sono valide non quando tecnicamente perfette ma quando comunicano qualcosa, ovvero raccontano una storia, non necessariamente vera, non necessariamente quella che è nella mente del solo fotografo.
Chi guarda può vedere cose che al fotografo sono sfuggite, e percepire una realtà altra e addirittura più vera.
Per questo sostengo che la bellezza di una fotografia è sempre negli occhi di chi la guarda, e chi la guarda ha il diritto/dovere di manipolare l'immagine a suo piacimento, per seguire la sua lettura, quindi la sua storia, cosa questa assolutamente proibita nella sorella "maggiore" della fotografia: la pittura.
Ciò che non sono riuscito a raccontare in questa fotografia è un altro aspetto: le innumerevoli persone che colmavano la spiaggia vicina; già divenuta quello che viene definito "carnaio".
Questi ragazzi avevano scelto questo punto della spiaggia dove non c'era nessuno, e questo me li ha resi interessanti: ho pensato che pur di sfuggire ad un inquinamento, si sono rifugiati presso un altro inquinamento che, dal ponte da dove scattavo, era ben visibile, per poi sparire dove si specchiavano i ragazzi.
Ciao e, ovunque voi siate, buona pasquetta!
Giovanni
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gparrac utente attivo

Iscritto: 11 Mgg 2006 Messaggi: 5822 Località: Genova
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Inviato: Lun 25 Apr, 2011 11:59 am Oggetto: |
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Habrahx ha scritto: | (..)Ciò che non sono riuscito a raccontare in questa fotografia è un altro aspetto: le innumerevoli persone che colmavano la spiaggia vicina; già divenuta quello che viene definito "carnaio".
Questi ragazzi avevano scelto questo punto della spiaggia dove non c'era nessuno, e questo me li ha resi interessanti: ho pensato che pur di sfuggire ad un inquinamento, si sono rifugiati presso un altro inquinamento che, dal ponte da dove scattavo, era ben visibile, per poi sparire dove si specchiavano i ragazzi(...) |
Non si vedono ... e ad essere proprio sincero non mi è neppure venuto in mente di immaginarle ...
Anche se credo di avere identificato il ponte da dove hai scattato la fotografia ... l'impressione continua ad essere quella di prima giornata di (timido) sole.
Forse qui hai ragione - se veramente ho identificato il posto - il passo logico successivo è chiedersi
"Perché proprio lì, con una bella spiaggia a disposizione (ed anche abbastanza pulita)?"
Io ho una quasi maniacale predilezione per le spiagge incontaminate e deserte e poiché solo molto raramente riesco ad andare dove ce ne sono ... semplicemente non vado quasi mai al mare!
Mi disturbano persino le strisce di boe di delimitazione ... odio le file di lettini ed ombrelloni che confinano ogni persona in un suo spazio limitato ... per questo personale punto di vista la mia attenzione è stata subito attratta dai rifiuti (o tracce di presenza umana) nella fotografia ...
Si, davvero ognuno è condizionato dal proprio modo di sentire vedendo una fotografia ...
Però ... veramente interessante lo scambio di opinioni, veramente utili per tutti gli altri interventi.
Trovi anche tu?
Ancora un saluto ai partecipanti alla discussione
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Ἀρχὴ μεγίστη τοῦ βίου τά γράμματα. |
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Habrahx non più registrato

Iscritto: 11 Set 2005 Messaggi: 8721
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Inviato: Lun 25 Apr, 2011 1:59 pm Oggetto: |
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gparrac ha scritto: |
Anche se credo di avere identificato il ponte da dove hai scattato la fotografia ... |
Come hai fatto notare la Liguria è piena di questi "rigagnoli", quasi torrenti che hanno il potere di trasformarsi in draghi distruttivi ormai troppo di frequente.
La foto è stata scattata ieri a Pietra Ligure, dal ponte sul torrente Maremola.
Ieri è stata una giornata strana: pioggia al mattino, e un bel sole (perché inaspettato) al pomeriggio.
Le spiaggie e la passeggiata si sono riempite, al punto che con mia moglie abbiamo fatto solo un breve giro: abituati a vivere in campagna o in valle d'aosta la folla ci crea ansia, comunque la sopportiamo per poco -dimenticando però che anche NOI siamo parte di quella folla-.
Eppure le persone in genere amano pettersi assieme: questo da' sicurezza, senso di appartenenza, comunanza.
Per molti la folla è piacere di sentirsi parte di qualcosa più grande, con un'anima e un pensiero proprio che non si deve far fatica a far funzionare.
Non penso che questi molti sbagliano, in fondo l'essere umano è così, e forse sbagliamo noi (lupi) solitari, tanto è vero che questo modo di essere è percepito, e se non ci allontaniamo noi dalla folla è la folla stessa ad allontanarci...ma sto divagando.
Tempo fa, per darmi delle arie, affermai ad una mia amica professoressa di filosofia che comunicare significa conoscere.
Essa replicò che comunicare significa conoscere e interpretare.
Questa piccola lezione mi fece riflettere parecchio.
Interpretare non significa forse mettersi fra diversi piani- livelli- segni della conoscenza?
Ed usare questa interpretazione per giungere ad una affermazione di ciò che è reale verso ciò che non lo è, ovvero di ciò che è emotivamente presente ad- verso ciò che non lo è?
Guai se non esistesse l'interpretazione; sarebbe l'affermarsi del pensiro unico, così caro ai "venditori di illusioni" che solo attraverso questo possono dominare incontrastati...
Scusate le divagazioni Giovanni
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vLuca utente attivo

Iscritto: 17 Gen 2009 Messaggi: 11942
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Inviato: Dom 01 Mgg, 2011 9:49 pm Oggetto: |
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Bella.
Io la preferisco orizzontale.
Forse sarebbe stata più equilibrata con più aria tra vela e persone, ma non potevi dire alla vela di tornare indietro .
Ciao
_________________ Luca
Nokia 5800. Nikon Coolpix L4. Sony RX100. Canon EOS 450D, 10-22 f/3.5-4.5 IS, 18-55 f/3.5-5.6 IS, 50 f/1.8, 55-250 f/4-5.6 IS. |
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Habrahx non più registrato

Iscritto: 11 Set 2005 Messaggi: 8721
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Inviato: Lun 02 Mgg, 2011 6:01 am Oggetto: |
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vLuca ha scritto: | Bella.
Io la preferisco orizzontale.
Forse sarebbe stata più equilibrata con più aria tra vela e persone, ma non potevi dire alla vela di tornare indietro .
Ciao |
Grazie Luca
Del passaggio e del gradito commento:)
Giovanni
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gigihno utente attivo

Iscritto: 30 Nov 2010 Messaggi: 654 Località: Lecco
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Inviato: Mer 04 Mgg, 2011 8:41 am Oggetto: |
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Una bella storia da raccontare con pochi elementi...
_________________ --gigihno-- D90 + 18-105 VR + AF-S Micro Nikkor 60mm f/2.8G ED + 70 - 300 Nikkor VR + Nikon 50mm f/1.4 D
"Imprimo un'emozione rubando un attimo all'eterno" (gigihno) |
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gigihno utente attivo

Iscritto: 30 Nov 2010 Messaggi: 654 Località: Lecco
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Inviato: Mer 04 Mgg, 2011 8:46 am Oggetto: |
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Una bella storia da raccontare con pochi elementi...
_________________ --gigihno-- D90 + 18-105 VR + AF-S Micro Nikkor 60mm f/2.8G ED + 70 - 300 Nikkor VR + Nikon 50mm f/1.4 D
"Imprimo un'emozione rubando un attimo all'eterno" (gigihno) |
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