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alla prossima.... di contepier commento di contepier |
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mha... guarda.... se ti rispondessi di no non direi la verità.
Per quanto riguarda i possibili danni al pesce mi adopero sempre affinchè siano il meno possibile, del tipo schiacciare gli ardiglioni agli ami... e altre accortezze..... e comunque libero sempre tutto quello che prendo, in primis per forma di "rispetto" e tutela e in secondo luogo per il fatto che i pesci sono la principale risorsa per la mia grande passione. |
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alla prossima.... di contepier commento di Maverick |
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domanda:
ma i pesci soffrono quando li si pesca "sportivamente"? visto che non emettono suoni molti pensano che non soffrano.
sinceramente non saprei!
cmq grazie per averlo liberato  |
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dondolando su di un filo d'erba di contepier commento di Ivan63 |
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valter ha scritto: | La maf selettiva ha prodotto uno scatto interessante,
ma la compo non mi convince.
forse se lo inquadravi dall'alto con lo stelo-posatoio che sfumava,
sarebbe stato più accattivante. |
Quoto  |
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dondolando su di un filo d'erba di contepier commento di valter |
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La maf selettiva ha prodotto uno scatto interessante,
ma la compo non mi convince.
forse se lo inquadravi dall'alto con lo stelo-posatoio che sfumava,
sarebbe stato più accattivante. |
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passato e presente di contepier commento di contepier |
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Ueda ha scritto: | Perdonami contepier, riprendere dei peruviani vestiti con degli abiti misti tra un abbigliamento sioux e seminole ( quelli delle grandi occasioni) che si esibiscono in uno spettacolo/karaoke/playback per vendere dei cd che non hanno neanche suonato loro, e osannarlo per la grandezza del popolo dei nativi americani, mi sembra un'esagerazione, e come se tu come italiano andresti in america a suonare per le strade insieme a una donna vestiti con degl'abiti greci e spacciarlo per la tradizione greca, senza conoscere neanche un'acca della cultura greca.
Il copricapo che evidenzi è usato dal musicista, il secondo da sinistra per simulare delle danze tribali, quasi sempre alla fine di questi spettacolini.
Per conoscenza: un nativo americano che indossa un copricapo del genere non si lancia in danze della pioggia o riti propiziatori per attirare la benevolenza dei spiriti delle grandi praterie.
è una ripresa turistica, dove forse era meglio prestare più attenzione ai tagli su entrambi i lati e se era possibile trovare un punto di ripresa più ottimale per evitare un piede della foto cosi dispersivo.
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Ti quoto pure io.... hai perfettamente ragione su tutto.
Non avevo approfondito, o meglio, valutato correttamente l'idea di fondo che la foto doveva in teoria rappresentare.
Mi sembrava particolare l'idea del copricapo lasciato a colori.... ma essendo agli inizi devo ancora imparare molto...
Ciao!  |
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passato e presente di contepier commento di marco64 |
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Ueda ha scritto: | Perdonami contepier, riprendere dei peruviani vestiti con degli abiti misti tra un abbigliamento sioux e seminole ( quelli delle grandi occasioni) che si esibiscono in uno spettacolo/karaoke/playback per vendere dei cd che non hanno neanche suonato loro, e osannarlo per la grandezza del popolo dei nativi americani, mi sembra un'esagerazione, e come se tu come italiano andresti in america a suonare per le strade insieme a una donna vestiti con degl'abiti greci e spacciarlo per la tradizione greca, senza conoscere neanche un'acca della cultura greca.
Il copricapo che evidenzi è usato dal musicista, il secondo da sinistra per simulare delle danze tribali, quasi sempre alla fine di questi spettacolini.
Per conoscenza: un nativo americano che indossa un copricapo del genere non si lancia in danze della pioggia o riti propiziatori per attirare la benevolenza dei spiriti delle grandi praterie.
