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Tu che ne sai di un campo di grano? di Ettore Perazzetta commento di Alessandro Signore |
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È un'immagine dal forte impianto grafico, con le spighe a creare una texture monocromatica con la sola zona centrale a fuoco. Il fiore bianco che spunta al centro dell'immagine attira l'occhio, perché rompe la monotonia dell'immagine, ma soprattutto perchè è un punto bianco in una fotografia tendenzialmente scura. Data l'importanza, voluta o casuale che il fiore detiene nello scatto, l'avrei preferito più nitido e riconoscibile.
Il titolo, a mio avviso, oltre che inutile è un po' banale. |
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Il casolare di alessandro ferretti commento di Alessandro Signore |
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Questo casolare mostra certamente spunti interessanti che hai fatto bene a raccogliere in una serie.
Nel complesso la ricognizione funziona anche se in alcuni scatti il grandangolo così spinto raccoglie troppe informazioni, più del necessario. Questo è un po' il "difetto" di tutti gli ultragrandangolari e che, col progredire dell'esperienza fotografica, svanisce per poi portarci verso il 28mm fisso...
Da rivedere secondo me la vignettatura, in alcuni scatti davvero troppo eccessiva, e le distorsioni/inclinazioni varie, non bellissime da vedere nelle foto di interni. |
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Al mare di Claudia Costantino commento di Alessandro Signore |
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Sicuramente buona l'intenzione di provare a realizzare una serie, seguendo un filo conduttore/narrativo.
La realizzazione è però meno buona: il mood è sempre il medesimo e l'interesse svanisce già al secondo scatto a causa di una evidente ripetitività di soggetto (ombrelloni, spiaggia, mare) e di linguaggio (scatto da molto distante con teleobiettivo). Le ultime tre, poi, sono praticamente identiche.
Ricorda infine che immagini della stessa serie dovrebbero subire una post produzione che, anche a livello cromatico, le unisca ancor di più: le tue sono lavorate tutte in maniera differente!
Il mio consiglio, oltre che a riprovarci, è di utilizzare una sola ottica fissa che ti aiuti a "vincolare" le scelte compositive e magari un grandangolo che ti "costringa" ad avvicinarti al soggetto per un racconto più in soggettiva e personale, piuttosto che la fredda distanza imposta dal teleobiettivo. |
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miraggio di gguido commento di Alessandro Signore |
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Il punto di ripresa genera una trama grafica interessante, che rende questa immagine esteticamente molto piacevole.
Forse non avrei lasciato che il fiore si sovrapponesse al volto.
Sisto Perina ha scritto: | Credo sarebbe stato utile ed elegante leggere almeno un commento da parte dello staff prima del dovuto e meritato riconoscimento...
Oltre 300 visite e nessuna riga almeno per giustificare la foto della settimana
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I commenti sono aperti a tutti gli utenti indipendentemente dal ranking, nessuno escluso. Può capitare che in determinati periodi dell'anno la presenza di staff sia meno massiva del solito, può capitare e non puoi certamente farne una colpa, al limite puoi dare una mano e utilizzare i post in maniera produttiva evitando di inquinare con polemiche gratuite alla tua maniera.
Sebbene qui sia ovviamente consentito a tutti di esporre il proprio pensiero/lamentela_polemica, visto e considerato che non è la prima uscita pubblica del genere da parte tua, sappi che la prossima eventuale, se espressa nelle medesime modalità, (quindi in area commenti anziché con un messaggio privato ad uno dei membri dello staff a tua scelta), sarà oggetto di sanzione.
Resta inteso che questo messaggio di moderazione non ammette repliche qui, ma solo in forma privata. |
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Woodstock Emilia - Karne Kattiva di Kevin the Wolf commento di Alessandro Signore |
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Premesso che - per come la vedo io - tre foto allo stesso soggetto, con la stessa luce e dalla stessa posizione sono troppe, sarei propenso a tenere la seconda (KLF_5260) per la posa e il largo campo che fornisce più informazioni, scartando la prima, (per la posizione di scatto scelta, non è certo il volto, per altro imballato dal microfono, ad emergere...), e la terza (a livello di espressione funziona meglio la seconda). |
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Gerusalemme... La Cupola della Roccia e la Cupola della Cate di Daniele Orsini commento di Alessandro Signore |
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Daniele, cosa devo linkarti? Il lavoro di qualcun altro? Che senso avrebbe?
Per "approfondimento fotografico di un luogo" intendo studiarlo a casa e interpretarne gli aspetti salienti, della storia, della cultura dei popoli che lo vivono, possibilmente diversificando le inquadrature, altrimenti ne vien fuori un "catalogo" che, per inciso, va benissimo uguale eh, intendiamoci, ma non è certamente un tipo di lavoro che appassiona e ti porta a riguardare le foto per scoprirne in particolari, perché in fondo è come guardare sempre la stessa fotografia!
La prima foto è una sgrandangolata approssimativa della facciata, le tre successive sono particolari della stessa; la quinta riprende una zona adiacente (nuovamente un largo campo) e l'ultima di nuovo un particolare della cupola dorata (credo). L'impressione (la mia) è di casuale confusione... |
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Gerusalemme... La Cupola della Roccia e la Cupola della Cate di Daniele Orsini commento di Alessandro Signore |
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Più che un reportage o portfolio è un catalogo di scatti allo stesso soggetto, da angolazioni e focali differenti, realizzati nell'arco di pochissimi minuti. Ciò è l'antitesi di un "progetto fotografico" degno di questo nome.
Ne risulta probabilmente un buon documento-ricordo delle vacanze, ma non certamente un approfondimento fotografico di un luogo.
Nella prima immagine forse sarebbe stato il caso di unire due scatti se non ci stavi con la focale, non puoi presentare una foto tagliata in quel modo.
La penultima, oltre che sottoesposta è, in termini formali e di linguaggio, totalmente differente dalle altre e quindi avulsa dal contesto. |
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Pulecenella di Marengo commento di Alessandro Signore |
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Marengo ha scritto: | E si, la realtà è anche questa, però la prossima volta chiederò di fare pulizia. 'sera  |
In questa chiave di lettura la fotografia funziona eccome.
L'unico limite è dato dal fatto di aver deciso di raccontare il luogo con un'immagine singola: in casi come questi, lavorare "per serie" aiuta a veicolare un messaggio più ampio e un racconto più articolato. |
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Elena di digital commento di Alessandro Signore |
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...io più che altro le avrei chiesto di guardare in camera: lo sguardo rivolto non so dove, unito ad una posa anonima, non restituisce, a mio modesto avviso, un'immagine sufficiente. |
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