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Au clair de lune. #2 di pdf1968 commento di pdf1968 |
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Canon Eos 400D, Canon Ef-S 18-55, treppiede, 40" f5,6.
Ho scattato questa foto alle due di sabato notte dal terrazzo di casa mia. Dopo due giorni di pioggia finalmente il cielo si stava schiarendo, e le bianchissime nuvole a "batuffolo" moltiplicavano la luce della luna piena schiarendo in maniera sorprendente la scena.
Grazie in anticipo se vorrete commentare. |
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I laghi di Avigliana, Torino di pdf1968 commento di pdf1968 |
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andrea75 ha scritto: | ciao, eri su x la sagra di san michele? |
Sì, ero sul sentiero dei Principi, sullo sperone opposto a quello della Sacra, dove ci sono i resti di una tavola dei venti e dei punti cardinali. Da lì, se guardi a Ovest vedi la Sacra in primo piano con dietro il versante settentrionale della Val Susa da cui spicca il Rocciamelone. Se ti giri di 180 gradi, proprio della cresta dello sperone puoi goderti la vista sull'intera conca di Avigliana coi laghi.
Ciao, Paolo |
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Il Po nei pressi di Carignano, Torino. di pdf1968 commento di pdf1968 |
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Nasht ha scritto: | gran bei toni, molto armonici.
compositivamente potevi dare qualcosina in più però....  |
Sì, hai ragione. Ho tagliuzzato un po' maldestramente l'albero all'estremità di dx, e anche a sx avrei potuto allargare un po' di più il campo... o restringerlo.
Sai, nella foga di catturare questa luce particolare, che è durata davvero poco, la compo se n'è andata un po' a...
Ciao, e grazie a tutti per i commenti.
Paolo |
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Il Po nei pressi di Carignano, Torino. di pdf1968 commento di pdf1968 |
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vivendart ha scritto: | Credo che di questa serie tu ne abbia fatto un vero e proprio reportage..
Scatto molto bello ed in tutta onesta di gran lunga superiore al precedene tramonto... Molto più reale ...  |
Grazie, sono felice che ti piaccia.
Riguardo allo scatto del tramonto, posto un esportazione in JPG del RAW originale, senza alcuna elaborazione. Nessun intento polemico, per carità. Anzi, capisco perfettamente il senso di irrealtà che quella foto può suscitare e il primo ad essere stupito ero io mentre le facevo, quelle foto. Penso che alle volte la natura se ne esca con certe spettacolari singolarità che poi a chi non vi ha assistito è difficile considerare genuina la loro rappresentazione.
Ciao, e grazie ancora.
Paolo |
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Il Po nei pressi di Carignano, Torino. di pdf1968 commento di pdf1968 |
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frapuchi ha scritto: | Molto bella, i colori sono + gradevoli rispetto a quelle riferite al tramonto che hanno pure loro un gran fascino.
Toglimi una curiosità, come hai fatto a postare 4/5 immagini nello stesso giorno?
Ciao |
Grazie a tutti per i commenti.
Frapuchi, in che senso? Se ti riferisci all'uploading, mi sembra che il numero di immagini che puoi inserire nella galleria sia illimitato, o almeno, io non ho mai notato che ci fossero limiti. Se ti riferisci al sottoporre a critica le immagini, ne posto una ogni 24 ore come tutti gli altri, di più il sistema non te lo consente.
Ciao, Paolo |
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Il Po al tramonto. Vicino a Carignano, Torino. #4 di pdf1968 commento di pdf1968 |
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minstrel ha scritto: | Chiaro, ho inteso che ha senso saperlo per comprendere come poter procedere anche noi. Puntualizzazione giusta e prendo atto. Il mio era più un fraintendimento, sembrava quasi che lo scatto fosse di minor pregio perchè (probabilmente) post-prodotto.
Chiedo venia.  |
Hei, leggete due messaggi più su...
Ciao, Paolo |
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Il Po al tramonto. Vicino a Carignano, Torino. #4 di pdf1968 commento di pdf1968 |
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minstrel ha scritto: | In realtà a mio avviso non ha senso capire o meno se è stata ritoccata. Questa è ed esce dalla "camera chiara" esattamente come un negativo usciva ritoccato da una "camera scura". Vale meno lo scatto? Bah, a mio avviso vale di più perchè c'è, come c'è sempre stata, anche la post-produzione a completare l'arte.
IHMO uhe!  |
Ciao ragazzi, grazie mille per i numerosi commenti e apprezzamenti.
Non ho problemi, normalmente, ad evidenziare i ritocchi che effettuo sui miei scatti, ma in questo caso non ce n'è stato praticamente bisogno. A volte mamma natura se ne esce con delle invenzioni talmente sensazionali che dopo, a chi non vi ha assistito di persona, risulta difficile credere alla genuinità della loro rappresentazione.
Su questa foto ho mascherato i due terzi bassi (la "terra") e ho aumentato - ma senza esagerare - il contrasto tra chiari e scuri delle nuvole, in modo che la loro tridimensionalità ne uscisse pienamente apprezzabile. Dopodiché ho spennellato con lo strumento "scherma" la fila degli alberi che corrono sulla sponda del fiume, in modo da evidenziarne i dettagli fini.