è una ripresa turistica, dove forse era meglio prestare più attenzione ai tagli su entrambi i lati e se era possibile trovare un punto di ripresa più ottimale per evitare un piede della foto cosi dispersivo.
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Quoto, sono gli unici suonatori ambulanti che mi sono antipatici. |
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passato e presente di contepier commento di Ueda |
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Perdonami contepier, riprendere dei peruviani vestiti con degli abiti misti tra un abbigliamento sioux e seminole ( quelli delle grandi occasioni) che si esibiscono in uno spettacolo/karaoke/playback per vendere dei cd che non hanno neanche suonato loro, e osannarlo per la grandezza del popolo dei nativi americani, mi sembra un'esagerazione, e come se tu come italiano andresti in america a suonare per le strade insieme a una donna vestiti con degl'abiti greci e spacciarlo per la tradizione greca, senza conoscere neanche un'acca della cultura greca.
Il copricapo che evidenzi è usato dal musicista, il secondo da sinistra per simulare delle danze tribali, quasi sempre alla fine di questi spettacolini.
Per conoscenza: un nativo americano che indossa un copricapo del genere non si lancia in danze della pioggia o riti propiziatori per attirare la benevolenza dei spiriti delle grandi praterie.
è una ripresa turistica, dove forse era meglio prestare più attenzione ai tagli su entrambi i lati e se era possibile trovare un punto di ripresa più ottimale per evitare un piede della foto cosi dispersivo.
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passato e presente di contepier commento di contepier |
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Coi colori intendevo evidenziare il presente del popolo indiano, un copricapo abbandonato a terra senza un padrone; e a fare da sfondo gli uomini a colori sbiaditi, ormai l'ombra dell'antico popolo guerriero praticamente scomparso. |
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passato e presente di contepier commento di i3a |
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mi colpisce l'effetto della desaturazione parziale ma non capisco proprio il titolo della foto scusami ma non ci arrivo proprio  |
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scorcio di Lituania di contepier commento di carrico |
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Un paesaggio correttamente rappresentato.
Forse è vero, un po' troppa la quinta, ma ben rappresentata l'atmosfera.
Benvenuto anche da parte mia.
Ciao.
Enrico |
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scorcio di Lituania di contepier commento di contepier |
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Grazie anche a te per i complimenti Giuliano.
La Olympus c40 con la quale ho scattato ha tutte le regolazioni manuali, ma essendo al tempo... e anche adesso direi, un niubbo della fotografia non avevo valutato la possibilità di regolare al meglio.
Mi fà anche piacere che ti abbia trasmesso un po' di malinconia, sensazione che in Lituania pare spesso di respirare, per cui credo che lo scatto abbia centrato in pieno quanto dovrebbe fare. |
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scorcio di Lituania di contepier commento di grenouille |
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Un'immagine pittorica, un pò malinconia ma molto bella. Mi piace il cielo, la finestra che hai aperto a guidare l'occhio fino alla casetta arancione. La luce diffusa della giornata ha consentito un'ottima resa dei riflessi. Avrei chiuso un pò di più il diaframma della tua Olympus: F4 per un paesaggio è poco. Non so però se la tua fotocamere consente il controllo manuale o la priorità di diaframmi.
Ciao e complimenti ancora!
Giuliano
p.s. hai disatteso la regola dei terzi, potresti abbassare il cielo però a dire il vero ho provato ma perde molta aria questo paesaggio che si basa sull'ampiezza degli spazi. |
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scorcio di Lituania di contepier commento di contepier |
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Grazie del ben arrivato ... il cielo coperto, per quel che ho potuto vedere, rispecchia una caratteristica spesso presente in questa nazione che vi assicuro offre paesaggi spettacolari. |
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scorcio di Lituania di contepier commento di U Papa |
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Ben arrivato, innanzitutto!
La cornice naturale mi piace, forse un po troppo invadente, ma va bene.
Peccato per quel cielo nuvoloso...
Buono anche il dettaglio, non sembra neanche scattata con una compatta!
A presto!
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