|  | Commenti |
---|
 |
| |  |
| |  |
| |  |
| |  |
| |  |
| |  |
Due di caracol commento di marco64 |
|
Andrea Comelato ha scritto: | Non male, avrei preferito anche io la donna in primo piano un po' più a sinistra. |
Condivido, un saluto  |
| |  |
Due di caracol commento di AlexKC |
|
caracol ha scritto: | Il fuorifuoco/mosso penalizza, ma tranquillizza le paranoie da privacy |
Sempre simpatico
Buona serata e buona luce
 |
| |  |
Due di caracol commento di caracol |
|
AlexKC, la tua è una critica benvenuta, anche perché di voti bassi ne ho preso parecchi e mi interessava sentirli
Sull'attinenza della foto al contest, l'elemento che più mi spiace è la seconda testa nella finestra: è "numericamente" di troppo: invece di avere 1 testa + 1 ragazza (situazione ideale, totale 2 - come le finestre, le pietre chiare, le verticali scure a dx) c'è 1+1 testa + 1 ragazza, e i conti tornano meno. La considero in tema per poco, anche se ogni scarafone...
Il fuorifuoco/mosso penalizza, ma tranquillizza le paranoie da privacy
Grazie e  |
| |  |
Due di caracol commento di AlexKC |
|
Sai che in passato ho apprezzato i tuoi scatti dei contest - questo purtroppo non mi è piaciuto e ti ho penalizzato tanto. Il due è così tirato per i capelli che per me è da considerare sicuramente fuori tema. La foto in sé non mi dispiace anche se la donna sfocata/mossa per me le fa perdere un po'
 |
| |  |
Due di caracol commento di caracol |
|
cliffburton, diegoloso, Andrea Comelato: grazie del passaggio!
D'accordo con voi per quanto riguarda la posizione della ragazza: ho scattato in ritardo, avrei preferito che la testa toccasse appena la seconda finestra.
cliffburton ha scritto: | [...]ho visto dietro questa foto un concetto profondo. quei due cappelli preclusi dalle sbarre alla donna con il velo danno alla foto un sapore di denuncia [...] |
Confesso di essere stato più "superficiale": nello scatto ho cercato principalmente l'accostamento tra i diversi copricapo , aggiungendo il raddoppiamento degli elementi (teste, finestre..) per rimanere in tema. La tua lettura fa da buon contraltare alla mia: ci vedo una ragazza grintosa con un foulard prettamente funzionale che si allontana dalle griglie della moda delle donne di plastica...
 |
| |  |
| |  |
Due di caracol commento di diego campanelli |
|
cliffburton ha scritto: | ti ho dato un voto alto perchè ho visto dietro questa foto un concetto profondo. quei due cappelli preclusi dalle sbarre alla donna con il velo danno alla foto un sapore di denuncia che, credo, non aveva nessuna altra foto del contest. il bn è bello e contrastato il giusto. l'unico appunto che posso fare è che, secondo me, sarebbe stato meglio avere la testa della donna tra le due finestre con una inquadratura più larga verso la sin del fotogramma. è ovvio però che nelle foto fatte in strada non c'è mai il tempo di preparare lo scatto e non si può pretendere la luna. in ogni caso i miei complimenti. ciao. |
sono daccordo anch'io. ciao |
| |  |
Due di caracol commento di Salvatore Gallo |
|
ti ho dato un voto alto perchè ho visto dietro questa foto un concetto profondo. quei due cappelli preclusi dalle sbarre alla donna con il velo danno alla foto un sapore di denuncia che, credo, non aveva nessuna altra foto del contest. il bn è bello e contrastato il giusto. l'unico appunto che posso fare è che, secondo me, sarebbe stato meglio avere la testa della donna tra le due finestre con una inquadratura più larga verso la sin del fotogramma. è ovvio però che nelle foto fatte in strada non c'è mai il tempo di preparare lo scatto e non si può pretendere la luna. in ogni caso i miei complimenti. ciao. |
| |  |
| |  |
| |  |
Gracias por el fuego di caracol commento di caracol |
|
marka: grazie mille dell'esaustiva spiegazione, la terrò presente quando passerò a PS - ora uso Gimp, e Miscelatore canali come base per la conversione (o l'immagine decomposta nei livelli R,G,B in scala di grigi).
A occhio, col tuo metodo si ha un controllo più preciso ed immediato dei cambiamenti.
Gentilissimo,  |
| |  |
Gracias por el fuego di caracol commento di Mario Zacchi |
|
Mi aveva chiesto la stessa cosa Gianni Contardi cui ho scritto la procedura più semplice ed efficace. Te la trascrivo qui sotto. E' un po' lunga perchè include un passaggio di chiarimento sui filtri nel b&n per meglio comprendere il funzionamento delle regolazioni della conversione. Se sai già leggiti il resto e sei a posto.
________________________________ Dalla spieagazione a Gianni
Penso che troverai nel forum tutorial più approfonditi di quanto ti scrivo qui che, non essendo io un esperto di PS, dovrai prendere con un minimo di cautela e obbligo di sperimentare e valutare di persona.
In primo luogo dimentica la semplice conversione in scala di grigi che, il più delle volte, non dà risultati apprezzabili perché viene fatta dal software in modo paritario su tutte le componenti dell’ immagini (intese nel senso di componenti RGB che danno luogo ai colori che vedi ed alle relative gradazioni di grigio che ne scaturiscono quando trasformi).
