SALVO PER UN PELO

giacomo falcinelli · Inviato: Ven 17 Ott, 2008 8:24 am Oggetto: SALVO PER UN PELO

Suggerimenti e critiche sempre ben accetti

d23 · utente attivo Iscritto: 07 Gen 2006 Messaggi: 1768

ma è hitler sbarbato?

scorpionred · Inviato: Ven 17 Ott, 2008 1:10 pm Oggetto:

caracol · utente attivo Iscritto: 21 Giu 2006 Messaggi: 5532

@Giacomo Falcinelli: puoi aggiungere qualche parola di introduzione all'elaborazione, in modo da poterla valutare senza fraintendere le tue intenzioni?
Grazie,
caracol

d23 · utente attivo Iscritto: 07 Gen 2006 Messaggi: 1768

mi pare cmq una idea interessante

giacomo falcinelli · Inviato: Ven 17 Ott, 2008 3:38 pm Oggetto:

"Potrebbe un piccolo particolare cambiare le cose intorno? Potrebbe il mondo essere diverso per qualche piccolo elemento modificato rispetto a ciò che è stato? Quella figura diventata un'icona del male è ancora la stessa senza quei baffi? Riconoscibile o meno?
Il rosso degli occhi è eloquente."
Giro questo commento ricevuto da Walter Scappini che ha centrato in pieno il senso di questa immagine.
E vi invito a riflettere su quante persone specialmente nella società italiana hanno perso il pelo nella speranza di farla franca....
non diamogli tregua......
Grazie a tutti.
G.

Lullaby · sospeso Iscritto: 31 Ott 2007 Messaggi: 442

caracol · utente attivo Iscritto: 21 Giu 2006 Messaggi: 5532

@giacomo falcinelli:
Fatte salve le intenzioni, mi restano parecchi dubbi sulla validità dell'operazione. Sei sicuro che che non risulti, alla fine, solo una dimostrazione di abilità nell'uso del fotoritocco su un'immagine di forte impatto? Ti senti in grado di maneggiare senza patemi "quella figura diventata un'icona del male" modificandone la riconoscibilità - cosa che personalmente leggo a metafora del revisionismo?
Non hai il sospetto che - ripeto: fatte salve le intenzioni - con questo tu stia in parte contribuendo alla banalizzazione di un tema da trattare con pinze grossissime, in modo che "quella figura diventata un'icona del male" non diventi un'icona pop?
Con cautela,
caracol

CorHavana · Inviato: Sab 18 Ott, 2008 7:23 am Oggetto:

Consiglio a tutti il libro "Nella parte dell'altro" di Eric Emmanuel Schmitt

Cosimo M. · Inviato: Sab 18 Ott, 2008 10:59 am Oggetto:

Fotograficamente l'immagine non mi dice nulla e non mi fa nascere domande se non quella: "Cosa avrà voluto dire l'autore, visto che mi sfugge completamente?"

Leggo che il sigificato vorrebbe essere:
"Potrebbe un piccolo particolare cambiare le cose intorno? Potrebbe il mondo essere diverso per qualche piccolo elemento modificato rispetto a ciò che è stato? Quella figura diventata un'icona del male è ancora la stessa senza quei baffi?"

Mi sembra un'impresa estremamente ardua, forse un pò presuntuosa, cercare di veicolare tale domanda con questa foto.

Vorrei inoltre far notare che ogni uomo (perchè Hitler sia pur insano di mente era sempre un uomo) dovrebbe essere giudicato per le sue azioni e le sue scelte, non per la "coreografia" che eventualmente c'è attorno.

Le icone sono pericolose, perchè NON sono la realtà, ma una sua idealizzazione deformata, quando non strumentale.

Aggiungo che inoltre Hitler non è stato il padre di tutti i mali. Bensì "il figlio" dell'arroganza delle potenze vincitrici della prima guerra mondiale, che scelsero di umiliare la germania creando quell'incubazione di odio che esplose con il nazismo di cui Hitler fu più attore protagonista piuttosto che autore.

Massimo Passalacqua · Inviato: Dom 19 Ott, 2008 8:39 am Oggetto:

giacomo falcinelli · Inviato: Lun 20 Ott, 2008 12:00 pm Oggetto:

Un grazie a tutti quelli che hanno commentato questa foto, sopratutto per le critiche costruttuive che essa ha ricevuto, le quali sono sicuramente veicolo di miglioramento.
per amore di discussione vorrei fare alcune precisazioni:
-modificare la riconoscibilità del personaggio a può voler dire anche ridicolizzare chi della sua immagine di potenza e di sopraffazione nei confronti del prossimo ne ha fatto lo scopo delirante della sua vita usando l’immagine e i media dell’epoca per manipolare le coscienze. L’operazione fatta da Warhol nei confronti di Mao non è che ha lenito il giudizio storico di sanguinario ed oppressore della sua gente ma secondo me lo ha reso ridicolo proprio nell’immagine ufficiale che tutti i cinesi purtroppo erano costretti a tenere appesa nelle proprie abitazioni.
-Magari ogni uomo potesse essere giudicato per le sue azioni e non per l’alone immaginifico che lo circonda, mi viene spontaneo a questo punto dirvi: ma dove vivete?... quale mondo vi viene propinato dai mezzi di comunicazione?... siamo circondati da “veline”,personaggi più o meno famosi, imbonitori di tutte le specie diventati icone spesso pagate con i nostri soldi persino personaggi che dovrebbero avere un’alta carica morale e religiosa a volte accusano la società consumistica e dell’immagine standosene comodamente con la pancia piena bordati di collane d’oro e trasformando a loro volta l’immagine in rituale.
-Non è stata comunque eseguita come mera esercitazione di fotoritocco, per altro abbastanza banale da eseguire, ma come veicolo per poter trasmettere sensazioni, a volte ci si riesce a volte no, ma nelle mie intenzioni non c’è assolutamente alcuna volontà di revisionismo storico essendo ben presente in me l’orrore che questo personaggio, insieme ad altri complici silenti ha perpetrato privando un popolo della propria dignità, questo vuole essere solo un monito a non dimenticare ed a vigilare che mai più avvenga.

albatros123 · non più registrato Iscritto: 31 Ago 2011 Messaggi: 1569