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Algardi ROme di GiovanniQ commento di Filippo Secciani |
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Se si deve parlare di fotografia, è questo che si deve fare. Criticare, che non vuol dire stroncare, parlarne male, ma piuttosto capire, confrontare valutare. Serve tempo. Anche per imparare serve tempo, come anche per fare una bella fotografia. Serve anche tempo per tenere i soldini dapparte per comprare gli obiettivi e... io non ho molto tempo
Crescere attraverso un certo tipo di studio di alcune immagini, è uno strumento piuttosto valido, efficace e divertente. Ma non tutte le immagini hanno spunti estetici e tecnici per poter fare riflessioni artistiche efficaci.
Questa la trovo piena di spunti, a partire dal fatto che è bella e quell'asimmetria, voluta o non voluta, la trovo una vera chicca.
Quella del decentrabile, l'ho tirata fuori perché personalmente non decentro in post produzione. Preferisco scattare dal punto più opportuno. Il fatto di non avere nessun decentrabile, è subordinato dal fatto che costano un trono e non lo utilizzerei comunque tantissimo. Però la cosa della stampa di grosse dimensioni per me è una cosa propedeutica, senza la cui possibilità non esiste la fotografia, anche se magari non la stampo e mi rimane solo nel computer. L'idea è che... all'occorrenza, ogni foto deve trovare la sua veicolarizzazione, anche e soprattutto cartacea. |
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Algardi ROme di GiovanniQ commento di Filippo Secciani |
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Il fatto che la macchina non è il terzo punto in linea con palazzo e scalinata perpendicolari alle linee e in corrispondenza del centro, poteva essere una scelta compositiva che francamente mi piace tanto quest'idea. Da all'immagine quel minimo giusto di informalità a un'immagine che normalmente pretende un rigore formale, dando quel tocco di personalità che ci sta anche bene.
Il fatto che tutte queste righe dritte non siano frutto di un'immagine ottica, ma corretta, mi fa pensare. Spero che la perdita di bit sia sufficiente per reggere una stampa di grandi dimensioni. |
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... di Perretta Giuseppe commento di Filippo Secciani |
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Direi che nel complesso è un gran bello scatto.
Non avrei rinunciato alla possibilità di poter scegliere più scatti con diverse suddivisioni delle linee dei solchi sul terreno, ma non toglie niente. Il mio è solo un appunto da rompiscatole. |
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Algardi ROme di GiovanniQ commento di Filippo Secciani |
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Monumentale. Non ti chiedi con che è fatta, niente. Va bene così senza dire né bella, nè perfetta, né niente altro tanto va bene.
L'unica cosa che mi incuriosisce, se la foto è dritta così o hai usato un decentrabile |
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Mostri tra i boschi di Magh commento di Filippo Secciani |
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L'idea non è certo così originale, ma la realizzazione è squisita. La scelta di rendere leggibile ma non particolarmente sfavillante lo sfondo, fa da giusto contraltare all'albero in primo piano e le foglie arancioni danno un piccolo spruzzo di colore, ben equilibrato in base alle tinte tenui dell'immagine. |
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Assoluzione di vitomorreale commento di Filippo Secciani |
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Ben venuto anche da parte mia.
L'ufficio complicazioni affari semplici U.C.A.S. si trova in municipio, alla sede della provincia, alla regione al dipartimento dei trasporti terrestri, alla USL e posti come questi, ma in fotografia si fanno le cose semplici.
Scorrendo ho voluto approfondire e vedere se anche altri la pensavano come me e... sì. Poi ho visto la foto per intero. Mi sono chiesto perché? Lo vedi che è bella? Rimane comunque una piccola incertezza e avrei optato per eliminare parte dell'immagine a sinistra del fascio di luce, ma non so che cosa si sarebbe inquadrato dopo a destra. Magari ci potevano essere elementi di disturbo e quindi va bene così.
Di solito le inquadrature storte si fanno per accentuare la dinamicità e con la macchina fotografica, non con Photoshop. Quest'immagine non è dinamica. È solo molto carina.
Bravo. |
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Tanti colori...alle porte dell'inverno di Clara Ravaglia commento di Filippo Secciani |
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Bellino. Reputo meritato il riconoscimento.
Più che un reportage lo vedo come un insieme di buone fotografie descrittive, tenute insieme da colori e tonalità splendide dove spesso i toni caldi si incontrano con toni freddi, creando contrasti cromatici sfavillanti e pirotecnici. Tutto senza sconfinare nel cattivo gusto.
Onestamente sto tribolando per capire la foto che mi piace di più, perché mi piacciono un po' tutte. Solo che trovo fuori luogo l'ultima. Buona, ma fuori luogo. La vedo come un quadro di De Chirico in mostra con quadri di Giotto oppure come un solo Sodoma con tutti Magritte... vedi un po' tu, comunque non ti ho messo male!
L'ultima foto da sola toglie significato alla serie e al tempo stesso da quasi la sensazione che manchi qualcosa, qualcosa di meno poetico e sfavillante, come a voler creare un contrasto tra illusione e realtà, immaginario e vero, celeste e terreno. Forse da lì si riesce a scorgere qualcosa potenzialmente ancor più prorompente o magari la possibilità di tirar fuori da quel luogo anche qualcosa di differente, una visione diversa. |
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Riso nel paradiso di Tropico commento di Filippo Secciani |
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Quei cieli così ci sono spesso anche nelle crete senesi e effettivamente non sono facili da gestire. Unire qualche scatto in hdr, potrebbe aiutare, ma non considerare neppure da lontano questa affermazione! Per carità! Portarsi dietro cavalletti e ammennicoli del genere non è comodo affatto. Però la cazzata di fare un solo scatto spesso lo faccio anch'io! Qui servivano almeno tre o quattro scatti e poi al computer ragionarci sopra e scegliere la situazione migliore.
