Jenny McClain |
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Canon EOS 5D - 155mm
1/125s - f/2.8 - 250iso
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Jenny McClain |
di MaXu |
Lun 01 Ott, 2007 9:42 am |
Viste: 2095 |
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Autore |
Messaggio |
pietrenude utente

Iscritto: 01 Mgg 2007 Messaggi: 216 Località: Bari
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Inviato: Ven 05 Ott, 2007 10:14 pm Oggetto: |
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Eppure mi piacerebbe vedere il file master....
giusto per...
se ti va..
grazie |
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zeroiso utente
Iscritto: 22 Lug 2007 Messaggi: 240 Località: Roma
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Inviato: Sab 06 Ott, 2007 12:22 pm Oggetto: |
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MaxU ha scritto: | Simone Fornara ha scritto: | Si possono fare tanti discorsi sulla poca poesia della levigatura della pelle (che anch'io non amo molto), ma le esigenze del mercato sono queste e Max fa bene a praticarla. Non credo che una modella verrebbe scelta da un'agenzia se presentasse un book con foto nelle quali siano evidenti i difetti della pelle e le piccole imperfezioni. Se confrontiamo le foto fatte da Max e quelle fatte da Aldo Feroce alla stessa modella, vediamo subito che sono state scattate con scopi differenti, entrambi dotati di significato e quindi apprezzabili.
In questo scatto, però, il discorso sulla pelle non può e non deve prendere il sopravvento sulla straordinaria gestione della luce, che mette in risalto la bellezza e le doti naturali della modella in modo non eccessivo, non esagerato, non volgare, ma calibrato e sensuale. Insomma, Max sa esaltare la sensualità di una modella ed evidenziarne i lati migliori come pochi.
Ciao,
Simone.
Ps.: mi collego poco, ma ci sono ancora! |
Simone, da esperto fotografo qual è, ha colto in pieno il messaggio e l'essenza di questa immagine. Sono pienamente d'accordo con lui. La levigatura della pelle è ormai un "must" e io penso di interpretarla sempre con una certa moderazione. Guardate i cartelloni pubblicitari e poi ditemi !
Dovreste invece notare come la luce "caschi" sulla modella, quasi vestendola nonostante la nudità, a mettere un velo trasparente sul suo seno. |
Il dibattito sullo stravolgimento delle immagini in digitale andrebbe forse affrontato con un po' piu' di coraggio. Affermare che il mercato vuole questo e che sui cartelloni c'e' di peggio ( e sui calendari aggiungerei..)
spinge ad adeguarsi. Fotografare 100 modelle e tirare fuori sempre le stessa immagine diffusa, l'occhio con la lucina e la pelle di bambola ( non e' una polemica personale ma assolutamente generica rivolta anche a me) non tira fuori niente da noi e dalla persona che stia cercando di interpretare.
Rispetto alle agenzie..mi spiace deludervi ma normalmente ad una modella si richiede la foto senza nemmeno make up. |
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