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Teddy Ninja di Renato Manzi commento di labirint |
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Mi piace la luce concentrata solo in una parte del corpo soprattutto con questo tipo di soggetto, direi scelta di illuminazione azzeccatissima |
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Teddy Ninja di Renato Manzi commento di Viola Lorenza Savarese |
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copio e incollo quanto scritto di la.. ^____________^
L'intimo è vero, è particolare, ma dò ragione a Renato quando dice che è nel suo stile.. me la vedo.. tutta tatuata con l'intimo a pois tipo bambina. Intimo che avrebbe fatto a pugni in un contesto glamour, ve ne do atto.. bhe diamine in un contesto cosi anzi... forse da proprio quel tocco di stranezza che non cozza per nulla |
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Teddy Ninja di Renato Manzi commento di Renato Manzi |
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vLuca ha scritto: | Lo slip a pois non mi sembra intonatissimo all'estetica di quei tatuaggi, ma magari l'ha scelto lei... |
Fa parte del suo stile ! |
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Teddy Ninja di Renato Manzi commento di vLuca |
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Lo slip a pois non mi sembra intonatissimo all'estetica di quei tatuaggi, ma magari l'ha scelto lei... |
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Floating in the Dark di Renato Manzi commento di gparrac |
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Ma ... i messaggi registrati due volte sono un problema solo mio oppure no????
Sembra anche che non arrivino più i messaggi relativi all'aggiornamento delle discussioni seguite. |
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Floating in the Dark di Renato Manzi commento di gparrac |
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Viola Lorenza Savarese ha scritto: | (...) di qualcosa attinente alla immagine dell'utente (...) |
Si è parlato di tecnica ... in relazione ad una immagine in cui il fatto tecnico mi sembra avere un peso predominante.
Mi sembra un discorso molto più attinente alla fotografia di tanti altri.
E da parte mia nessun attacco personale, almeno questo mi sia concesso affermare! |
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Floating in the Dark di Renato Manzi commento di Viola Lorenza Savarese |
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..fossi in te non lo vedrei SEMPRE come un limite altrui...
So che i tuoi scritti di tre quarti di pagina dove si parla di tutto meno che (alle volte ) di qualcosa attinente alla immagine dell'utente piacciono molto quindi nulla da dire, lasciamo il mondo a goderne.. ma non è che più scrivi e più scrivi forbito più sei furbo nella vita eh? visto che dinnanzi a te passano tutti per pirla... giusto per intenderci.
E poi direi basta (nel senso.. io basta!!!!!) perchè della foto di renato si è parlato per 3 righe e non mi sembra rispettosissimo, visto che per le altre 8000 si è parlato di una reflex che nemmeno lui possiede.
peace and love |
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Floating in the Dark di Renato Manzi commento di Viola Lorenza Savarese |
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oh e meno male...
(oh meno male è riferito a Giorgio/Milla)
mi stò chiedendo poi perchè cribbio stiamo parlando un'ora della D70 quando renato ha usato una d700 La D70 a naso ha almeno 10 anni ed era la fascia economica del mercato, una specie di new entry sul mondo reflex pro e semi-pro, un pò più semplice. Nel senso... o ci mettiamo a parlare DI DUE REFLEX IN SENSO STRETTO e della reflex di renato visto che il pippone è nato da qui, e allora tutto ha un suo senso, oppure che parliamo a fare? di digitali ce n'è di un milione di tipologie, non è che ne prendi una a caso e affermi che non ha questo questo e quell'altro... giuro non capisco.... non ce la faccio... |
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Floating in the Dark di Renato Manzi commento di gparrac |
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milladesign ha scritto: | (...)Cosa c'è sotto allo specchio? |
Delle lamelle orizzontali ... ma l'hai detto anche tu, è un otturatore ibrido.
Il Sincro-X ad 1/500 (che già ieri ho verificato per prima cosa ...) non mi sembra essere compatibile con un vero otturatore a tendina.
Grazie comunque ... anche se sono ancora in dubbio su come stiano davvero le cose con le nuove Reflex entry-level .
