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Statua e ombra di pellis.matteo commento di pellis.matteo |
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alnitak57 ha scritto: | Una simpatica e piacevole idea...
Bravo, Matteo!
Un abbraccio
Rino |
Grazie Rino, sempre genitlissimo...
era un esperimento per provare alcuni faretti che ho avuto a disposizione!
Un saluto |
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L'incontro.... di pellis.matteo commento di najaru |
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a me sembra un risultato buono. non sono esperto di questo tipo di lavori , ma l effetto generale della foto è molto piacevole, un po surreale anche grazie allo sfondo cosi chiaro e sfocato e ai ciuffi quasi brillanti.
bravo
ciao |
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Vita nei campi di pellis.matteo commento di frapuchi |
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pellis.matteo ha scritto: | frapuchi ha scritto: | pellis.matteo ha scritto: | frapuchi ha scritto: | pellis.matteo ha scritto: | ....omissis...... La mia macchina fotografica permette di scattare in raw, ed è da un po' che ci sto pensando... amissis
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Un consiglio da amico, smetti di pensarci e fallo, se hai PHOTOSHOP CS3 c'è incluso un programma OTTIMO per il RAW.
Ciao |
Franco....se posso ancora....ho provato a recuperare uno dei due scatti in b/n partendo dall'originale (salvo in tiff).
Le bruciature sugli uomini, hai ragione tu, sono irrecuperabili, però nel complesso lo scatto mi sembra migliorato.
Ancora grazie
Ciao |
Per prima cosa tu puoi sempre, siamo tutti in questo forum x scambiarci consigli ed esperienze.
Partendo da uno dei tuoi files ho preso in prestito un fotogramma nel quale ti faccio vedere come concepisco addeso un B&W. Come però ti dicevo il bianco lo vedo poco recuperabile, ci dovrebbe essere un sistema e ti confesso che una volta mi è stato suggerito, ma non ho preso appunti e non mi ricordo come fare.
Saluti
Franco
P.S.: Se vai nella mia galleria non ho molto Bianco e Nero, perchè ancora non mi sento sicuro, ma ci sono alcune immagini messe a commento e per le quali ho avuto alcuni apprezzamenti da parte dei Maestri del settore, dacci un'occhiata giusto x vedere cosa ho fatto, sono panorami. |
Capito....molto più morbido, ricco di mezzitoni e grigi. La mia idea di B/N non è ancora ben definita, infatti io stesso ne produco di diversissimo aspetto...sicuramente questa che mi hai suggerito può essere una strada ottima. Dai prossimi scatti proverò il raw e cercherò di non sovraesporre mai, mi rendo infatti conto dei problemi che questo comporta.
Ciao! |
Scusa ma non avevo visto questa tua risposta, effettivamente è come dici, fina dai tempi della camera oscura (e ti parlo di molti anni or sono) una delle regole basilari x il B&W (a colori stampavo solo da diapositive con il CIBACROME) era quella che una buona foto doveva avere tutte la gradazioni che andavano fra questi 2 colori senza eccedere né da una parte né dall'altra. Ho rimasto in mente questo insegnamento e cerco di applicarlo quando mi azzardo a fare questo tipo di immagini che sinceramente ritengo siano molto + difficoltose che quelle a colori.
Ciao, a presto con nuove immagini, lo sai vero che in PS3 c'è una funzone apposita per creare immagini in B&W che è una bomba?
Franco |
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Colline e nebbia di pellis.matteo commento di pellis.matteo |
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delfa80 ha scritto: | ottime linee e bellissimi colori matteo...
scatto davvero buono...
avrei fatto un taglio deciso sulla parte alta dello scatto
all'altezza del secondo crinale....
ciao ciao
Davide  |
Grazie della visita e del commento...
Si in effetti un taglio sopra potrebbe starci bene...
Ciao! |
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Colline e nebbia di pellis.matteo commento di delfa80 |
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ottime linee e bellissimi colori matteo...
scatto davvero buono...
avrei fatto un taglio deciso sulla parte alta dello scatto
all'altezza del secondo crinale....
ciao ciao
Davide  |
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Colline e nebbia di pellis.matteo commento di pellis.matteo |
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Qualche commento su questo mio scatto?
Ho cercato di evidenziare il perdersi del paesaggio collinare nella nebbia...sempre più fitta man mano che ci si allontana dal primo piano. Inoltre mi pareva interessante la stessa divisione dei piani secondo linee diagonali.
Grazie per eventuali commenti
Saluti |
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Vita nei campi di pellis.matteo commento di pellis.matteo |
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frapuchi ha scritto: | pellis.matteo ha scritto: | frapuchi ha scritto: | pellis.matteo ha scritto: | ....omissis...... La mia macchina fotografica permette di scattare in raw, ed è da un po' che ci sto pensando... amissis
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Un consiglio da amico, smetti di pensarci e fallo, se hai PHOTOSHOP CS3 c'è incluso un programma OTTIMO per il RAW.