Tutto qui, non ho fatto nient'altro.
Ciao e grazie ancora,
Paolo |
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Au clair de lune. di pdf1968 commento di pdf1968 |
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manuel123456 ha scritto: | mammamia quanto astio... |
Guarda manuel, io sono una persona solitamente molto pacifica, allegra e accomodante.
Ma non sopporto quelli che in pura malafede pontificano e sputano sentenze sul lavoro degli altri, sentendosi degli dei in terra, talmente superiori poi da non ritenere necessario chiedere opinioni e commenti sul LORO proprio lavoro.
Se hai voglia - ma proprio se non hai niente di niente da fare - leggiti qualcuno dei sublimi messaggi che il "vate" rilascia su questo forum da qualche anno, e capirai forse un po' la ragione del mio cosidetto "astio".
Cordialmente, Paolo |
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Il Po al tramonto. Vicino a Carignano, Torino. #4 di pdf1968 commento di pdf1968 |
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Gianlu.F ha scritto: | Davvero davvero bella, soprattutto visto che i filtri erano davanti l'obiettivo e non sul PC!
Toglimi una curiosità...
tempo fa cercavo un digradante neutro da utilizzare insieme al mio pola, per avvitarli uno sull'altro e poi sull'obiettivo. Però ne ho trovati soltanto con la montatura "rotante", come il pola per capirci, che quindi non ha la filettatura davanti, ma solo dietro.
Morale della favola, non possono essere montati contemporaneamente sull'ottica, e dovrei tenerne uno dei due con la mano...
Tu come fai?
Grazie |
Semplice, uso i filtri Cokin. Guarda qui: www.cokin.com
Il telaio portafiltri della Cokin ti permette di montare fino a tre filtri contemporaneamente, incluso il polarizzatore circolare.
E' il portatelaio che, tramite anello adattore, si avvita sull'obiettivo. Il vantaggio enorme è che un unico filtro va bene su tutti gli obiettivi che hai.
Ciao, e grazie a tutti per i graditi commenti.
Paolo |
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Il Po al tramonto. Vicino a Carignano, Torino. #4 di pdf1968 commento di pdf1968 |
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apellefigliodapollo ha scritto: | bella,
forse un piccolo appunto sui colori... mi sembrano un pò acquerellati da Photoshop o sbaglio?
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Grazie a tutti per i commenti.
Qui di Photoshop non c'è quasi niente, se non un leggero aumento di contrasto nel cielo con lo strumento curve, e un paio di pennellate di strumento scherma sulla fila di alberi per schiarirli un po'.
Chi vive a Torino e provincia sud potrà confermarti che domenica pomeriggio tardi - se era fuori o ha guardato dalla finestra - qui abbiamo potuto assistere a uno di quei tramonti che capitano una volta all'anno, forse. Strati alti di nuvole a batuffolo, un'aria pulita senza la minima foschia e il fatto che a fine ottobre alle nostre latitudini il crepuscolo dura quasi un'ora, tutti questi elementi hanno contribuito a determinare uno di quegli spettacoli che solo madre natura è in grado di offrire.
Ho tentato di riprenderlo al meglio è ho fatto parecchi scatti durante quell'ora, alcuni dei quali sono già nella mia galleria e altri li aggiungerò nei prossimi giorni.
Ciao, Paolo |
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Au clair de lune. di pdf1968 commento di pdf1968 |
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claudiom ha scritto: | Dicevo soltanto che le foto al chiaro luna, quando correttamente esposte, sono foto uguali alle foto diurne perchè la luce è la stessa, infatti questa senza titolo è proprio come fatta di giorno, magari col cielo un po' fotosciop.
In italiano gli epiteti che mi hai rivolto sono piuttosto offensivi, penso che siano giustamente proibiti dal regolamento di 4U, perciò non ricambio, neppure in piemontese.
claudiom |
Volevo solo aggiungere una cosa, poi basta, lo ggiuro. Riguardo alla tua affermazione che, cito letteralmente <<le foto al chiaro luna, quando correttamente esposte, sono foto uguali alle foto diurne perchè la luce è la stessa>>, ti inviterei a considerare il movimento marcatissimo delle nuvole dovuto all'esposizione di 45 secondi, tra l'altro a diaframma praticamente spalancato, a f5,6.
Non credo di doverti insegnare io che, in piena luce diurna, per avere 45" secondi ad f5,6 occorrerebbero ben 12 stop e mezzo di filtraggio, pari praticamente a quella di un vetro da saldatore!!! (Controlla, se vuoi, ma i calcoli sono giusti, partendo dal canonico 1/125 f11 ISO 100).
Un consiglio: cerca di guardare le foto che commenti un po' più a lungo di 5 secondi, e cerca di collegare la materia grigia alle dita, prima di scrivere, se ti riesce.
