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| un duro lavoro di Funkysilvan commento di Cejes |
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La luce della mattina in uno scatto life di pregevole fattura.
Composto e realizzato bene e con una dimensione narrativa valida.
La scritta "caffè" unita allo nuvola d'acqua della manichetta mi fa pensare al vapore delle macchine espresso, che sicuramente stavano già lavorando anche loro qualche "piano di messa a fuoco" dietro. |
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| ... di medesimo commento di Cejes |
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Infatti... Quello che mi viene da apprezzare è lo scatto del cartellone...
La foto in se è debole perchè manca di "legame" diretto con il soggetto.
Cartello+passante è un classico del genere, ma perchè il tutto risulti efficace bisogna riuscire a metterli in correlazione per generare un paradosso o comunque un legame, come la situazione indicata da ankelitonero. |
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| +..+ di le_pupille commento di Cejes |
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| Citazione: | | credo che le titubanze derivino dalla scelta del punto di ripresa |
Il punto di ripresa credo che sia azzeccato, la volontà di dividere a metà la foto è palese e tenere i tre piani sovrapposti credo sia funzionale al racconto.
Curioso come quella ringhiera ricordi le sbarre di un carcere.
Sicuramente uno scatto pensato che si presta a tante interpretazioni.
Comunque evoca qualcosa (ma anche nulla)...
Ad ognuno il suo...  |
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| Verde severo di Gannjunior commento di Cejes |
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Soggetto pittoresco... Trovo una vaga somiglianza tra tatuaggio ed espressione.
Quanto alla ripresa la trovo troppo imballata dallo sfondo, in particolare dalla coppia di spalle cui si sovrappone. |
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| Waiting for the sunset di Tore jr commento di Cejes |
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Lo scatto è sicuramente riuscito.
La scena ripresa non brilla per originalità, ma l'atmosfera del tramonto unita alla stazione desolata gli danno una buona spinta.
Racconto urbano classico, ma efficace
Noto anche io molti artefatti nelle alte luci. Compressione? |
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| valori ... di un tempo di thomasss commento di Cejes |
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| Citazione: | | . . . uno scatto che racconta poco, questo si, ma il titolo trovo sia carino. |
Perdonami... Ma così me la servi su un piatto d'argento...
Ci sottoponi al commento il titolo o la foto?
Personalmente i titoli non li guardo, secondo me sono totalmente inutili.
Ma metterli non è reato e ognuno ha libertà di farlo.
Cercare di rafforzare un messaggio che andrebbe veicolato da un'immagine usando la scrittura invece dovrebbe far riflettere.
In questo caso era chiaro il tuo intento di collegare il cartello con la scena includendolo nella ripresa, ma non c'è legame. Sarebbe stata una scena dignitosa di commento anche senza il cartello... E soprattutto senza il titolo...
Mi raccomando non prendere queste osservazioni come critiche gratuite! |
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| Loggia dei Lanzi Hipstamatic di OrsoBubu commento di Cejes |
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| Pietro Modena ha scritto: | | Assolutamente il mio pensiero... |
Già sono due volte in questa discussione che ad esprimere il tuo pensiero sembra siano più bravi gli altri... |
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| valori ... di un tempo di thomasss commento di Cejes |
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Non è tanto la pendenza... Secondo me manca proprio una vera associazione tra gli elementi (se era questo il fine).
Sicuramente è una scena di vita valida (anche se ricorrente)... Però qua il cartello non ci azzecca nulla. Certe volte ho come la strana sensazione che si cerchino più i rebus da settimana enigmistica che foto street o di scene di vita...
Non è obbligatorio avere un cartello con la scritta per accedere alla sezione...  |
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| di passaggio di fabius commento di Cejes |
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Mmmm....
Dal mio punto di osservazione è un cartello + passante. Nulla più... Associazione tangibile tra i due gesti non ne vedo. |
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| The miracle di Fabio Moscatelli commento di Cejes |
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L'idea di associazione tra intervento ecclesiastico e disservizio è azzeccata
Alla suora si associa il "soccorso" e la "custodia" dell'ammalato di turno e ci sta tutta. Forse è un po' diluita a causa della composizione, il soggetto è troppo in basso al limite del bordo a mio vedere. |
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| +..+ di le_pupille commento di Cejes |
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Quoto Mauro, credo che in una riga abbia esaurito tutto quello che c'era da dire su questo scatto.
Quindi aggiungo un po' di roba giusto pe' famme 'na chiacchierata con +..+
Se la vista non mi inganna (e ho gli occhi bendati quindi è possibile) un'altra figura umana è in fondo. La suora te l'hai vista a colori e sono sicuro che in quel caso sarebbe risaltata maggiormente, ma avresti perso l'atmosfera.
