| | Commenti |
---|
|
| | |
ny museum 0 di jacklamotta commento di jacklamotta |
|
huncke ha scritto: | imprigionati dall'arte.
la 1,2,4, sono quelle che preferisco, il b/n rimanda al binomio figura umana-architettura, giocato in chiave, minimal, con prospettiva asettica dove le ombre e gli sguardi convogliano l'attenzione dell'osservatore.
ciaoo |
grazie a tutti per i passaggi
@ huncke: sono contento che tu sia riuscito a vedere quello che ho visto io
nella 4 in particolare, che non trovo documentaristica, vedo 3 gruppi, sinistra, centro e destra che danno un certo equilibrio, davanti alla finestra che in realtà sembra una cella, che si riflette/rivede sull'edificio di fronte, dove si vedono altre persone: chi è in mostra? |
| | |
ny museum 0 di jacklamotta commento di huncke |
|
imprigionati dall'arte.
la 1,2,4, sono quelle che preferisco, il b/n rimanda al binomio figura umana-architettura, giocato in chiave, minimal, con prospettiva asettica dove le ombre e gli sguardi convogliano l'attenzione dell'osservatore.
ciaoo |
| | |
| | |
ny museum 0 di jacklamotta commento di jacklamotta |
|
La terza non è un ritaglio, sono delle scale del moma visibili tra due lenzuoli bianchi che fanno parte di un'opera che si trova nella stanza davanti alle scale: ho visto la scala passando, mi son fermato e ho aspettato che qualcuno salisse. |
| | |
ny museum 0 di jacklamotta commento di Mario Zacchi |
|
La seconda e la terza mi paiono il (consueto) tentativo di sfruttare l 'ambiente museale rarefatto per tirar fuori qualcosa che non sia solo documentazione, ma che proponga un po' di enfasi. Preferisco la terza (anche se non capisco se è un ritaglio o cos' altro ...); nella seconda quest' enfasi è diluita nell' eccesso di realismo della figura e della sua azione.
La prima ha un impianto grafico molto forte; ma la figura ha una "presenza" anonima e non porta quanto potrebbe alla foto.
Le ultime due sono pura documentazione. La prima direi che lo è geneticamente a prescindere dalle intenzioni che probabilmente avrebbero voluto cogliere la profondità della scena. La seconda, che in pectore (e credo anche nelle intenzioni) avrebbe potuto ricalcare i propositi della seconda e della terza, lo è diventata per come hai inserito la figura sulla sinistra. Se ti fossi spostato un po' sulla destra in modo da non sovrapporla all' opera e facendo in modo di riprenderla escludendo quel che tiene in mano avresti ottenuto un risultato meno definito, più interlocutorio e quindi con un' enfasi generale che ora non c' è.
Nel complesso è una serie indecisa negli scopi, scattata probabilmente senza porsi la precondizione della coerenza, ma piuttosto attingendo direttamente alla memoria visiva senza quel filtro che è l' obiettivo finale. |
| | |
| | |
| | |
un sabato 4 passi... di jacklamotta commento di mithran77 |
|
jacklamotta ha scritto: |
intanto ti ringrazio, complimenti immeritati
|
Secondo me meritati
jacklamotta ha scritto: |
per il resto: gran parte del merito va al canon 10-22, lente fantastica, il resto va ai file raw e al loro sviluppo attraverso lightroom. quindi teoricamente nessuna post-produzione, ma solo sviluppo in camere chiara |
Bene, bene, ho appena acquistato un tokina 11-16, e le foto che hai fatto mi hanno ispirato parecchio. Vedrò cosa riuscirò a fare durante le ferie, fra un mese i risultati ^^ |
| | |
un sabato 4 passi... di jacklamotta commento di jacklamotta |
|
mithran77 ha scritto: | Ciao, noto dei colori fantastici in queste tue foto,, posso chiederti se sono frutto di post-produzione o solamente (o in gran parte) di filtri e quali?
In ogni caso complimenti, prospettive veramente interessanti che stimolano neofiti come me a tentare e osare. |
intanto ti ringrazio, complimenti immeritati
per il resto: gran parte del merito va al canon 10-22, lente fantastica, il resto va ai file raw e al loro sviluppo attraverso lightroom. quindi teoricamente nessuna post-produzione, ma solo sviluppo in camere chiara |
| | |
un sabato 4 passi... di jacklamotta commento di mithran77 |
|
Ciao, noto dei colori fantastici in queste tue foto,, posso chiederti se sono frutto di post-produzione o solamente (o in gran parte) di filtri e quali?
