omaggio a Cezanne - 2010

orione61 · utente Iscritto: 07 Giu 2006 Messaggi: 238

Suggerimenti e critiche sempre ben accetti

paolo50 · Inviato: Lun 14 Mar, 2011 7:50 am Oggetto:

Omaggiare Cezanne è una bella impresa, nel bene e nel male, certo lo studio che hai fatto della luce ( cioè della fotografia) mi sembra veramente ben riuscito. Trovo sorprendente, soprattutto la gestione dei chiaro - scuri che attribuiscono alle ombre la dimensione degli spazi. Su questo sito, leggo spesso, come fare o non fare una fotografia ma senza togliere niente ai giusti suggerimenti, è un arduo compito, dare giudizio sull'opere altrui. Nel tuo caso anche se qualcosa ( inezie ) non mi convince, l'insieme mi affascina. Ciao Paolo50

Luigi Chiriaco · Inviato: Lun 14 Mar, 2011 10:08 am Oggetto:

Beella composizione e interessante gioco di chiaro-scuro

pigi47 · Inviato: Lun 14 Mar, 2011 3:19 pm Oggetto:

Cavoli che complicazione commentare questo scatto.
Dividiamolo in due parti.
Indipendentemente al maestro cui ti riferisci ed osservando l'immagine come fosse un dipinto (la foto da molto l'idea di ciò) ammetto che il gioco della tenue luce e delle ombre mi piace.
Viceversa se mi rifaccio all'autore citato (di cui però conosco solo alcune sue opere), mi sembra di ricordare che nei suoi lavori la luce fosse più presente rispetto a questa presentazione.
Ora se osserviamo la foto come uno still life dei giorni nostri indubbiamente l'immagine che proponi non solo necessita di una maggiore quantità di luce, ma anche una certa attenzione nel far si che le ombre siano poco marcate. Naturalmente occorre tener presente di non lasciare mai i soggetti (in questo stile) contro o tagliati dai bordi.

orione61 · utente Iscritto: 07 Giu 2006 Messaggi: 238

Ho voluto realizzare questo scatto, che fà parte di una serie dedicate all'autore. Mi affascina di Cezanne la composizione più che la luce dei suoi dipinti. Un autore che ammiro tantissimo e che esercita in mè un forte interesse per lo studio della composizione; Guardare un autore o ispirarsi ad esso non vuol dire per forza imitarne gli aspetti formali ma tentare carpire l'essenza dell'opera.