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| Margherita di Perretta Giuseppe commento di Gianluca Riefolo |
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| Perretta Giuseppe ha scritto: | Gianluca...non vi è nessun pericolo di "sporcare" il topic in quanto il confronto è avvenuto in modo estremamente educato e rispettoso delle opinioni espresse.Credo che sia la prima volta che un semplice brufolo abbia una simile attenzione, temo che più che sparire dal volto di Margherita si sia oltremodo allargato..chiederò all'interessata.. ) |
Grande Giuse! 
| Perretta Giuseppe ha scritto: | A parte gli scherzi ritengo che ciò che vado toccato o ritoccato, come, dove e in quale forma è una scelta personale che può anche mutare a seguito dei giudizi altrui se in essi si riconosce una mancanza o un difetto da parte dell'autore. Nel caso specifico, mi spiace,non ritengo quel brufolo un difetto, lo ritengo invece parte di quel volto, bello o brutto,temporaneo o permanente che sia. Tanti la pensano come il sottoscritto e altrettanti la pensano diversamente, ma questo e nell'ordine delle cose.
Un caro saluto.  |
Un saluto a te, è stato un piacere credimi  |
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| s.t. di Gianluca Riefolo commento di Gianluca Riefolo |
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| aerre ha scritto: | Un'espressività tutta legata a quello sguardo scuro e diretto, per questo ritratto che in qualche modo coglie una sfumatura di ironica complicità …come un lampo appena sussurrato negli occhi …interlocutori, …interrogativi …eppure consapevoli di un sorriso appena accennato.
La ripresa è frontale ma il viso ruota leggermente di lato come di chi aggiusta la mira per meglio metterti a fuoco e si accinge a scandagliarti dentro ….con forza e leggerezza disarmanti, ed è su questo istante sospeso che il ritratto gioca tutto il suo racconto.
Mi spiace non trovare una maggiore brillantezza proprio negli occhi il cui sguardo resta leggermente in ombra …complici la loro impenetrabile “nerezza” e la stessa chiarezza dello sfondo che ci fa percepire per contrasto la tessitura del chiaroscuro in chiave leggermente bassa.
Forse una qualunque superficie capace di accendere dei punti di luce nel riflesso degli occhi avrebbe restituito quel lampo di complice consapevolezza che è il vero cuore emozionale di tutto lo scatto.
Qualche dubbio sul taglio …troppo stretto a mio avviso che sbilancia la composizione troppo a sinistra.
Vero che il campo rettangolare asseconda l’asse del viso …ma una inquadratura più generosa a destra ed in basso avrebbe permesso di dare maggiore forza a quel movimento del capo leggermente accennato, …quella lieve rotazione cioè che sostiene lo sguardo diretto e restituito una sensazione di maggiore espressività.
Il bianco nero è buono, …buona …anzi buonissima la struttura dei toni medi che forse però a causa dello sfondo chiaro vengono percepiti un po’ troppo in ombra.
Attenzione però ad un aspetto molto importante.
In un ritratto come questo il bianco nero è una scelta precisa, come strumento espressivo che tutto si raccoglie attorno allo sguardo, al punto di scuro degli occhi cioè e al controcanto delle labbra carnose e vellutate.
Nella generale distribuzione delle masse tonali quel brano di vestito scuro che prosegue la ciocca dei capelli è un elemento di forte distrazione e allenta la tensione di insieme.
Meglio …molto meglio sarebbe stato allargare a destra e in basso e …lasciare nuda la linea delle spalle anche lasciando la sola ciocca di capelli come vezzo grafico.
Un abbraccio
A |
Non sai come sono felice innanzitutto ritrovarti in questo forum (anche se tu non mi conosci io conoco te , le tue foto e quella pura poesia tradotta in scrittura nel commentare i topic ) e poi aver ricevuto un tuo commento, grazie di cuore.
P.S. Non lo chiedo mai e non lo farò mai più (non è il mio stile) ma ti chiedo solo domani di guardare la foto che posterò (sei libero di non commentarla).
Un caro saluto, Gianluca |
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| Margherita di Perretta Giuseppe commento di Gianluca Riefolo |
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Giuseppe, ed in seconda battuta anche Silvano,
scusatemi se ritorno di nuovo su questo topic ma vorrei che almeno capiste quello intendevo io, poi per carità ognuno rimane della propria idea.
Io non sono assolutamente per il fotoritocco ne tantomeno per eliminare cose rilevanti di una persona ( e ci mancherebbe in un ritratto!).
