|  | Commenti |
---|
 |
Scalo dunque esisto... di Ferrer commento di vandrem |
|
seguendo quello che dici (cioè che ti portavi avanti con il lavoro spiegando quello che volevi trasmettere) hai fallito lo scopo..
A me la fotografia non trasmette quello che dici dovrebbe trasmettere.
Quindi, in ogni caso, non è una foto corretta, nemmeno ad interpretazione.
imho, ovviamente |
| |  |
Scalo dunque esisto... di Ferrer commento di Bark |
|
Troppo mosso e composizione eccessivamente sbilanciata.. la vedo sottoesposta.
La postproduzione non è "in più".. è necessaria nella fotografia digitale, come erano necessari i procedimenti che si facevano in camera oscura prima.. nè più nè meno!.. e non serve a recuperare uno scatto mediocre per farlo diventare superbo.. uno scatto mediocre rimane tale anche dopo un'ora con photoshop..
Ciao,
Bark |
| |  |
Scalo dunque esisto... di Ferrer commento di Sights.it |
|
Ferrer ha scritto: | la sfida contro nessun altro che se stessi, quindi, come dimostrazione della propria esistenza attraverso la massima espressione fisica relativa. |
cut
Ferrer ha scritto: |
Nessuna filosofia, solo notizie corollarie allo scatto; |
Ipotesi 1)
la foto del tuo profilo risale a 38 anni fà, quando eri ancora uno studente di filosofia. Ora sei il rettore della stessa facoltà.
Ipotesi 2)
che sei il figlio illegittimo di Marzullo??
Con simpatia
Pierpaolo |
| |  |
| |  |
Barlumi di sogno ...e il fiore di Ferrer commento di Ferrer |
|
iome ha scritto: | io non sono molto esperto,ti dico quello che secondo mè non va, manca completamente di contrasto,credo che ci siano i livelli completamente sballati,lo sfondo nella parte sinistra con quel bianco bruciato da veramente fastidio,lo stelo sulla destra o lo tagli del tutto o lo includi completamente nel fotogramma,credo che piu della macchina sia colpa di un maldestro tentativo di pp.
ciao  |
Se postproducevo facevo qualcosa di meglio, non credi?? La mia politica è assolutamente contraria alla pp, ciò che si fotografa in natura dev'essere riportato così come l'obiettivo l'ha visto. Il bianco "bruciato" l'ho ricercato con alcuni scatti perchè mi piaceva...dà un senso di surrealismo, di "postprodotto" che in realtà è frutto di un semplice impressionamento del sensore  |
| |  |
Barlumi di sogno ...e il fiore di Ferrer commento di iome |
|
io non sono molto esperto,ti dico quello che secondo mè non va, manca completamente di contrasto,credo che ci siano i livelli completamente sballati,lo sfondo nella parte sinistra con quel bianco bruciato da veramente fastidio,lo stelo sulla destra o lo tagli del tutto o lo includi completamente nel fotogramma,credo che piu della macchina sia colpa di un maldestro tentativo di pp.
ciao  |
| |  |
Barlumi di sogno ...e il fiore di Ferrer commento di Ferrer |
|
Secondo voi cosa non va in questa foto? Premetto che mi piacevano soggetto e l'atmosfera creata dai cromatismi sullo sfondo sfocato...però quella trasparenza dei petali secondo me non è il massimo...un colpo di flash avrebbe aiutato, vero?
Tralasciamo poi che la macchina era stata impostata accidentalmente ad un'alta sensibilità del sensore, come si può notare dalla rumorosità non certo ridotta...
Grazie in anticipo per suggerimenti e critiche  |
| |  |
Clorofilla fortificata di Ferrer commento di Ferrer |
|
Il viola è un falso colore, che si avvicina alla resa delle vecchie diapositive a colori per l'infrarosso. Difficile ottenere qualcosa di diverso da una scala di viola, se non post producendo...operazione che al momento mi astengo dal mettere in atto se non per stravolgimenti totali e fotomontaggi.
Questa foto è quindi nuda e cruda, racchiudente tutto il fascino del riuscire ad immortalare una buona fetta di frequenze elettromagnetiche totalmente invisibili agli occhi umani...ma non ai sensori CCD e CMOS
Ho provato a fare un paio di scatti sovraesponendo ma il risultato non mi convinceva affatto, pertanto ho scelto questo: solo un esempio di infrarosso, sicuramente migliorabile per quanto riguarda la composizione...
Grazie Rob  |
| |  |
Scalo dunque esisto... di Ferrer commento di Ferrer |
|
La differenza fondamentale risiede nella totale assenza di una prospettiva competitiva, in questo caso. Coprire circa 1500metri di dislivello in bicicletta in una competizione (o in un allenamento agonisitico) hanno un ben preciso significato, differente da una "gara" con se stessi -e basta- come nel caso in questione, che difficilmente si può cogliere in uno scatto.