Ciao  |
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Floating in the Dark di Renato Manzi commento di milladesign |
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Giusto per fugare ogni dubbio: prendi una qualsiasi reflex digitale, d70 inclusa, leva l'ottica, infila il dito sotto al bordo inferiore dello specchio e solleva lo specchio. Cosa c'è sotto allo specchio?
A ulteriore riprova del fatto che c'è l'otturatore abbiamo sempre due tipi di limitazione:
1- i tempi più rapidi sono sempre 1/4000 o 1/8000. Se fosse puramente elettronico si potrebbe andare oltre con molta facilità;
2- il sincro flash ha sempre un limite, che nel caso nikon è 1/320. Se non ci fosse otturatore, che senso avrebbe mantenere questo tipo di limitazione? |
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Floating in the Dark di Renato Manzi commento di S R |
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Buongiorno Giovanni,
ovviamente il mio discorso è generico perchè non vendendo più fotocamere ho solo, come la maggior parte, un'infarinatura generica... tantomeno sulle Nikon
gparrac ha scritto: | ....Però almeno a questo punto sappiamo per certo che anche tutte le fotocamere reflex in grado di registrare i filmati non possono avere un otturatore a tendina, così come non possono averlo se dispongono della funzione Live View per l'inquadratura.
E di reflex in grado di registare filmati non credo ci sia solo la Nikon D3100! |
Non è così Giovanni, la mia Canon 7D gira filmati in Full HD e ha l'otturatore meccanico e come la 7D ce ne sono molte ma ripeto, non conosco tutti i modelli, comunque insieme alla 7D ho una 5D e un'ormai vecchia, economica 400D, ebbene, tutte hanno l'otturatore a tendina...
Per tutti gli altri modelli e marche sicuramente Milladesign può essere molto più preciso di me....
Ciao caro! |
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Floating in the Dark di Renato Manzi commento di milladesign |
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La d70 è un caso particolare: ha l'otturatore con funzionamento combinato meccanico ed elettronico, che le consente, caso unico per un otturatore non centrale di avere il sincro flash a 1/500.
Casomai avessi dubbi su quello che ti dico ecco il link alla brochure della d70 http://www.nital.it/download/pdf/reflexdigitali/d70.pdf
Per il resto le attuali dslr hanno otturatori puramente meccanici, ancorchè gestiti dall'elettronica di bordo, e salvo un paio di esperimenti sony gli specchi non sono semitrasparenti. Quando registri un video o utilizzi il live view non puoi utilizzare il mirino, in quanto tappato dallo specchio.
Il pentaprisma grazie al cielo esiste ancora, sostituito dal pentaspecchio solo sulle entry level.
Sono profondamente certo di quello che ti dico, visto che con le dslr ci ricavo di che vivere da un po' di anni.
Spero che questo oltremodo lungo off topic abbia termine. |
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Floating in the Dark di Renato Manzi commento di gparrac |
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Silvano, sai come ti stimo e considero ...
Ma questa volta non mi convinci, almeno per quanto riguarda la mia Nikon D70 e soprattutto per altre fotocamere reflex non professionali di ultima generazione.
Ho sollevato lo specchio, tu dici che anche l'otturatore si è aperto, è certamente possibile, ma delle guide di scorrimento dell'otturatore non ho visto traccia.
Mi sono anche rivisto, fotogramma dopo fotogramma, lo smontaggio della Nikon D70 per la trasformazione in fotocamera infrarosso (quello vero, non quello simulato), il circuito stampato che regge il sensore non ha davanti l'otturatore, ma questo non prova ancora nulla perché l'otturatore potrebbe essere rimasto solidale con il corpo della fotocamera nel corso dello smontaggio.
Poi proprio su questo sito ho trovato altre foto dello smontaggio (sempre per lo stesso motivo).
Non mi è ancora chiaro, ma in alcune fotografie (DSF0006b.jpg e seguenti) l'otturatore dovrebbe vedersi bene mentre l'unica cosa chiara è la presenza di una mascherina di delimitazione.