Io mi sono solo permesso di "suggerire" queste impercettibili clonature perchè il brufolo magari tra 2 giorni comunque va via (ed aggiungerei che almeno per "me" quel brufolo non racconta nulla) mentre per quei 2/3 puntini neri sulle labbra, ora che li rivedo bene per la seconda volta, sono lentiggini e quindi assolutamente da non toccare.
Diverso se avessi detto di eliminare un neo, un tatuaggio, una cicatrice , un piercing etc. ma qui appunto parlavo di un brufolo (praticamente un pixel su migliaia).
Spero di essere stato almeno capito nel mio intento e poi ognuno giustamente trae le proprie conclusioni.
Nel caso ci fosse al vostra replica vorrei parlarne eventualmente con un messaggio PVT in modo da non "sporcare" il topic di Giuseppe in quanto ormai la discussione si sta spostando su idee/punti di vista ed io voglio che a Giuseppe vengano dati i giusti meriti di questo bel ritratto.
Spero solo che la vediate come me e cioè che è stato un dibattito costruttivo/positivo (non voglio assolutamente risultare antipatico e lo sò a volte è meglio che io commenti di meno)
Una felice serata, Gianluca.  |
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| Margherita di Perretta Giuseppe commento di Gianluca Riefolo |
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| Perretta Giuseppe ha scritto: | Grazie Rex_Antony del tuo intervento che mi permette di sottolineare alcune cose. Sugli occhi sono intervenuto per aumentarne la luminosità, ma solo per renderne quella bellezza che si può cogliere solo dal vivo.
So di non incontrare il consenso di molti bravissimi ritrattisti, ma non rimuovo pressocchè nulla dei "difetti" sul viso. Le ritengo imperfezioni altrettanto capaci di narrare un racconto, la sua naturale punteggiatura nell'armonia di un linguaggio..
Un caro saluto |
Caro Giuseppe,
siamo qui soprattutto per confrontarci
Lungi da me dal voler convincerti , la tua spiegazione me l'hai già data però a mio avviso la trovo non conforme a ciò che vedo nel senso che o si lascia tutto al naturale compreso gli occhi oppure o si finisce di continuare la ricerca della perfezione (come già detto brufoletto e dai puntini neri sulle labbra).
Ripeto tutto con il sorriso e con il bello di condividere pensieri ed idee 
Aldilà della PP conta la tua foto che è viva e spontanea e soprattutto è un bel ritratto |
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| s.t. di Gianluca Riefolo commento di Gianluca Riefolo |
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| sdomenico ha scritto: | mi piacciono molto questi ritratti apparentemente "asettici2 che in realtà raccontano molto.
migliore nella seconda versione e perfetta in quella proposta da Matteo.
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Grazie Dome |
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| Margherita di Perretta Giuseppe commento di Gianluca Riefolo |
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Ciao Giuseppe,
ti meriti una tiratina di orecchie ovviamente detto scherzosamente.
Mi lavori in modo maniacale gli occhi (che trovo ben fatti, forse qualche punto in meno di luminosità nella sclera ma è una piccolezza e poi son gusti ) e poi mi lasci qualche brufoletto in bella vista? 
Inotre, sepre per pulizia, clonerei qualche puntino nero sulle labbra.
Ovviamente perfetta per i miei gusti...tutto detto ovviamente con un sorriso e con la gioia di poter condividere una passione.
P.S.  |
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| s.t. di Gianluca Riefolo commento di Gianluca Riefolo |
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| Matteonibo ha scritto: | La seconda versione va meglio, hai capito cosa intendevo. Io ho accentuato ancora un po' le correzioni.
Ti allego la mia, fammi sapere cosa ne pensi.
Ciao Matteo |
Si matteo va molto meglio la tua...
Diciamo che questo è uno sviluppo fatto 2 mesi fa, già quelli che posterò in questi giorni/settimane hanno questo tipo di sviluppo (ove è possibile questo tipo di trimensionalità data dalla luce).
Io ieri mi sono limitato a correggerlo da un programmino free , poi in questi giorni provvederò a correggerla da casa con LR.
Grazie |
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| Frati e soru di Salvatore Gallo commento di Gianluca Riefolo |
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| Salvatore Gallo ha scritto: | grazie ruichiobian
il dialetto è Siciliano, la mia lingua |
 dal tuo nome e cognome ho sempre pensato che tu fossi più napoletano di me ma emigrato... 
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| s.t. di Gianluca Riefolo commento di Gianluca Riefolo |
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| Matteonibo ha scritto: | Secondo me a questo buon ritratto manca luminosità e tridimensionalità al volto.