In BN in questa scena un po' "scompare" e si nasconde tra i grigi intensi della pavimentazione. Anche perchè è finita sovrapposta a quella porta. Mannaggia...
So per certo che ti piace la suora ( ) ma un taglio quadrato? |
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| Loggia dei Lanzi Hipstamatic di OrsoBubu commento di Cejes |
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| Citazione: | | Nella maggior parte delle foto che ho visto in giro scattate con la lomo prevale quasi sempre il mezzo sullo scopo. |
Questo vale per la fotografia amatoriale in generale.
A livello concettuale anche la ricerca ossessiva della scala tonale perfetta in uno scatto fine art sbilancia tutto sul mezzo.
Nello specifico caso della Lomografia l'effetto combinato di emulsioni scadute, lenti in plastica, infiltrazioni di luce e sviluppi volontariamente errati... Sono un mezzo... Ma potrebbero anche essere lo scopo.
Basta cambiare il punto di vista: una produzione lomografica ha la finalità di raggiungere certi equilibri, o disequilibri cromatici, uniti alla resa effimera e allusiva di uno scatto fotografico.
Se letta in questa chiave la foto diventa il mezzo... Ovvero il supporto che ti da "materiale" per scatenare il delirio lisergico di colori.
E' una forma di espressione che se usata con il giusto rigore e la consapevolezza di alcuni principi ha pari dignità di una stampa al platino del classico "ponte verso l'infinito" e altri f64ismi.
Se riesci a metterci dentro qualcosa in più, beh allora come dici giustamente "giù il cappello".
Se sono solo scopo, comunque questa non è la sezione adatta |
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| Loggia dei Lanzi Hipstamatic di OrsoBubu commento di Cejes |
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| Citazione: | | se vi sono le caratteristiche per lasciarlo in questo spazio o spostarlo in latri lidi? |
Se si osserva solo la scena scevra dell'effettistica (cosa per altro non facile visto che è veramente invasiva) il contenuto è di questo spazio.
Epurato da crossprocess e cornice, non è "più vuoto" di altri...
Ma a questo punto dopo averlo digerito un po' credo che sia opportuno spostarlo in Artwork o Varie perchè la ricerca di questi effetti e le elaborazioni mi sembra di capire (da quanto leggo nelle risposte alle critiche) che siano finalità dell'autore più che la reale scena "Life". |
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| Loggia dei Lanzi Hipstamatic di OrsoBubu commento di Cejes |
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Sorvolando sull'effetto in se (che in questo caso apprezzo per i toni ma detesto per il "bordo" stile stampa alla nitro).
Questa ha il sapore di candid in pieno stile britannico: scena simpatica dei due dormienti quasi schiacciati dalla pesantezza delle opere d'arte.
Per la serie "Si Firenze è bella però...Che palle..."
| Citazione: | | se lo sapesse il povero Benvenuto che ha suscitato pensieri scabrosi... |
Lo spunto erotico/ironico suggerito da Caracol sarebbe stato un eccellente modo per raccontare in maniera diversa quella statua (vista e rivista) in chiave street... Bastava trovare l'inqueadratura e la scena giuste.
Il povero Benvenuto avrebbe sicuramente apprezzato...
Se ci sono aspetti divertenti nella street sono proprio la ricerca dell'ironia e lo spirito dissacrante. |
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| iPhone e Hipstamatic di OrsoBubu commento di Cejes |
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Nessuna elaborazione... Oddio...
Hipstamatic mi sembra che serva proprio per fare elaborazioni che simulano crossprocess e affini...
Sposterei in Varie, lo scatto è sicuramente di impatto, ma esclusa l'ambientazione non trovo elementi di indagine se non essenzialmente interpretativi. |
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| +..+ di le_pupille commento di Cejes |
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Maledetto... 
Complimenti. A me la quasiassenza di contrasto piace molto.
Contribuisce a valorizzare l'atmosfera. |
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| st di Borntobefast commento di Cejes |
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A guardia dell'attraversamento pedonale.
Peccato solo per la macchina a sinistra troppo definita che gli arriva priprio all'altezza degli occhi. |
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| Santa Fé di alxcoghe commento di Cejes |
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Un collage di scritte, numeri, personaggi, gesti, suppellettili vari.
Sembra quasi una di quelle illustrazioni di Jacovitti, dove ogni tanto salta fuori un elemento nuovo.
Una scena che valeva la pena riprendere. Complimenti. |
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