In ogni caso complimenti, prospettive veramente interessanti che stimolano neofiti come me a tentare e osare. |
| | |
un sabato 4 passi... di jacklamotta commento di alberto roda |
|
jacklamotta ha scritto: | alberto roda ha scritto: | E' già passata malina e io non ho nulla da aggiungere se non che mi piacciono i colori e le curate prespettive, nonchè i giochi di riflesso.
jacklamotta ha scritto: | grazie del commento... e io ringrazio ancora una volta il mio 10-22 |
....ma scusa non hai in firma foro stenopeico e bicchiere
e il 10-22 che c'azzecca? |
per i quattro passi mi serviva il 10-22 e soprattutto visto il tempo atmosferico non avevo tanto "tempo" per lo stenopeico... |
Non capisco nulla di buchi e affini ma il 10-22 lo conosco bene, l'ho avuto e molto molto apprezzato: bene per il tempo incerto allora
Ciao |
| | |
un sabato 4 passi... di jacklamotta commento di jacklamotta |
|
alberto roda ha scritto: | E' già passata malina e io non ho nulla da aggiungere se non che mi piacciono i colori e le curate prespettive, nonchè i giochi di riflesso.
jacklamotta ha scritto: | grazie del commento... e io ringrazio ancora una volta il mio 10-22 |
....ma scusa non hai in firma foro stenopeico e bicchiere
e il 10-22 che c'azzecca? |
per i quattro passi mi serviva il 10-22 e soprattutto visto il tempo atmosferico non avevo tanto "tempo" per lo stenopeico... |
| | |
un sabato 4 passi... di jacklamotta commento di alberto roda |
|
E' già passata malina e io non ho nulla da aggiungere se non che mi piacciono i colori e le curate prespettive, nonchè i giochi di riflesso.
jacklamotta ha scritto: | grazie del commento... e io ringrazio ancora una volta il mio 10-22 |
....ma scusa non hai in firma foro stenopeico e bicchiere
e il 10-22 che c'azzecca? |
| | |
| | |
un sabato 4 passi... di jacklamotta commento di malinamelina |
|
Hai scelto delle insolite prospettive, molto dinamiche, che esaltano questi magnifici paesaggi. Forse la meno convincente è la prima della serie dove hai cercato di tenere insieme tutta la lunghezza dei fiori e tutta quella dell'albero. Senti poco spazio sotto. Forse un po' di pw le può esaltare ancora meglio. |
| | |
| | |
white stripe di jacklamotta commento di jacklamotta |
|
ti ringrazio per la visita e l'approfondita analisi.
per quanto riguarda i toni, l'esposizione i bianchi ecc... è stato un errore mio lasciarli molto esasperati: avendola portata a stampare (assieme alle altre "sorelle" prese tra le stradine parigine) e conoscendo il mio "pollo", ovvero il laboratorio fotografico, ho usato queste impostazioni perchè in stampa rendono poi ottimamente, mentre a video sembrano un po' "sballate"...
|
| | |
white stripe di jacklamotta commento di civ833 |
|
Idea compositiva sicuramente pregevole, un po' avversata da quella doppia cornice bianco-nero probabilmente superflua, che inquadra inutilmente (e penso in particolare alla cornice interna bianca) una scena che non ha bisogno di inquadrature ulteriori. Scena che ha un qualche interesse, prettamente geometrico, scandito da quella linea bianca, dalle linee delle ombre del pattinatore e della figura sulla destra, dalla bambina più avanti e dalla donna immobile sulla destra.
Tuttavia è il bianco e nero a non convincermi. Non mi convince nella misura in cui la valorizzazione di questi ultimi due elementi risulta debole e poco convincente, a causa del decentramento della bambina in una zona in cui la forte esposizione elimina i dettagli uccidendo la profondità, e della scelta espositiva che relega la donna sulla destra ad una posizione ambiguamente divisa tra il nero assoluto (anch'esso inevitabilmente senza dettagli) e un generico, stilizzante forte contrasto (tra lo scurore della giacca e la bruciatura della gonna) che si ritrova anche nel pattinatore.
Sono forse il forte contrasto, e la scelta di quei bianchi così bruciati e di quei grigi intermedi - quasi bluastri - che staccano le persone (bianche o nere) dalla pavimentazione, a rendere la figura del pattinatore fortemente staccata dal contesto in cui è raffigurato. Ha una personalità, data dall'incisività dei contrasti (gli unici "veramente equilibrati" del fotogramma) e dalla sovrapposizione di queste tonalità con le forti bruciature del resto della foto, che risalta forse in maniera eccessiva, quasi disarmonica. La cornice interna bianca, assieme a quella nera esterna, rafforza un po' le diffuse bruciature restituendo una sensazione di abbagliante luminosità, però non bilanciata da una armonica concretezza del soggetto (cioè da una collocazione del pattinatore più "umana", con uno stacco più uniforme e leggero dal paesaggio circostante). E' questo che ritengo principalmente il punto debole della foto, peraltro tenendo conto del fatto che gli elementi espressivi sullo sfondo (le linee prospettiche che ti dicevo più sopra) hanno potenzialità espressive e grafiche che piacerebbe veder sfruttate.
Riassumendo: non condivido la scelta espositiva, che fa sgusciare fuori da una generica bruciatura dai forti contrasti (penalizzando peraltro una componente espressiva forse "sottovalutata" nella foto) una figura umana dai forti contrasti ma dagli scarsi legami col contesto circostante.
Scelta espositiva enfatizzata, e quindi penalizzata, dalla doppia cornice bianco-nero, che induce l'occhio ad una lettura ancora più forte dei già tenaci contrasti del fotogramma.
Lavorerei, se possibile, sulla resa della linea prospettica centrale, evitando la totale perdita di dettagli, e cercando una maggiore armonia per la bambina al centro e la donna sulla destra, se necessario a scapito della crudezza dei contrasti del pattinatore. |
| | |
| | br> |