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claudiom · non più registrato Iscritto: 05 Lug 2004 Messaggi: 5459

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Clara Ravaglia · Inviato: Lun 31 Mgg, 2010 12:49 pm Oggetto:

Questa frase mi ha fatto riflettere:

mesco:

GFortunato · Inviato: Lun 31 Mgg, 2010 12:54 pm Oggetto:

@Claudio: mi piacerebbe conoscere il perché? Grazie.

claudiom · non più registrato Iscritto: 05 Lug 2004 Messaggi: 5459

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Mesco · utente attivo Iscritto: 05 Dic 2008 Messaggi: 1146

@clara:

massì era solo l'idea che mi son fatto di claudio nel corso degli anni di dibattiti e discussioni. Era per rendergli merito, di avere una grande capacità critica, tutto lì.. Smile

@claudio: però con questo confronto non rischi di entrare troppo nel soggettivo (ossia a me piacciono entrambi sinceramente Monet e Caravaggio Ops

) ? Mi spiego meglio, non credi che l'arte sia filtrata dall'artista stesso, ossia dall'essere umano e dalla sua visione personale delle cose, nonchè dalle sue esperienze personali e dal suo percorso di crescita?

m.

claudiom · non più registrato Iscritto: 05 Lug 2004 Messaggi: 5459

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GFortunato · Inviato: Lun 31 Mgg, 2010 1:52 pm Oggetto:

Per cui tornando al discorso delle superfici, ritieni le immagini di Cramer completamente falsate? Ma un astratto perché dovrebbe tenere conto del dato reale? Non trovi piú riduttivo ricercare la realtá, una reltá tangibile e riconoscibile da tutti?
Dici una cosa molto interessante: Percorrere la strada dello scostamento dal dato reale significa esporsi al rischio di produrre un risultato più limitato sul piano rappresentativo, un risultato sempre più monocorde via via che ci si allontana, sempre più simile solo a se stesso.
Ma che cos'é il dato reale? Dovrei riprodurre qualcosa di congeniale a tutti, all'occhio di tutti. Il tuo discorso va in una chiara direzione e presuppone il quasi voler omologare la fotografia. Il sensore fotografico registra dei momenti, l'occhio si "limita" a catturare delle istantanee, senza aver bisogno tempi di esposizione o focali varie. Paradossalmente ritengo che perseguire la realtá del nostro occhio, attraverso un sensore fotografico oltre ad essere il piú grande fotoritocco che si possa fare, potrebbe rappresentare un bel taglio di ali nei confroni del fotografo alla ricerca della propria anima/espressivitá.
La mia "limitata" visione della fotografia presuppone che il fotografo paesaggista porti a casa una visione sua della realtá di un istante e lo faccia lavorando con la luce.
Potrei anche dire che ricercare la realtá privando la natura dei colori é un bel paradosso, ma non voglios cadere nella retorica di discorsi triti e ritriti.
Monet é stato grande comunque, a modo suo, ma lo é stato comunque. Terrei comunque fuori la pittura dal discorso che stiamo facendo.

Per ora mi limito a ringraziarti ed augurarti una buona continuazione,

Fortunato

claudiom · non più registrato Iscritto: 05 Lug 2004 Messaggi: 5459

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Mesco · utente attivo Iscritto: 05 Dic 2008 Messaggi: 1146

Beh Weston è sempre Weston Wink

Ma perchè ci dobbiamo insultare claudio, è più bello e più costruttivo per noi cercare di capire... d'altronde da una persona con la tua esperienza possiamo carpire e basta e a differenza di altri, sarai duro nei modi, ma cmq non ti poni mai a lvl di insulto personale...
Smile

..e poi il tuo anticonformismo, mi ti ha reso simpatico nel corso del tempo Ops

Quindi alla fine ci spingi a sperimentare senza che uno si fossilizzi in nessun modo... hai visto mai che non tiriamo fuori qualcosa di nuovo e di bello. Surprised

m.