Ecco perchè ho preferito precisare...e come volevasi dimostrare il nocciolo del problema non è stato colto comunque; la sfida contro nessun altro che se stessi, quindi, come dimostrazione della propria esistenza attraverso la massima espressione fisica relativa. E'sport anche questo o no?
Nessuna filosofia, solo notizie corollarie allo scatto; mi rendo altresì conto che probabilmente fotografare un soggetto di età avanzata e la barba bianca nella medesima posa avrebbe reso meglio l'idea e senza necessità di didascalie...purtroppo il soggetto era quel che era!!!  |
| |  |
Scalo dunque esisto... di Ferrer commento di NOCTILUX |
|
Citazione: | Non sono un critico d'arte, e mai lo sarò, ma credo che uno degli scopi di un quadro, una fotografia, o un'immagine in genere sia quello di comunicare un messaggio, una sensazione, un'idea, un sentimento, e questo con un linguaggio universale, che non ha bisogno di didascalie per essere compreso.
Ora, sarà (sicuramente) per la mia ignoranza, sarà per la mia pochezza di spirito, ma ti assicuro che se dovessi mettere in parole le sensazioni che ricevo guardando questa foto non riuscirei ad utilizzare frasi del tipo "l'idea di quella propensione all'esistenza, al riempimento di uno spazio fisico e mentale per se stessi e per gli altri. Il tentativo continuo, incessante, di materializzarsi, di sentirsi concreti nonostante una realtà transeunte, sfuggente...in poche parole relativa", soprattutto perché... non capisco cosa possano significare.
Sottolineo che il limite e' solamente mio, come già scritto non ho una cultura artistico-filosofica sufficiente per riuscire a cogliere la propensione all'esistenza di un ciclista in piedi sui pedali, il riempimento di uno spazio fisico e mentale di un panning, il tentativo di sentirsi concreti nonostante una realtà transeunte di un guardrail.
Non ti sto prendendo per il cul@, sono assolutamente serio.
Poi, ci sono artisti che hanno fatto i miliardi sporcando una tela con uno sputo di vernice grazie ai critici che si sono scervellati per riuscire a dare un significato a quell'obbrobrio insulso, ma per fortuna ognuno è libero di buttare i propri soldi come vuole, io compro la MkIII nella speranza che questo faccia di me un buon fotografo, altri si comprano una tela bianca con uno squarcio al centro a 500.000 euro nella speranza che questo li faccia diventare degli intenditori d'arte...
Ciao!
Pierpaolo |
D'accordo, nulla di filosofico e poetico, come del resto in qualsiasi foto sportiva... qui non si percepisce che la fatica della salita, lo sforzo, e direi che in una foto sportiva è tutto.
Credo questo sia uno scatto ben riuscito, sicuramnte non "miserrimo", come lo definisce l'autore, ma nemmeno da tradurre in realtà diverse da quelle che rappresentano: dunque qui c'è una sensazione universale, ed è quella dell'individuo che affronta una fatica fisica (se poi internamente è anche morale, lo può sapere solo lui), senza infamia e senza lode, solo una prova verso se stesso...  |
| |  |
Clorofilla fortificata di Ferrer commento di ROB SPILLANE |
|
MONOCOLORE DIREI.....forse un pochino sottoesosta secondo me.
E poi scusa, ma tutta quella vegetazione tutta assieme!??!?!?!?!?!?!?!?
MAI VISTA DAVVERO!!!!!!!
A mia sorella piacerebbe tanto questo scatto, lei adora questo colore.
Ciao....r. |
| |  |
Clorofilla fortificata di Ferrer commento di Ferrer |
|
Suggerimenti e critiche sempre ben accetti; foto realizzata con filtro passa-alto (850nm) posto davanti all'obiettivo. |
| |  |
Sete di luce di Ferrer commento di Ferrer |
|
Mmmm...capisco: non ho usato un macro spinto di proposito...tuttavia magari usando un formato quadrato ed il fiore centrale l'effetto sarebbe stato meno dispersivo, giusto?
Grazie delle critiche, formative come sempre  |
| |  |
Scalo dunque esisto... di Ferrer commento di Sights.it |
|
Ferrer ha scritto: |
mi sono rotto le palle dei critici che vedono nelle opere degli artisti quello che vogliono loro, sebbene non innalzi certo questo miserrimo scatto al livello di un'opera d'arte, ci mancherebbe! Tuttavia ho deciso di scrivere ciò che volevo rendere...e vedere se avevo il vostro riscontro, nè più nè meno!
...Visto che comunque tutti coloro che postano, prima o dopo, descrivono gli aspetti delle proprie foto pensavo semplicemente di portarmi avanti col lavoro, eheh! Macchè poesia...
|
Non sono un critico d'arte, e mai lo sarò, ma credo che uno degli scopi di un quadro, una fotografia, o un'immagine in genere sia quello di comunicare un messaggio, una sensazione, un'idea, un sentimento, e questo con un linguaggio universale, che non ha bisogno di didascalie per essere compreso.