Personalmente ritengo che non sia necessario leggere per forza tutto il fotogramma e la retorica dell'immagine può venire anche attraverso parti scure o bruciati ben gestiti. Dopo tutto non è che per forza si deve vedere tutto per avere il ricordo e trasmette le sensazioni. Prendiamo un po' per esempio Francisco Goya con le sue "pitture nere"... |
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..Basilica di Santa Maria Novella.. di MauMa commento di Filippo Secciani |
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Mi piace, sia pur con poco entusiasmo.
Mi lascia perplessa la conversazione in bianco e nero. Poca cura nelle linee di contorno. Il micro contrasto tanto bello e efficiente, spesso provoca linee bruttoccie intorno alle piante e tra l'architettura è il cielo. Con Silver efex 2, c'è la possibilità di applicare il micro contrasto dove serve. Non mi piacciono i portoni troppo bui e la scarsa leggibilità sotto l'arco a destra. Niente di irreparabile. Facilissimo fare un'altra conversione.
Il taglio quadrato è azzeccato. Se abbiamo a che fare con una foto ben esposta, questo scatto ha buone possibilità di un grosso miglioramento. |
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... di Claudia Costantino commento di Filippo Secciani |
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San Biagio!!!
Molto più accattivante dentro che fuori e scrivendo questo ho detto tutto.
Normalmente fare foto architettoniche in questo Tempio è molto gratificante. Molto più difficile entrare dentro l'intimità delle persone in preghiera, in un posto magari semideserto o deserto, con un oggetto che fa uno click rumoroso... Quel portacandele non ci voleva e scattare da vicino con un grandangolo, forse avrebbe dato più senso e enfasi all'immagine. Però, avvicinarsi a pochi metri e scattare rumorosamente con la macchina fotografica all'occhio, io non avrei avuto il fegato. |
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DegradoMercati_Rome di GiovanniQ commento di Filippo Secciani |
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Il discorso allora diventa molto complesso. Probabilmente era difficile fare di meglio e... l'istinto del cacciatore è sempre quello di riportare una preda. Certo che il senso di libertà che solitamente danno le nuvole e quel "macello claustrofobico" che c'è sotto, fa un bel contrasto di idee. Sotto questo punto di vista la cosa è interessante. Sicuramente se l'immagine la si inserisce in un contesto diverso e più ampio, può portare qualcosa all'insieme. Presa da sola... |
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Siena.-..Duomo.. Battistero... di Daniele Orsini commento di Filippo Secciani |
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I colori sono fantastici e lo spettro di tanta bellezza fa impallidire a tutti noi che ci si prova a fare gli artisti!!! Sono ormai anni che non entro più in Duomo o nel Battistero, da quando hanno messo il biglietto. Vedere queste foto mi fa vero piacere!
Che dire delle foto in quanto tali? Il reportage così com'è si limita a esporre quanto appena scritto. Bellissimo il posto, arte superlativa. Esposizione buona e non è poco visto il posto. Oltre a una serie di buone foto ricordo non si va. E' intrinseco a questi luoghi che se si fotografa arte, è difficile fare arte. Se non si è pagati, non si può fare foto di catalogazione e alla fine, se il battistero non si prende come semplice scusa per fare altro, difficilmente si riesce a creare. Rimane la foto ricordo, il reportage mi pare che sia qualcosa di differente da questo. |
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DegradoMercati_Rome di GiovanniQ commento di Filippo Secciani |
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Mi piacciono i colori, mi piace l'idea. Trovo la composizione ben corretta, ma la foto la vedo... lontana. Le nuvole, per quanto belle e ben enfatizzate, trovo che non aggiungano nulla al soggetto, semmai portano via spazio. |
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Svasso maggiore che si atteggia. di Ivo commento di Filippo Secciani |
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Il fatto che io non faccio questo tipo di fotografie, è perché non ho voglia di aspettare ore intere, per giorni e giorni, per settimane e spesso per mesi, appollaiati in un metro quadro per fare uno scatto soltanto.
Solo che poi questo scatto ha un peso specifico strepitoso.
Sì, lo confesso, questa è ammirazione! |
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SELFIE, SELFIE, SELFIEEEEEEE di mike1966 commento di Filippo Secciani |
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Concordo sul fatto che la foto presenta qualche difetto compositivo. Tuttavia, la domanda sorge spontanea e se una foto fa fare domande, vuol diere che la foto cè!
Ma la domanda è... E' vera? Ho una paura tremenda è che tu mi risponda di sì!!! Ti prego, addolciscimi la pasticca!!!  |
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... di Filippo Secciani commento di Filippo Secciani |
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lucaspaventa ha scritto: | Spero che tu abbia una foto anche del panorama che si intravede dietro... |
Eeeee! L'hai presente "la corazzata potemkin" della val d'Orcia? Per chi non lo conoscesse, quello è il campo da dove tutti i baccalà come me vanno a fare le fotine all'alba di quella casa ipermega fotografata.
Dissacriamo e lasciamoci anche i riflessi! |
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