LorenzaF · utente attivo Iscritto: 13 Mar 2006 Messaggi: 999

spiegami meglio una cosa, claudio (se non dà troppo fastidio a mauro se domando sotto la sua bella foto); anch'io sono convinta che sia fondamentale rimanere aderenti al reale, per una serie di ragioni con cui non voglio tediare; pero' l'aderenza al reale non è garantita solo dal porre attenzione alla resa delle superfici

ma forse non era questo che stavi dicendo

Mauroq · Inviato: Mer 02 Giu, 2010 5:41 pm Oggetto:

Grazie a tutti

mq

claudiom · non più registrato Iscritto: 05 Lug 2004 Messaggi: 5459

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LorenzaF · utente attivo Iscritto: 13 Mar 2006 Messaggi: 999

ah si, se quella è la premessa, mi pare tu abbia ragione e non mi pare nemmeno una cattiva notizia

grazie per la risposta (e perdono a mauro per l'ulteriore invasione)

hamham · Inviato: Ven 04 Giu, 2010 10:37 pm Oggetto:

complimenti, per lo staff è la Foto della Settimana!
Un applauso

Mauroq · Inviato: Ven 04 Giu, 2010 11:00 pm Oggetto:

Molte grazie Wink

felixbo · Inviato: Sab 05 Giu, 2010 8:07 am Oggetto:

mamma mia che bella sta foto!!

Complimenti Mauro Wink

roby 2 · utente attivo Iscritto: 10 Set 2008 Messaggi: 9516

Sulla qualità tecnica, avrei qualche dubbio, antiestetico i due angoli di vignattatura in alto, la scansione come sempre mi lascia sempre perplesso. CIAO.

Mesco · utente attivo Iscritto: 05 Dic 2008 Messaggi: 1146

Bravo Mauro, scusami se ho approfittato della tua foto x un confronto con claudio.

Ancora complimenti Smile

m.

Rey00 · Inviato: Sab 05 Giu, 2010 1:22 pm Oggetto:

Scusatemi se intervengo Smile

In questo forum sono uno come tanti, e mi accorgo che, nella mia infinita ignoranza non sono più in grado di leggere o interpretare un'immagine come cercavo di fare un tempo, all'epoca pre-digitale Mah

Mi congratulo con Mauro per la riconoscenza ricevuta da 4U con l'elezione a foto della settimana, e devo dire che la cosa mi fà molto piacere.

Questo perchè mi sono accorto che ultimamente stavo rimanendo sopraffatto dalla fotografia fatta di spettacolo, scorci mozzafiato, colori superlativi, perfezione tecnica assoluta, perfetta padronanza del mezzo (digitale), con quello che ne consegue a livello di postproduzione la quale, checchèsenedica, fluisce abbondante ormai a tutti i livelli.

Naturalmente ammiro chi con immensa passione, studia, si informa, investe tutto il tempo libero (c'è chi ne ha in abbondanza e chi molto meno) e si butta in trasferte e fatiche ai limiti del possibile per catturare immagini nei posti più difficilmente raggiungibili, ad ore impossibili e rinunciando a ore e ore di sonno, e riesce spesso a tradurre in emozione gli scenari che si trova davanti...quindi tanto di cappello Smile

Ma ora improvvisamente scopro che un'immagine, che pure ha qualche piccola lacuna tecnica, e nella quale non c'è necessariamente una particolare ricerca, ma rappresenta solo ed esclusivamente un momento emozionale tradotto in fotografia, viene improvvisamente valutata come merita anche e soprattutto perchè rappresenta lo stile inconfondibile di un autore, il quale rimane sempre fedele ad una propria personale visione del mondo che lo circonda e la traduce in immagine o almeno ne ricerca l'essenza.

Però mi domando: perchè non siamo in grado di leggere e commentare con la stessa obiettività e franchezza le immagini di tutti o almeno la maggior parte degli autori?

Non stò cercando di fare una polemica, solo una constatazione ed un richiamo all'interpretazione di un genere, quello fotografico, che a mio modesto parere viene ormai considerato (pur non essendone in grado) alla pari di arti come la pittura e forse la scultura che richiedono ben altre doti di quelle richieste ad un fotografo per potersi esprimere al meglio.

Ma forse mi sbaglio, come vi dicevo poc'anzi, nella mia ignoranza potrei aver detto delle castronerie; e con la fotografia cerco solo di divertirmi e godere di attimi di relax e contemplazione interiore e del mondo che mi circonda.

Buona passione a tutti Smile

Andre

roby 2 · utente attivo Iscritto: 10 Set 2008 Messaggi: 9516

CONCORDO IN PIENO Ok!

Le foto sono un pò come i concorsi fotografici, ho visto immagine premiate da cestino, lasciano un pò il tempo che trovano, questo senza togliere nulla all,autore, questa non era un immagine da aggiudicarsi il premio della settimana, appunto per le lacune tecniche.