|  | Commenti |
---|
 |
L'AQUILA DOPO IL TERREMOTO di tecnico commento di Mario Zacchi |
|
tecnico ha scritto: | Volevo andare da tempo in questa citta' colpita alcuni anni fa dal terremoto per vedere cosa e' stato fatto in questo lasso di tempo. |
Ti prendo alla lettera: se proprio avessi voluto rappresentare cosa è stato fatto a L' Aquila avresti dovuto fotografare anche le abitazioni nuove.
Il tuo è il solito punto di vista già ridondato innumerevoli volte da altri nella stessa identica maniera (le foto si somigliano tutte; poche hanno un po' di spunto e le tue non fanno eccezione) che da solo racconta una parte e che ha il pregio di mostrare, una volta di più, la parzialità della fotografia. Nel bene e nel male il resoconto di situazioni così, soprattutto se improntato all' oggettività che caratterizza immagini scattate come hai scattato queste, dovrebbe essere un tantino più aderente alla realtà, lasciando davvero allo spettatore il compito di trarre conclusioni le quali, son certo, non sarebbero indulgenti solo perché alle foto della distruzione si affiancano, in un costrutto documentativo coerente, le foto degli interventi, quali essi sono e sono stati.
Come ho detto prima le foto che proponi non hanno (fotograficamente) nulla di importante o di diverso da molte altre simili, tanto sul piano stilistico (molto amatoriale) quanto sul contenuto (solite macerie con qualche traccia di passato, nella conice di un atmosfera in bilico tra il sospeso ed il fermo per sempre). Sono foto che mi fanno dire: ci volevi andare, ci sei stato, non mi hai portato nulla che già non sapessi nella sostanza e nella forma. Quest' ultimo aspetto, per un fotografo che fa reportage non è trascurabile. |
| |  |
L'AQUILA DOPO IL TERREMOTO di tecnico commento di tecnico |
|
Sisto perina:Ciao ho voluto usare il b/n per dare maggior drammaticita' alle immagini anche se per descrivere la situazione che ho visto non bastano di certo.
Io sono andato di domenica e ho visto una citta' deserta (capisco che di domenica la gente preferisce andare fuori citta' o starsene a casa) con poche macchine che passavano lungo la via principale,alcuni turisti che scattavano fotografie e qualche bar aperto ,ma per il resto e' tutto lasciato andare e la situazione peggiora di notte dove sembra di essere sul set di un film da ultimo uomo della terra.
La voglia degli Aquilani di tornare nelle loro case e' forte e prima o poi si dovra' prendere una decisione sul da farsi. |
| |  |
L'AQUILA DOPO IL TERREMOTO di tecnico commento di Sisto Perina |
|
Indubbiamente un documentario che lascia dell'amaro in bocca...
non credo vi sia altro da aggiungere se non che gli scatti ci mettono di fronte ad uno status quorum certamente diverso da quello che ci è stato proposto dall'informazione mediatica....
La frase: ma stanno ancora così?...la dice lunga sulle notizie che giungono.
Tecnicamente non comprendo la ricerca del bianco e nero....quasi fosse più drammatico in resa finale?....
ciaoo |
| |  |
| |  |
| |  |
| |  |
| |  |
| |  |
| |  |
| | br> |