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Quel che la destra non deve sapere! di Ettore Perazzetta commento di Alfredo Caridi |
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Credo che la sinistra sia l'autore e la destra sia l'osservatore che non deve sapere ciò che l'autore vuole dire con il suo lavoro. In pratica, forse provocatoriamente Ettore vuole lasciare la libera interpretazione del suo operato.
Sotto certi aspetti, posso trovare giusto l'atteggiamento. Ma l'atteggiamento deve essere sempre in relazione al contesto. Va bene in una mostra dove le fotografie devono parlare per conto dell'autore e l'autore si assume le responsabilità della riuscita della mostra. Non è giusto in un portale dove l'esposizione delle foto si basano sulla condivisione e discussione delle impressioni che ognuno può provare e in primis, la verifica del nostro operato.
In un portale come questo, le nostre foto hanno solo una composizione provvisoria: l'autore si mette in gioco e gli utenti danno pareri. Scambio necessario per arrivare ad un risultato ottimale...A meno che l'autore non si senta arrivato, allora non è questo il posto dove presentare i propri lavori.
Ovviamente la mia è solo un'opinione personale e ognuno è libero di agire come crede meglio.
A. |
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" A bricoea sota " di Ettore Perazzetta commento di Alfredo Caridi |
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Il primo pensiero è "com'è triste Venezia".
La bricola ormai consunta, sembra sottolineare una certa decadenza ambientale che si intravede sullo sfondo.
Il punto di ripresa colloca idealmente l'osservatore direttamente all'interno dell'imbarcazione, in una atmosfera di solitudine malinconia. |
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::: S G U A R D I ::: di BIANCOENERO commento di Alfredo Caridi |
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I precedenti commenti, hanno già ben descritto il pregio di questo ritratto.
Ciò che trovo anacronistico è la cornice con titolo grafica e firme varie che rendono ridondante la presentazione che pare fatta apposta per essere appesa in salotto. Ma non è certo il tipo di foto adatta. La foto la trovo perfetta inserita in un reportage o in un tema specifico.
Tralasciando tutto quello che ho scritto sulla cornice, trovo comunque che sia un eccellente ritratto. |
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Senza titolo di Alfredo Caridi commento di Alfredo Caridi |
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Evidentemente, ho toppato. Vedendo la catene che partiva dal collo dell'umo e la sua testa reclinata come se fosse appeso, ho pensato che l'uomo (in generale) mette la catena al cane per essere libero di andare...Ma se è l'uomo alla catena in cane non ci abbandona. Forse è un pensiero un po contorto, ma mi riporta al rapporto dell'amicizia uomo / cane.
Grazie comunque per l'attenzione prestata. |
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Mestieri di altri tempi di Emanuela53 commento di Alfredo Caridi |
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Molto bello il momento colto delle mani che lavorano. Bello anche il B/N.
A mio parere, gli antichi mestieri non possono essere disgiunti dagli artigiani che li eseguivano. Mi manca molto il viso della donna. |
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"Game boy" di Alfredo Caridi commento di Alfredo Caridi |
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Grazie a tutti per il passaggio.
@ Bruno. Il titolo si può tradurre come "gioco di ragazzi", e quello che aveva in mano la ragazzina, era proprio un Game boy. Tra la ragazzina e i fidanzatini, non c'era molta differenza...Giocavano.
@ essedi. Hai colto la funzione della sorellina. Una consuetudine del passato che resiste anche oggi.
@ Clara.Il tuo modo di commentare dà una marcia in più alle foto estrapolandole dalla fredda tecnica. Grazie.
@ Vittorio.Ci vuole un osservatore acuto per collocare la quinta a destra nel suo fondamentale ruolo.
@ paozecca.La grana eccessiva non è voluta. Ma le condizioni di ripresa erano proibitive: stazione metrò di sera, loro in un angolo. Chiudendo i neri, migliora ma a scapito della leggibilità.
Grazie. |
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Silenzio...parla l'inverno di Clara Ravaglia commento di Alfredo Caridi |
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Ciao Clara.
Cerco di interpretare i pareri che mi precedono a volte positivi e a volte perplessi. Perplessità relative più all'autrice che alla foto.
Per me, la foto è un eccellente esempio di pattern costruito con la tua solita sensibilità e delicatezza.
Non c'è un particolare che non funziona in questa foto. Il problema è che appena vista viene subito classificata...Una bella foto. ma poi? troppo veloce la lettura. non riesce a trattenere l'attenzione per un tempo sufficiente per farci capire cosa volevi rappresentare (Titolo a parte). Manca un soggetto che ci faccia soffermare e riconsiderare soggetto e pattern. Così com'è, viene percepito come un bellissimo sfondo a qualcosa che manca.
Non è questione di tecnica e/o buon gusto questo credo che nessuno lo metta in discussione. E' solo un aspetto di percezione psicologica e che non consente neppure di integrarla a livello personale.
Ciao Clara.
Fammi sapere cosa ne pensi. |
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Senza titolo di Alfredo Caridi commento di Alfredo Caridi |
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Il palo in effetti non avrebbe dovuto esserci ma questa è la street: cercare di prendere il meglio nel contesto che si trova.
Clara comunque a centrato il soggetto che doveva essere così evidente da mettere in secondo piano il palo.
La signora ( con tutto il rispetto lo ripresa senza mostrare il volto), per stazza può essere assimilata al suv accanto in particolare per il "portapacchi" sulla schiena.
Grazie a tutti. |
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pdn80 di opisso commento di Alfredo Caridi |
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Bello questo scorcio del porticciolo di Nervi. Il primo piano con le anatre in mezzo e la figura sul molo creano una diagonale dinamica e viva della scena. Il grigio, rende bene le giornate di "macaia" che caratterizzano la nostra città. l'orizzonte, è una vera croce per noi di Genova che dobbiamo fare sempre i conti con la curvatura del golfo che trae sempre in inganno.
Mi piace. |
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Morgan di Alfredo Caridi commento di Alfredo Caridi |
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A livello tecnico, sono concorde con voi riguardo le ombre chiuse.
Tra l'altro, chiuse in post. L'ho fatto tenendo conto del personaggio rappresentato. Un personaggio controverso, considerato da molti una personalità forte senza mezze misure. E così lo rappresentato. Forti contrasti, luci e ombre e poche sfumature. Magari conoscendolo avrei fatto diversamente, ma così d'impatto questa è la mia sensazione.
Grazie a tutti per il confronto e apprezzamento. |
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Bella senz'anima di Alfredo Caridi commento di Alfredo Caridi |
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E tre...Di nuovo mille grazie per questo riconoscimento...Siete riusciti a farmi balbettare anche con la tastiera.
E grazie anche a voi e tutti gli utenti che mi hanno fatto sentire come di casa fin dal primo giorno |
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Morgan di Alfredo Caridi commento di Alfredo Caridi |
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AarnMunro
essedi
Daniele.
Grazie per l'apprezzamento. Per la definizione il primo ad essere sorpreso sono io: la foto è stata fatta a mano libera con il 18/135 Nikon su D300. Un obiettivo che consideravo poco più di un c..o di bottiglia.
Daniele, da stampare dici?...Preferisco aspettare uno scatto con una modella  |
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