Ora, sarà (sicuramente) per la mia ignoranza, sarà per la mia pochezza di spirito, ma ti assicuro che se dovessi mettere in parole le sensazioni che ricevo guardando questa foto non riuscirei ad utilizzare frasi del tipo "l'idea di quella propensione all'esistenza, al riempimento di uno spazio fisico e mentale per se stessi e per gli altri. Il tentativo continuo, incessante, di materializzarsi, di sentirsi concreti nonostante una realtà transeunte, sfuggente...in poche parole relativa", soprattutto perché... non capisco cosa possano significare.
Sottolineo che il limite e' solamente mio, come già scritto non ho una cultura artistico-filosofica sufficiente per riuscire a cogliere la propensione all'esistenza di un ciclista in piedi sui pedali, il riempimento di uno spazio fisico e mentale di un panning, il tentativo di sentirsi concreti nonostante una realtà transeunte di un guardrail.
Non ti sto prendendo per il cul@, sono assolutamente serio.
Poi, ci sono artisti che hanno fatto i miliardi sporcando una tela con uno sputo di vernice grazie ai critici che si sono scervellati per riuscire a dare un significato a quell'obbrobrio insulso, ma per fortuna ognuno è libero di buttare i propri soldi come vuole, io compro la MkIII nella speranza che questo faccia di me un buon fotografo, altri si comprano una tela bianca con uno squarcio al centro a 500.000 euro nella speranza che questo li faccia diventare degli intenditori d'arte...
Ciao!
Pierpaolo |
| |  |
Scalo dunque esisto... di Ferrer commento di Entità |
|
Citazione: | Rende, la trovo dinamica e l'effetto generato somiglia un po' a un panning che però non segue la traiettoria del ciclista...
So bene che per l'amico Ferrer il non post-produrre rimane una scelta, e dirò che oltretutto per questo genere di scatti farei lo stesso, perché non ne vedo la necessità, l'immagine non mi pare sottoesposta.
Adesso qualcuno penserà: "lo dici perché sei suo amico"...
E invece no, lo dico perché secondo me la post-produzione rimane uno strumento per lo stravolgimento di un'immagine embrionale in qualcosa d'altro o per la costruzione di immagini ex-novo, non di certo una semplice cosmesi di abbelimento a scatti rubati nella fretta delle circostanze e del momento, che devono rimanere ciò che sono... |
Quoto in tutto e per tutto!!!  |
| |  |
Scalo dunque esisto... di Ferrer commento di NOCTILUX |
|
Rende, la trovo dinamica e l'effetto generato somiglia un po' a un panning che però non segue la traiettoria del ciclista...
So bene che per l'amico Ferrer il non post-produrre rimane una scelta, e dirò che oltretutto per questo genere di scatti farei lo stesso, perché non ne vedo la necessità, l'immagine non mi pare sottoesposta.
Adesso qualcuno penserà: "lo dici perché sei suo amico"...
E invece no, lo dico perché secondo me la post-produzione rimane uno strumento per lo stravolgimento di un'immagine embrionale in qualcosa d'altro o per la costruzione di immagini ex-novo, non di certo una semplice cosmesi di abbelimento a scatti rubati nella fretta delle circostanze e del momento, che devono rimanere ciò che sono... |
| |  |
Sete di luce di Ferrer commento di iome |
|
quoto picard,può diventare un buon scatto stringendo di piu sul fiore e cercando di sfocare leggermente lo sfondo  |
| |  |
Sete di luce di Ferrer commento di Picard |
|
Perdona la sincerità ma la foto mi dice poco... ok la "regoladei 2/3" ma mi pare anonimo il soggetto e l'uso della luce un pò sopra le righe. Buon al apulizia della macro ma o stringi di più sul fiore o il rischio è quello di una foto poco incisiva.  |
| |  |
| |  |
"Anche oggi è andata" di Ferrer commento di Ferrer |
|
pocket ha scritto: | Il titolo lo lascio stare perchè esiste solo al di là di quello che si vede in foto.
Per quanto riguarda la scatto .. premesso che sono un sostenitore del diaframma chiuso in street, visto che l'ambiente diventa importante quanto i protagonisti ... in questo caso lo sfondo per ragioni "cromatiche" in particolar modo distrae un po' più del dovuto, allontanando dal centro di interesse (l'omino) .. centro di interesse per altro non così forte (omino di spalle in una posa non particolarmente espressiva). |
In che senso il titolo si vede solo al di là di quello che si vede in foto? Volevo esprimere la malinconia del bagnino che si ferma, finita la giornata, a dare un'occhiata panoramica sulla spiaggia semi-deserta. Probabilmente avrei potuto scegliere un'inquadratura più centrata sul soggetto, per rendere meglio questo aspetto??
La foto è poco luminosa perchè la luce, contro, è quella del tramonto (circa le 19)...e scattata con un mediocre Osawa 400 manual focus, esponendo ad occhio  |
| | br> |