Spanciando la curva verso l'alto con un occhio alle alte luci la foto migliora parecchio, inoltre utilizzando gli strumenti scherma e brucia su alte luci e ombre del viso aggiungeresti la tridimensionalità che nella tua versione manca un po'.
Ciao Matteo |
Grazie Matteo.
Se vuoi e se ti va puoi pure allegarmi un esempio.
Ciao |
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| s.t. di Gianluca Riefolo commento di Gianluca Riefolo |
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| Matteonibo ha scritto: | Bel ritratto, ha già detto tutto Salvatore e mi trovo d'accordo con quanto scritto.
Quando usavo una reflex digitale, mi piaceva molto usare la messa a fuoco manuale, che trovavo più precisa.
Per aiutarmi in questo avevo preso dall'America un vetrino con stigmometro, da allora non ho più abbandonato la messa a fuoco manuale.
Ciao Matteo |
Ciao Matteo,
grazie per la visita e per la dritta...anche se ormai già gli ho preso le misure però mi hai dato una illuminazione...nel caso ti farò sapere.
Complimenti per la tuta blu |
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| s.t. di Gianluca Riefolo commento di Gianluca Riefolo |
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| Salvatore Gallo ha scritto: | Capita a volte, sempre in verità, che la morfologia propria del viso di una persona abbia una asimmetria dei due emivolti.
Nella modella di Gianluca questo è più evidente, ma non sono d'accordo sul fatto che questo particolare della sua fisicità debba farlo desistere dal fotografarla con lo sguardo rivolto in camera, anzi.
Attraverso la sottolineatura di queste piccole imperfezioni dell'aspetto esteriore, il fotografo, quando dotato di sensibilità, garbo e misura, può arrivare a scavare sottopelle al proprio soggetto, arrivando anche a compiere la piccola magia di "rubarne" un pezzetto d'anima.
E' grazie a quello sguardo calmo, all'atteggiamento della mascella sulla mandibola e del mento poggiato sulle dita, alla leggera rilassatezza della curvatura delle spalle che Gianluca imbastisce il racconto di questa donna ed è a mezzo dello strumento espressivo di inquadrare leggermente dal basso che riesce ad esacerbare la forza di quegli occhi scuri che, seppur non identici, eguale bellezza sono capaci di offrire.
Trovo, piuttosto, che ci sia una lieve imprecisione nella maf che sembra cadere sul polso sn di lei, togliendo un po' di nitidezza al viso.
Avrei evitato anche la pizzicatura al vertice del capo.
 ciao. |
Grazie salvatore,
la tua disamina è perfetta sotto tutti i punti di vista.
Per la MAF qui provavo (forse da come ti sei accorto anche dallo sfuocato dietro) il 50ino ad apetrura 1.8 e non è stato facile...
Tutto "rigorosamente" ed aggiungerei inevitabilmente (visto che sia l'ottica che la macchina fotografica non dispongono di motore aggiungerei per scelta!) a mano.
Ora quest'ottica è diventata di mia proprietà
Grazie salvatore |
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| s.t. di Gianluca Riefolo commento di Gianluca Riefolo |
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| Sargon6 ha scritto: | Mi piace come hai sfuocato lo sfondo...
Pessima idea quella di scattare mentre la donna guarda l'obiettivo... gli occhi... quello destro è ancora attento e vivace, mentre quello sinistro sembra triste e stanco... come se appartenessero a due persone diverse...
Se la modella avesse guardato altrove, probabilmente la cosa si sarebbe notata meno... |
Anche se non sono d'accordo rispetto sempre l'opinione altrui, quindi ti dico grazie per aver dedicato tempo alla mia foto. |
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| Alice di Roberto_A commento di Gianluca Riefolo |
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| Roberto_A ha scritto: | | Suggerimenti e critiche sempre ben accetti |
Ciao,
credo che sia un ritratto in cui potevi far ben poco in termini di sfondo (dove ci sono delle vele che potrebbero attirare l'occhio) e sopratutto in termini di luce (con il sole così forte).
Ti allego una mia PP , spero non ti disturbi nel caso la elimino subito.
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| s.t. di Gianluca Riefolo commento di Gianluca Riefolo |
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| Luigi T. ha scritto: | Buona la luce e la nitidezza. I colori mi sembrano troppo saturi, soprattutto il rosso, il blu (nota le sclere) e il verde dello sfondo un po' invadente. Bello il bokeh cremoso!
Riguardo la composizione, potevi indietreggiare di un passo in modo da riprendere per intero la linea delle spalle.
IMHO |
Grazie Luigi |
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