Pigalle1980 |
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Pigalle1980 |
di billy.liar |
Dom 25 Giu, 2006 1:58 pm |
Viste: 260 |
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Autore |
Messaggio |
billy.liar utente

Iscritto: 09 Nov 2005 Messaggi: 148 Località: Pistoia
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Inviato: Gio 12 Mar, 2009 7:41 pm Oggetto: Pigalle1980 |
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Suggerimenti e critiche sempre ben accetti |
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_NN_ non più registrato

Iscritto: 04 Giu 2006 Messaggi: 7318
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Inviato: Gio 12 Mar, 2009 7:43 pm Oggetto: |
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Bella l'atmosfera urbana .. ma dammi un particolare su cui soffermarmi altrimenti diventa un paesaggio urbano ... l'edificio che sembra un viso ? .. forse .. o forse no ..  |
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civ833 utente
Iscritto: 20 Dic 2008 Messaggi: 434
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Inviato: Gio 12 Mar, 2009 7:51 pm Oggetto: |
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Scena perfetta. I due uomini che si "scontrano", la focale che uniforma la distanza di oggetti distanti, "au tonneau" che quasi fagocita una scena che sa di un'urbanità perduta, in cui l'atlas con i "films pornos" e la boulangerie coesistono assieme alla folla che li frequenta, che vi passa davanti, che vi transita. Bello il senso di dinamismo dato dall'uomo che corre sulla sinistra, dai lavori in corso a destra e lì vicino dall'uomo che indica, sembra di vedere uno scontro a fuoco di un western ambientato in una città del novecento, statica e insieme in movimento.
Il bianco e nero della parte alta è praticamente perfetto, nei contrasti e nella suddivisione in "campi" di colore, che enfatizza questa quotidianità pittoresca e particolare. In basso, si sente un certo appiattimento del contrasto tra l'uomo a sinistra e i suoi vestiti e la ringhiera, che dà una perdita di nitidezza che però non spersonalizza, proprio perché soggetto della foto non è lo "scontro a fuoco" ma quello e la scena che lo circonda, che lo anima, che lo fa esistere.
E' uno scatto le cui peculiarità e il cui senso "street" nascono e si completano nell'istante in cui inquadri, in cui fai chiudere e riaprire l'otturatore, nell'attimo raffigurato. Quello il suo punto di forza, un punto di forza che non è così comune e scontato come dovrebbe. |
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ankelitonero utente attivo

Iscritto: 12 Ago 2007 Messaggi: 6795 Località: ...per CeNa
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Inviato: Gio 12 Mar, 2009 10:04 pm Oggetto: |
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Poteva essere interessante una ripresa più ravvicinata del palazzo sul fondo,quella quasi al centro con la scritta "au tonneau", che, come non è sfuggito a pocket, ricorda un volto: le due finestre sono gli occhi, l'insegna con la scritta è il naso, il portone la bocca, in cui avrei cercato di collocare tre, quattro passanti, ben distanzianti, che potevano essere i denti, oppure uno solo, singolo , ed ottenere una rivisitazione de l'Inferno di Doisneau (Boulevard de Clichy,Paris IX,1952).
Con una ripresa così ampia, le persone, che pur volendo considerare nella loro totalità, non acquistano forza, e da protagoniste diventano elementi anonimi di un paesaggio urbano: la foto diventa al limite rappresentazione di uno scorcio particolare di città , ma continua a mancare, quell'attimo, quel racconto particolare, proprio della street.
ciao  _________________ "...una serie di piccoli attimi..."
"Tutte le ombre parlano del sole, sottovoce.... " |
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belgarath utente attivo

Iscritto: 21 Feb 2007 Messaggi: 12965
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Inviato: Ven 13 Mar, 2009 12:36 am Oggetto: |
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Eliminerei la parte sinistra, dopo l'uomo che corre, che vedo inutile, con il vantaggio di riuscire a dare più importanza ai due soggetti più vicini e contemporaneamente ridurre l'accentramento. Tra l'altro in quella parte si ha il più vistoso calo di luminosità, difetto che ha tutta l'immagine a mio avviso.
Forse la sensazione che ha avuto pocket, che in prima battuta ho condiviso anch'io, dipende solo dal non aver valorizzato bene gli ingredienti, che secondo me ci sono.
 _________________ Link
A condurre la guerra era un gruppo di clown con quattro stelle che avrebbero finito per dar via tutto il circo. (Cap. Willard)
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