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Punto di vista! di Ettore Perazzetta commento di Bucis |
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Vedo che il pensiero di Doisneau piace anche a te e lo si intuisce dai tuoi lavori.
Anche la metafora della strada è efficace, ma andando di sterrato, al di là della soddisfazione o meno degli occupanti, bisogna sempre mettere in conto che possa rompersi un semiasse o capiti di forare. Restare fermi e non andare da nessuna parte. Vivendo in montagna amandola e frequentandola ne so qualcosa. Perdonami, ma la tua ricerca, fuori dagli schemi, che in ogni caso apprezzo, non è che la strada asfaltata del secolo scorso. E il solo fatto di percorrerla non è automatica garanzia di riuscita.
Siamo in critica ed ho espresso il mio parere... uno dei tanti, qui.
Porto il massimo rispetto per quello degli altri, se civile, e non disdegno il contraddittorio. Nella tua risposta leggermente stizzita ci vedo la passione di chi fa le cose col cuore ma su questa foto resto della mia.
C'è il richiamo del paesaggio sul fondo nel tavolino in primo piano ma, imho, non è sufficiente. La parte del fotogramma sfocata ruba la scena e impasta il tutto. Ci può stare l'invito ad indagare il soggetto, forse, ok, ma poi lo stesso è descritto sotto, piccolo piccolo.
Il bn vuoi per la scansione, vuoi per la scelta sviluppo/stampa non lo trovo esaltante e resto comunque perplesso, ma, se vuoi, puoi condividere la tua idea di realizzazione spiegandomela, mi farebbe piacere, le sensibilità per fortuna sono diverse.....  |
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Punto di vista! di Ettore Perazzetta commento di Ettore Perazzetta |
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Bucis ha scritto: | Ma, non so, apprezzabile la volontà di recupero, l'idea di non disperdere tecniche e seperi ormai desueti, però il risultato non è un granché, non regge altre tue, né tecnicamente né emotivamente, manca un racconto.  |
Da un pò di tempo il mio percorso ha abbandonato le strade asfaltate e si sviluppa su viottoli sempre più sconnessi e, non essendo il mezzo dotato di sospensioni intelligenti ogni buca genera contraccolpi, cosa che i passeggeri a volte non gradiscono per quanto interessante possa esser il viaggio.
In ogni caso c'è chi insegna: Citazione: | Suggerire è creare. Descrivere, è distruggere_ | Robert Doisneau |
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Punto di vista! di Ettore Perazzetta commento di Bucis |
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Ma, non so, apprezzabile la volontà di recupero, l'idea di non disperdere tecniche e seperi ormai desueti, però il risultato non è un granché, non regge altre tue, né tecnicamente né emotivamente, manca un racconto.  |
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L'intruso! di Ettore Perazzetta commento di Ettore Perazzetta |
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Immagine scansionata. E' visionabile la stampa originale, fatta a mano su carta fotografica baritata, ottenuta mediante processo analogico. Info: runner53@alice.it |
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Gioco di bimbo! di Ettore Perazzetta commento di randagino |
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La foto è molto bella. Il bambino serio in disparte, che ci mostra solo mezzo viso, e l’altra metà che se la mangia il buio. Scenario scarno di pietre e sassi, luce e ombra, contrastatissimo.
La resa della scansione per me è molto dura, con quei neri a inchiostro di china, ma conoscendo l’autore, deve esserlo —e di proposito— anche la foto originale…  |
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Nobiltà fa obbligo! di Ettore Perazzetta commento di Ettore Perazzetta |
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Sergio da Bosco ha scritto: | Bella, elegante uno scatto d'altri tempi. Fatta con analogica?
Complimenti |
Certo, tutto il processo è analogico (alias chimico alias argentico) dall'introduzione del rullino in macchina all'asciugatura della stampa finale dopo il lavaggio. La parte digitale si limita alla scansione della stampa per la pubblicazione sul web. |
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Dati biometrici! di Ettore Perazzetta commento di Ettore Perazzetta |
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rosario861 ha scritto: | La foto mi incuriosisce, ma non trovo una espressione precisa in cui collocarla. Sembra parte di una sequenza, da sola...manca di risposta. Forse per colpa del titolo |
Lo scatto trova la sua collocazione nelle recenti polemiche riguardanti la nuova legge sulla privacy, nella quale si fa cenno appunto di un software in grado di riconoscere una persona in base ai dati biometrici. |
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Dati biometrici! di Ettore Perazzetta commento di rosario861 |
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La foto mi incuriosisce, ma non trovo una espressione precisa in cui collocarla. Sembra parte di una sequenza, da sola...manca di risposta. Forse per colpa del titolo |
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Biblio di-pendenze! di Ettore Perazzetta commento di Ettore Perazzetta |
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petrofilo ha scritto: | Ciao Ettore, a parte il gioco di parole del titolo, mi sembra un po' tirata per i capelli ...  |
In effetti l'elastico della treccia è un pò stretto. Scherzi a parte sono consapevole che il "famolo strano" a volte riesce altre no, questa volta potrebbe essere no. Niente filippiche sulle regole e la "funzionalità" al messaggio. |
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