Il vecchio pescatore. |
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Il vecchio pescatore. |
di enzo penna |
Ven 20 Giu, 2008 3:28 pm |
Viste: 102 |
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Autore |
Messaggio |
enzo penna utente attivo
Iscritto: 10 Set 2005 Messaggi: 509 Località: reggio calabria
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Inviato: Ven 20 Giu, 2008 3:29 pm Oggetto: Il vecchio pescatore. |
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92 anni portati bene, dal mio vecchio e vispo amico, nonostante l'età avanzata; di tanto in tanto ci incontriamo e tutte le volte approfittiamo per una chiacchierata, e se ho con me la macchina fotografica con il suo consenso scatto qualche foto |
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Nonno utente attivo

Iscritto: 19 Dic 2006 Messaggi: 8331 Località: Roma
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Inviato: Ven 20 Giu, 2008 3:53 pm Oggetto: |
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E' un bel ritratto, bella l'espresione "furbetta", nitido giusto, buono il bn un solo suggerimento ... lascia sempre aria in direzione dello sguardo decentrando il soggetto
ciao _________________ Roberto
"Abruzzo-Le foto"Qui - "ReggioE-Le foto"Qui -"Ultima street"Qui -"Le Crete" Qui -"Ultimo ritratto" Qui |
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aerre utente attivo

Iscritto: 08 Nov 2005 Messaggi: 8734 Località: Palermo
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Inviato: Ven 20 Giu, 2008 8:20 pm Oggetto: |
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....E fai bene a scattare.
Un ritratto capace di grande spontaneità e naturalezza, che rivela un’intesa ...un feeling sincero e concreto.
Ci colpisce e coinvolge l’immediatezza di quell’espressione tutta condensata nello sguardo sorridente ...eppure fermo e diretto.
In questo ha gran gioco la posa del soggetto.
Posa praticamente frontale con la linea delle spalle parallela al piano dell’inquadratura, cui si contrappone il leggero tre/quarti del viso e la sua lievissima inclinazione: è questa moderata dinamica a dare forza all’espressione dello sguardo cui non è estranea una sfumatura di simpatica ironia quasi canzonatoria.
Insomma è un ritratto che con semplicità riesce a tratteggiare il racconto (cosa fondamentale questa) di una umanità colta in tutta la sua franchezza e verità, ma anche simpatia ed ironia.
E’ un racconto fatto di piccole cose, ...dal colletto sbottonato che lascia intravedere il crocifisso, al lampo giovanile di luce nello sguardo diretto; ...dal sorriso a tratti beffardo alla bellezza di quell’incarnato scavato di vita.
Dice bene il Nonno a proposito dello spazio davanti al viso.
Qui lo sguardo in effetti è diretto in camera e la sua linea di forza si sviluppa in avanti, tra noi ed il piano di immagine.
Però quella leggera inclinazione del viso di tre/quarti sicuramente voleva un margine di aria in più ad assecondarne il movimento. Del resto è giusta l’intuizione di tagliare a destra ma lasciare scoperta la curva della spalla a sinistra.
Aerre  _________________ Il ritratto: Uomini, cani, gatti & Co. |
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aerre utente attivo

Iscritto: 08 Nov 2005 Messaggi: 8734 Località: Palermo
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enzo penna utente attivo
Iscritto: 10 Set 2005 Messaggi: 509 Località: reggio calabria
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Inviato: Ven 20 Giu, 2008 8:56 pm Oggetto: |
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aerre ha scritto: | ....E fai bene a scattare.
Un ritratto capace di grande spontaneità e naturalezza, che rivela un’intesa ...un feeling sincero e concreto.
Ci colpisce e coinvolge l’immediatezza di quell’espressione tutta condensata nello sguardo sorridente ...eppure fermo e diretto.
In questo ha gran gioco la posa del soggetto.
Posa praticamente frontale con la linea delle spalle parallela al piano dell’inquadratura, cui si contrappone il leggero tre/quarti del viso e la sua lievissima inclinazione: è questa moderata dinamica a dare forza all’espressione dello sguardo cui non è estranea una sfumatura di simpatica ironia quasi canzonatoria.
Insomma è un ritratto che con semplicità riesce a tratteggiare il racconto (cosa fondamentale questa) di una umanità colta in tutta la sua franchezza e verità, ma anche simpatia ed ironia.
E’ un racconto fatto di piccole cose, ...dal colletto sbottonato che lascia intravedere il crocifisso, al lampo giovanile di luce nello sguardo diretto; ...dal sorriso a tratti beffardo alla bellezza di quell’incarnato scavato di vita.
Dice bene il Nonno a proposito dello spazio davanti al viso.
Qui lo sguardo in effetti è diretto in camera e la sua linea di forza si sviluppa in avanti, tra noi ed il piano di immagine.
Però quella leggera inclinazione del viso di tre/quarti sicuramente voleva un margine di aria in più ad assecondarne il movimento. Del resto è giusta l’intuizione di tagliare a destra ma lasciare scoperta la curva della spalla a sinistra.
Aerre  |
Un grazie di vero cuore, il tuo commento sentito non può che farmi piacere e lusingarmi.
Un caro saluto e grazie ancora. |
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