Ciao |
Franco....se posso ancora....ho provato a recuperare uno dei due scatti in b/n partendo dall'originale (salvo in tiff).
Le bruciature sugli uomini, hai ragione tu, sono irrecuperabili, però nel complesso lo scatto mi sembra migliorato.
Ancora grazie
Ciao |
Per prima cosa tu puoi sempre, siamo tutti in questo forum x scambiarci consigli ed esperienze.
Partendo da uno dei tuoi files ho preso in prestito un fotogramma nel quale ti faccio vedere come concepisco addeso un B&W. Come però ti dicevo il bianco lo vedo poco recuperabile, ci dovrebbe essere un sistema e ti confesso che una volta mi è stato suggerito, ma non ho preso appunti e non mi ricordo come fare.
Saluti
Franco
P.S.: Se vai nella mia galleria non ho molto Bianco e Nero, perchè ancora non mi sento sicuro, ma ci sono alcune immagini messe a commento e per le quali ho avuto alcuni apprezzamenti da parte dei Maestri del settore, dacci un'occhiata giusto x vedere cosa ho fatto, sono panorami. |
Capito....molto più morbido, ricco di mezzitoni e grigi. La mia idea di B/N non è ancora ben definita, infatti io stesso ne produco di diversissimo aspetto...sicuramente questa che mi hai suggerito può essere una strada ottima. Dai prossimi scatti proverò il raw e cercherò di non sovraesporre mai, mi rendo infatti conto dei problemi che questo comporta.
Ciao! |
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Vita nei campi di pellis.matteo commento di pellis.matteo |
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pocket ha scritto: | Qualche perplessità sul tipo di approccio al tema.
La distanza dalla scena in primo luogo.
La mia fortuna nell'osservare un reportage è quella di essere un grande ignorante. Mi spiego.
Non conosco molto la vita nei campi (e non solo), mi aspetto che sia il racconto articolato in immagini a dirmi qualcosa in più.
In questa sequenza di foto (non molto varie come punto di ripresa e motivo compositivo) l'aspetto che prevale di più è la componente paesaggistica.
Le inquadrature ampie si potevano utilizzare sia chiaro, danno infatti il senso delle proporzioni tra l'uomo e l'ambiente in cui vive e lavora, ma a mio avviso non dovevano prevalere o quanto meno dovevano essere alternate ad altre nelle quali il rapporto con la scena, con i gesti, con gli oggetti ed il campo doveva essere ridotto per coinvolgere maggiormente lo spettatore.
Per dirla diversamente ... ignorante ero e ignorante resto sulla vita nei campi.
L'idea che mi dà è che tu ti sia trovato a passare da quelle parti e abbia usato lo zoom per catturare dei paesaggi "arredati" dai contadini. Sembra mancare cioè quella sorta di "programmazione" delle scene che diventa la struttura ossea di ogni reportage in grado di raccontare una storia in maniera coinvolgente. Non dico che siano brutte foto sia chiaro, mi riferisco all'effetto globale di tutto il lavoro sotto il profilo narrativo.
Come sempre, in conclusione, meglio fare una scelta sul tutto a colori o tutto BN per dare armonia formale oltre che narrativa a tutte le sequenze (aggiungo in questo caso anche armonia sotto il profilo dei formati di immagine scelti).
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Ti do ragione sia x i formati che per il "paesaggio arredato". Delle scene ravvicinate sarebbero state opportune, anche se mi sembrava comunque interessante rendere l'idea del lavoratore "immerso" nel suo ambiente".
Grazie dei consigli, saluti |
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Vita nei campi di pellis.matteo commento di frapuchi |
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pellis.matteo ha scritto: | frapuchi ha scritto: | pellis.matteo ha scritto: | ....omissis...... La mia macchina fotografica permette di scattare in raw, ed è da un po' che ci sto pensando... amissis
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Un consiglio da amico, smetti di pensarci e fallo, se hai PHOTOSHOP CS3 c'è incluso un programma OTTIMO per il RAW.
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Franco....se posso ancora....ho provato a recuperare uno dei due scatti in b/n partendo dall'originale (salvo in tiff).
Le bruciature sugli uomini, hai ragione tu, sono irrecuperabili, però nel complesso lo scatto mi sembra migliorato.
Ancora grazie
Ciao |
Per prima cosa tu puoi sempre, siamo tutti in questo forum x scambiarci consigli ed esperienze.
Partendo da uno dei tuoi files ho preso in prestito un fotogramma nel quale ti faccio vedere come concepisco addeso un B&W. Come però ti dicevo il bianco lo vedo poco recuperabile, ci dovrebbe essere un sistema e ti confesso che una volta mi è stato suggerito, ma non ho preso appunti e non mi ricordo come fare.
Saluti
Franco
P.S.: Se vai nella mia galleria non ho molto Bianco e Nero, perchè ancora non mi sento sicuro, ma ci sono alcune immagini messe a commento e per le quali ho avuto alcuni apprezzamenti da parte dei Maestri del settore, dacci un'occhiata giusto x vedere cosa ho fatto, sono panorami. |
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Vita nei campi di pellis.matteo commento di _NN_ |
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Qualche perplessità sul tipo di approccio al tema.