La strada più semplice che puoi seguire è aprire la tua immagine a colori, dopodichè lanciare Immagine>Regolazioni>Bianco e Nero cui accedi dalla barra dei menù (in alto).
Questa opzione (o plug-in) di PS mostra immediatamente la tua immagine in scala di grigi, ma mantiene le informazioni sul colore, sulle quali puoi intervenire. Questo intervento si traduce nell’ agire sui cursori che regolano le quantità di rossi, gialli, blu, ecc. verificando, in tempo reale e direttamente sull’ immagine in scala di grigi, il risultato che esse determinano.
Noterai che, al variare di queste regolazioni, varia di molto il risultato sul bianco e nero. Ma perché si verifica questo? Se sai come funziona l ‘impressione di una pellicola B&N condizionata dall’ uso dei filtri, dovresti aver già capito; diversamente ecco una sintetica spiegazione, con un memo: l’applicazione dei filtri sul B&N, in ordine al risultato, non ha nulla, ma nulla a che vedere con la stessa pratica nel colore.
Una premessa. Quando guardi un oggetto e ne percepisci il colore, ciò che vedi è la parte di luce che l‘ oggetto riflette, mentre tutta l’ altra luce possiamo dire che viene assorbita, dallo stesso oggetto. Come dire: sparisce (molto alla buona eh ..). Questo fenomeno fisico va tenuto presente per comprendere ciò che segue.
Dunque quando realizzi uno scatto in b&N su pellicola, questa si “annerisce”, tratteggiando le sagome del soggetto, proporzionalmente alla quantità di luce che riceve nelle sue varie parti.
Molta luce>molto nero; poca luce>poco nero.
Quando stampi (passi quindi al positivo) la carta si comporta alla stessa maniera solo che “annerisce” proporzionalmente a quanta luce passa attraverso il negativo. Ottieni così la tua immagine in gradazioni di grigio
Detto questo va da sé che se vuoi che una determinata area del soggetto risulti, stampata (in positivo, quindi), di un grigio più chiaro, devi fare in modo che la corrispondente zona del negativo si scura in una certa misura. Naturalmente vale anche il viceversa. Ricorda che dove il negativo annerisce maggiormente, la stampa schiarisce di più e viceversa.
A questo punto supponiamo che tu, ferma restando la resa nei grigi di tutto ciò che intendi inquadrare, voglia rendere una determinata parte del tuo soggetto di un grigio più chiaro di quello che otterresti con la normale esposizione. Come fare? Sapendo che allo scurire del negativo, la corrispondente zona stampata schiarisce, potresti fare in modo che, a parità di esposizione complessiva, l’ area in questione riceva maggiore luce e quindi scurisca, generando poi in stampa un’ area di un grigio più chiaro.
Come si fa? Si utilizza un filtro (anteposto all’ obiettivo) del colore dell’ area che si vuole schiarire dato che, così facendo, si consente un maggiore passaggio di luce di quel colore (quella famosa luce riflessa che è quella che noi percepiamo), che quindi annerisce maggiormente il negativo, generando poi in stampa, come detto, un’ area di un grigio più chiaro.
Tutto questo, naturalmente, vale anche all’ opposto anteponendo all’ obiettivo un filtro capace di sbarrare la strada alla luce di quel colore, che quindi annerirà meno il negativo in quell’ area del soggetto, dando origine, in stampa, ad una gradazione di grigio più scura.
Torniamo ora all’ immagine digitale a colori. Se hai compreso quanto scritto sopra, ti è sufficiente ora pensare ai cursori che regolano giallo, rosso, blu, ecc dell’ opzione Bianco e Nero di PS in termini di filtri colorati che ti consentono di dosare le intensità di luce riflessa che originano i colori presenti nella foto. Agendo su di essi è come se usassi i filtri così come precedentemente spiegato, solo che lo fai comodamente a sedere davanti al pc e verificandone in tempo reale il risultato (comoda la vita per chi fotografa in digitale eh?! ..).
Ovviamente, anche in questo contesto, valgono poi tutte le altre regolazioni di PS (contrasto, livelli, ecc.), oltre che il vantaggio che si ha scattando in RAW.
Spero di essermi spiegato e di esserti stato di aiuto.
Ciao
____________________________________________
Aggiungo che si potrebbe passare anche per Miscelatore Canale con la visualizzazione monocromatica, ma è meno versatile di questa opzione di PS.
A disposizione se posso esserti utile ancora.
Ciao  |
| |  |
Gracias por el fuego di caracol commento di caracol |
|
Grazie marka! Puoi dirmi come l'hai convertita e lavorata, che provo sull'originale? Un po' mi spiace per l'accenno di colore che viene a perdersi, ma ne guadagna molto in accenno di dettagli e leggibilità: la decorazione della ringhiera è una sorpresa!
 |
| |  |
Gracias por el fuego di caracol commento di Mario Zacchi |
|
Scroll a parte (tra fotoamatori digitali mi sa che siamo dai 17" in poi ..) così va meglio. L' idea per me resta buona, al di là delle problematiche tecniche che si possono risolvere in una seconda occasione. Infatti penso che varrebbe la pena di ripeterla curando di avere con se il cavalletto. Ad ogni modo anche da qui puoi ricavare di più, soprattutto passando al bianco e nero dal file originale. Ti allego una versione fatta da tuo file postato (non in PS che ha più possibilità).
Ciao  |
| | br> |