Armare un otturatore non è cosa da poco ... ai vecchi tempi provvedeva il dito pollice caricando una molla o il motore esterno, era tutt'uno con l'avanzamento del film, qui non riesco a trovare traccia (e posto) di un qualsiasi motore che possa occuparsi dell'operazione.
E lo sforzo è decisamente elevato se la ricarica deve avvenire in tempi ridotti come quelli imposti dal gran numero di fotogrammi al secondo che le reflex digitali consentono.
Prima che distrugga una delle mie Nikon D70 per toccare con mano ... hai tu una fotografia più chiara?
Resta in piedi il tuo discorso molto interessante sullo “interline transfer” ... caratteristica circuitale che - se presente - esclude a priori la necessità di un otturatore.
E su questo almeno concordiamo ambedue, vero?
Ma è proprio questa la caratteristica che consente l'ottenimento di immagini "live" su un Lcd, per cui è sempre valida l'equazione che lega la presenza di un mirino elettronico o un display in grado di visualizzare in tempo reale con l'assenza dell'otturatore.
Per le compatte siamo già allineati, nessun otturatore! Tanto che alcune consentono lo scatto silenzioso perché è solo un fatto di elettronica, anche se la gente preferisce sentire il click ed è preferibile non capisca che è finto.
Ma sarebbe assurdo adottare una tecnologica che comporta costi maggiori e (molto relaiva) perdita di qualità per averne un vantaggio (parte meccanica semplficata) e poi non utilizzarlo.
Anche se il piccolo monitor della mia D70 non consente la visualizzazione di immagini in movimento, per inquadrare non ho che il mirino reflex e quindi ... nel mio questo caso particolare tutto potrebbe essere!
Però almeno a questo punto sappiamo per certo che anche tutte le fotocamere reflex in grado di registrare i filmati non possono avere un otturatore a tendina, così come non possono averlo se dispongono della funzione Live View per l'inquadratura.
E di reflex in grado di registare filmati non credo ci sia solo la Nikon D3100!
Se è vero che ci possono essere state reflex con un vero otturatore, se probabilmente è ancora vero che fotocamere professionali (rinunciando alla possibilità di filmare) potrebbero ancora utilizzare la tecnologia ibrida, sicuramente ormai molte reflex (soprattutto di fascia medio-bassa) si sono adeguate alla tecnologia delle compatte, eliminando del tutto l'otturatore a tendina.
Della cui presenza si favoleggia ancora semplicemente perché gli articoli sull'argomento non sono aggiornati alla nuova generazione di sensori ed anche per non deludere le aspettative di chi a certe cose tiene ancora.
Mi hanno tolto il filo che collegava la farfalla al pedale dell'acceleratore, mi hanno tolto persino la valvola a farfalla sostituendola con l'alzo variabile delle valvole ... il volante è ancora collegato alle ruote (spero) ma le sensazioni sono quelle costruite dal computer e variano con la posizione del manettino ... oltre che del piacere di guidare vorrei riappropriarmi di quello di fotogrfare.
Sapessi come ho preso male le prime calotte superiori delle reflex in plastica invece che in ottone cromato ... ma allora cercavano di farle sembrare in tutti i modi metallo e nelle schede fornite dal costruttore nessuno parlava di plastica.
E' difficile sopravvivere alla scomparsa dell'otturatore a tendina ... ma dobbiamo farcene una ragione.
E andare avanti.
Ciao! |
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Floating in the Dark di Renato Manzi commento di S R |
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Probabilmente ti ho risposto mentre stavi scrivendo Giovanni e l'ho fatto mentre ero al lavoro... perchè stasera m'è toccato
Comunque confermo quello che ho detto: le reflex, anche di basso costo, hanno un otturatore meccanico comandato elettronicamente (che può essere a scorrimento verticale o orizzontale) praticamente identico alle "vecchie reflex" che conosciamo noi... per i dettagli leggi quello che ho scritto prima.
Per quanto riguarda la sincronizzazione sulla seconda tendina ha già detto tutto Milladesign quindi non serve che io ci torni sopra.
Ciao Amico mio  |
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