La distanza dalla scena in primo luogo.
La mia fortuna nell'osservare un reportage è quella di essere un grande ignorante. Mi spiego.
Non conosco molto la vita nei campi (e non solo), mi aspetto che sia il racconto articolato in immagini a dirmi qualcosa in più.
In questa sequenza di foto (non molto varie come punto di ripresa e motivo compositivo) l'aspetto che prevale di più è la componente paesaggistica.
Le inquadrature ampie si potevano utilizzare sia chiaro, danno infatti il senso delle proporzioni tra l'uomo e l'ambiente in cui vive e lavora, ma a mio avviso non dovevano prevalere o quanto meno dovevano essere alternate ad altre nelle quali il rapporto con la scena, con i gesti, con gli oggetti ed il campo doveva essere ridotto per coinvolgere maggiormente lo spettatore.
Per dirla diversamente ... ignorante ero e ignorante resto sulla vita nei campi.
L'idea che mi dà è che tu ti sia trovato a passare da quelle parti e abbia usato lo zoom per catturare dei paesaggi "arredati" dai contadini. Sembra mancare cioè quella sorta di "programmazione" delle scene che diventa la struttura ossea di ogni reportage in grado di raccontare una storia in maniera coinvolgente. Non dico che siano brutte foto sia chiaro, mi riferisco all'effetto globale di tutto il lavoro sotto il profilo narrativo.
Come sempre, in conclusione, meglio fare una scelta sul tutto a colori o tutto BN per dare armonia formale oltre che narrativa a tutte le sequenze (aggiungo in questo caso anche armonia sotto il profilo dei formati di immagine scelti).
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Vita nei campi di pellis.matteo commento di pellis.matteo |
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frapuchi ha scritto: | pellis.matteo ha scritto: | ....omissis...... La mia macchina fotografica permette di scattare in raw, ed è da un po' che ci sto pensando... amissis
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Un consiglio da amico, smetti di pensarci e fallo, se hai PHOTOSHOP CS3 c'è incluso un programma OTTIMO per il RAW.
Ciao |
Franco....se posso ancora....ho provato a recuperare uno dei due scatti in b/n partendo dall'originale (salvo in tiff).
Le bruciature sugli uomini, hai ragione tu, sono irrecuperabili, però nel complesso lo scatto mi sembra migliorato.
Ancora grazie
Ciao |
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Vita nei campi di pellis.matteo commento di frapuchi |
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pellis.matteo ha scritto: | ....omissis...... La mia macchina fotografica permette di scattare in raw, ed è da un po' che ci sto pensando... amissis
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Un consiglio da amico, smetti di pensarci e fallo, se hai PHOTOSHOP CS3 c'è incluso un programma OTTIMO per il RAW.
Ciao |
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Vita nei campi di pellis.matteo commento di pellis.matteo |
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frapuchi ha scritto: | Ciao Matteo, ti confesso che io amo molto il B&W (in passato avevo la camera oscura - c'è ancora ma inutilizzata da anni -) anche a me piacevano i contrasti molto forti(usavo sempre carte del 4 o del 5), poi con il passare del tempo mi sono reso conto che, tranne in pochissimi casi, non era corretto applicarli.
Nel tuo caso, sia in quella di apertura che nella seconda in B&W il troppo contrasto ha comportato una bruciatura (siamo al valore 255 e forse anche oltre) nel viso e negli indumenti dei contadini che ne determinano la mancanza di lettura dei particolari, inoltre esaminando i fotogrammi a colori sembra che una leggera sovraesposizione sia comunque presente: Nella mia frequentazione a questo forum, che non finirò mai di ringraziare ho recepito che forse è meglio sottoesporre lievemente la quasi totalità degli scatti e poi eventualmente correggere in fase si elaborazione, la sovraesposizione e quasi sempre irrecuperabile.
Non conosco la tua macchina, ma se c'è la possibilità ti consiglio di scattare in RAW. Da diverso tempo uso questa funzione e sono veramente contento
Per quanto riguarda le inquadrature e la composizione mi sembrano interessanti (ieri in campagna - purtroppo pianura-) ho fatto anch'io degli scatti ai filari delle viti, gli operai erano già andati via.
Un salutone e spero di continuare a scambiare oppiniono con te.
Ciao
Franco |
Grazie Franco, un'analisi molto precisa e utile. E' vero, in effetti alcune zone importanti risultano essere bruciate...solitamente sottoespongo di un mezzo stop, ma questa volta, probabilmente mi sono fatto influenzare dalla presenza umana e non ho trattato lo scatto come di solito faccio per i semplici paesaggi. La mia macchina fotografica permette di scattare in raw, ed è da un po' che ci sto pensando...
ancora grazie per i consigli
Ciao |
| | br> |