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Bruco... Di che specie si tratta? di Diego Chierichetti commento di Diego Chierichetti |
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Info arrivata:
si tratta di Periclista sp., Imenottero Symphyta appartenente alla famiglia Tenthredinidae
Per quanto riguarda il resto sto cercando di adottare tutti gli accorgimenti possibili (di cui sono a conoscenza): sollevamento preventivo dello specchio e scatto con il telecomando a distanza. Sicuramente il parallelismo mi sta dando filo da torcere (non pensavo fosse così complicato). Quello che non capisco però è questo: se la porzione di immagine a fuoco è così ristretta da non riuscire a comprendere una larva del diametro di 2 mm come posso fare a fotografare insetti più grandi come ad esempio un Macaone o altro? Devo utilizzare diaframmi più chiusi oppure è solo una questione di parallelismo?
Sono assolutamente super soddisfatto del mio 105 Macro!
Adesso comunque seguirò il tuo consiglio fotografando a rapporti meno spinti in modo da prendere un po' la mano!
Portate pazienza ma sono alle prime armi  |
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Bruco... Di che specie si tratta? di Diego Chierichetti commento di Diego Chierichetti |
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Citazione: | Per l'identificazione ti suggerisco di rivolgerti algli esperti.
http://www.naturamediterraneo.com/forum/Default.asp?NMSnitz02HideCat6=N#6 |
Grazie per la dritta,
Citazione: | Il dettaglio non è tagliente |
Volevo avere dei consigli in più in merito in particolare alla messa a fuoco e alla gestione della profondità di campo.
La mia attrezzatura prevede un obiettivo sigma 105 macro, e la gestione della MAF risulta più che difficoltosa. Ultimamente ho acquistato la testa a cremagliera Manfrotto e una piastra micrometrica 454 sempre Manfrotto. Per privilegiare lo sfocato e avere più dettaglio cerco sempre di fotografare con rapporto 1:1. Mi accorgo però che il campo di messo a fuoco è molto molto ristretto. Nella foto qui riportata ad esempio il bruco sarà stato largo 2/3 mm massimo e il diaframma era abbastanza chiuso (f/18) per evitare la diffrazione; nonostante tutto il campo di MAF non riesce a comprendere l'intero bruco. Non penso di averla né anticipata né posticipata visto che risultano parti del bruco non perfettamente a fuoco sia prima che dopo.
Come posso fare?
Spero di non aver detto una marea di scemenze (nel caso portate pazienza).
Grazie in anticipo
Diego
P.S. appena scopro quale specie ho fotografato vi informo  |
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Coccinella di Diego Chierichetti commento di Diego Chierichetti |
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Citazione: | La nitidezza non è tanto ben valutabile a causa dell'assenza dell'alta risoluzione |
Grazie per i consigli,
E' possibile caricare anche la versione in alta risoluzione per poter approfondire il discorso? |
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Cimici di Diego Chierichetti commento di Diego Chierichetti |
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Citazione: | il soggetto principale non risulta essere perfettamenta a fuoco |
Grazie mille per i consigli,
per la Maf mi son concentrato prevalentemente sulla cimice più vicina.
Non ho capito se anche per lei la Maf risulta non ottimale o se per principale intendi la seconda cimice in senso di vicinanza all'obiettivo.
Secondo voi la foto sarebbe risultata più piacevole con un diaframma più aperto?
Grazie ancora
Diego |
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