Ciau, CIAPARAT
P.S. dal dizionario Piemontese Italiano
(http://xoomer.alice.it/nmndem/vocab1a.html)
ciaparat - \ [ch]&p&r'&t \ sost. inconcludente, capace solo a parole. Invariante in genere e numero. Letteralmente significa "che acchiappa i topi". Parole di questo tipo sono molte e molto usate in piemontese. Vedere anche "ciapamosche, fafioché" |
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Au clair de lune. di pdf1968 commento di pdf1968 |
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claudiom ha scritto: | Dicevo soltanto che le foto al chiaro luna, quando correttamente esposte, sono foto uguali alle foto diurne perchè la luce è la stessa, infatti questa senza titolo è proprio come fatta di giorno, magari col cielo un po' fotosciop.
In italiano gli epiteti che mi hai rivolto sono piuttosto offensivi, penso che siano giustamente proibiti dal regolamento di 4U, perciò non ricambio, neppure in piemontese.
claudiom |
Se ti fossi preso la briga di leggere i messaggi precedenti, avresti trovato spiegato come e quanto la foto è stata ritoccata in "fotosciop". Non te lo ripeto qui perché tanto è tempo perso, se hai voglia, scrolla su la rotellina...
Per quanto riguarda i cosidetti "epiteti" a tuo dire piuttosto offensivi, a me risulta che gasepiu stia per sempliciotto, scemotto, in tono quasi vezzeggiativo e affettuoso, e fafiuché è uno che fa, appunto, fiuché - nevicare - con le sue affermazioni, nel senso che ne azzecca una con la stessa frequenza con cui nevica.
Almeno, io li ho sempre intesi così, ma magari mi sbaglio.
Forse tu, oltre ad eccelso critico dell'arte fotografica sei anche un esimio linguista specializzato in idiomi dell'Italia nordoccidentale. In tal caso attendo tua dotta spiegazione con la quale saprai certamente illuminarmi.
Concludo scusandomi per averti offeso, errore imperdonabile che avrei potuo evitare ben sapendo - avendolo appreso dai tuoi esemplari contributi su questo forum - da quale profondissima sensibilità sia caratterizzato il tuo animo.
Prosternandomi imploro il tuo perdono  |
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Au clair de lune. di pdf1968 commento di pdf1968 |
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claudiom ha scritto: | Ok pdf credo tu preferisca questa: bellissima, ma come fai a fare foto così belle, che indivia (indivia)!
ciau gagnu, claudiom |
Guarda, car al me gasepiu, se devo dire la mia opinione io non trovo questo foto particolarmente bella da un punto di vista prettamente estetico, infatti sono rimasto un po' stupito dal numero di commenti e apprezzamenti che ha attirato. Dopotutto è uno scatto fatto in quattro e quattr...8 dal balcone di casa, il soggetto è il prato e la fila di salici che vi sono lì sotto e l'inquadratura per forza di cose non è certo ricercata. Sicuramente però è una foto insolita, e deve probabilmente a questa sua singolarità l'attenzione che ha ricevuto.
Detto questo, trovo altrettanto singolare il tuo commento. Da altri commenti dei quali mi hai onorato, mi pare di aver colto - sforzandomi di leggere tra le righe del tuo montaliano ermetismo (o si tratta di scarsissime capacità comuicative?) - un certo appunto alla poca originalità delle mie foto.
Permettimi allora di dirti che sfiori il ridicolo, nel tuo commento a questa foto, se asserisci che, dato che la scena è illuminata dalla luce della luna, che è a sua volta luce solare riflessa, allora questa foto è una foto diurna...
Insomma, è come dire che una foto del Monviso è in realtà una foto sottomarina, dopotutto non è forse vero che il Monviso qualche milione di anni fa era parte del fondo marino?
Mamma mia, ti ringrazio tantissimo per questo commento, perché ancora sto ridacchiando.
Ma come fai, me lo spieghi? Ma hai mai pensato di entrare in politica?
Ciau, fa-fiuché! |
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Au clair de lune. di pdf1968 commento di pdf1968 |
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claudiom ha scritto: | Togliamo il titolo...resta una foto fatta di giorno (la luce della luna è luce solare) con un cielo con dei puntini bianchi qua e là, anche dove stonano.
ciao claudiom |
Però, certo che come arrampicatore di vetri non sei niente male. E dimmi un po', sei andato a scuola dall'uomo ragno, o fai uso di ventose?
Cordialmente, va' a catete 'n casul!
Paolo |
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Au clair de lune. di pdf1968 commento di pdf1968 |
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MescoDesign ha scritto: | Ottima.
ma a me sembra una doppia esposizione ma mi toccherà fare una prova con la luna piena e vedere se l'erba mi ritorna verde.
Bella cmq
mesco  |
No Mesco, ti assicuro che è un'unica esposizione. Anzi, il prato l'ho scurito un po', era leggermente più chiaro nel RAW.
Comunque certo che l'erba ti ritorna verde, perché non dovrebbe? Dopotutto la luce della luna è bianca. Non vorrei dire una cavolata - non ne ho mai misurato la temperatura colore - ma direi che è più bianca di quella del sole.
Ciao e grazie ancora a tutti per i graditissimi apprezzamenti,
Paolo |
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