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La mia vecchia Underwood di Lindros commento di falabrack |
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Ben fatta .... Non mi inoltro in particolari tecnici....lascio la parola ai piu' esperti.....mi limito a dire che personalmente mi piace.
Un saluto |
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Al Parco di Lindros commento di Lindros |
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Grazie mille a entrambi per la visita ed i commenti.
Sono contento che abbiate colto il lato estetico della composizione, che ho voluto dedicare più al paesaggio che alla presenza umana (aspetto che avete colto in pieno).
Se avessi evitato gli errori da principiante, segnalati giustamente da surgeon, sicuramente avrei dato allo scatto un aspetto complessivo più curato.
Per ora la mia compatta non mi aiuta dal punto di vista tecnico.
Dovrò evitare certi errori senza confidare nelle regolazioni. |
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Al Parco di Lindros commento di Ueda |
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Una foto epica, che tende a colpire l'osservatore con la grandiosità di una situazione, impressiona ed esalta in misura dei propri sentimenti e istinti chi la guarda, una foto che tende a celebrare più che le qualità dell'uomo, quelle della natura e su questo non posso che essere d'accordo con quanto espresso con surgeon, aggiungerei che da occidentale, noi siamo abituati a leggere e osservare da sinistra a destra, la posizione della panchina all'estremita del fotogramma, non fà altro che accentuare il lato estetico della composizione e un pò meno la parte narrativa.  |
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Girl di Lindros commento di Lindros |
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Perfetto...ti ringrazio tanto per la spiegazione dettagliata.
Tra poco dovrei mettere le mani sulla mia prima reflex digitale e potrò mettere in pratica i preziosi consigli.
Purtroppo la compatta non mi permetteva di effettuare regolazioni.
Sicuramente con la reflex sperimenterò in condizioni simili e cmq al limite, per esercitarmi con l'esposizione, i tempi e l'apertura.
Non vedo l'ora di pubblicare i miei primi esperimenti  |
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Girl di Lindros commento di Mario Zacchi |
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Lindros ha scritto: | Già, purtroppo la camera non mi permetteva correzioni.
Che intendi per luce "letta all'esterno"?
Grazie. |
Ti ho detto direttamente la conclusione, senza i ragionamenti per arrivarci
Allora qui c' è forte disparità tra la luce che colpisce l' esterno e quella che colpisce, o riverbera, all' interno del chiosto. Anche se magari ad occhio può non sembrare così accentuata, per la macchina fotografica lo è. Dovendo fare tutto con un solo scatto, quindi senza la possibilità di fare due scatti da unire in PS (uno per le luci ed uno per le ombre) bisognerà segliere l' esposizione che più rispetta ciò che abbiamo in mente di valorizzare nello scatto. In questo caso sembra che tu puntassi alla ragazza che si trovava al' esterno. Per tanto esposrre al meglio quella parte ti avrebbe consentito di mostrarla e di non perdere comletamente il dettaglio al punto che non si vede quasi nulla di lei (del del chiostro esterno).
Probabilmente, essendo tu all' interno del chiostro e puntando da lì, la tua fotocamera ha letto anche le ombre ed ha cercato di mediare, ottenedo un risultato contrario al tuo scopo: vediamo meglio l' interno che l' esterno. Dunque, stante la tua premessa (la ragazza) si sarebbe dovuto misurare la luce per esporre bene la ragazza e lasciare che l' interno venisse di conseguenza oppure (meglio), una volta misurata la luce all' esterno si sarebbe dovuto compensare aumentando leggermente l' esposizione, senza bruciare, per valorizzare un po' anche le ombre (interno).
Tutto questo discorso vale naturalmente anche al contrario, ciè se l' interesse è all' interno e l' esterno è complementare. In quel caso si misura dentro e si compensa per salvare il più possibile fuori. In ogni caso questo modo di operare (che è la regola) deve essere consentito dalla fotocamera, cioè deve essere possibile alterare manualmente il tempo o il diaframma rispetto alla coppia impostata dal' automatismo di cui è dotata.
Ciao  |
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Al Parco di Lindros commento di surgeon |
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Un bel fotogramma con una cornice di alberi che introduce la tua panchina dentro il parco, ripresa in controluce e staccata dallo sfondo chiaro. Non un momento signficativo ma pur sempre una scena di vita quotidiana. Colpisce la postura rilassata con la gamba alzata del personaggio sul lato destro della panchina e la zampa destra della panchina stessa che funge da arto inferiore. Valorizzi il lato estetico del fotogramma riducendo la valenza umana rispetto allo scenario paesaggistico. Ma questa scelta espressiva non viene esaltata dalla scelta tecnico-espressiva di questo bianco e nero troppo esasperato: sono presenti aree sovraesposte su tutto lo sfondo, ma specialmente sulla parte superiore della tua panchina e i neri delle fronde degli alberi sull'angolo in alto a sinistra sono massificate in un nero profondo.
alla prossima  |
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Al Parco di Lindros commento di Lindros |
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Sony Cybershot.
Regolazioni con LR.
Suggerimenti e commenti sempre ben accetti. |
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Girl di Lindros commento di Lindros |
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Già, purtroppo la camera non mi permetteva correzioni.
Che intendi per luce "letta all'esterno"?
Grazie. |
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Girl di Lindros commento di Mario Zacchi |
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Sovraesposizione. In questi casi la luce va letta all' esterno, poi eventualmente compensata (fotocamera permettendo).
Ciao  |
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Girl di Lindros commento di Lindros |
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Canon Digital Ixus 600.
Regolazioni con LR.
Commenti/suggerimenti sempre ben accetti. |
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No More War di Lindros commento di Mario Zacchi |
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Ombra più pronunciata = ombra più lunga (in questo caso) cioè più grande in modo che si capisca bene che si tratta di un "soldato" le cui mani sorreggono chiaramente un "binocolo" ecc. .. in definitiva sole più basso altrimenti niente ombra lunga
Chiariamo la questione categoria.
Una sola foto, anche se documentaristica, non è un reportage, fatto invece di più foto unite da un qualsiasi filo logico.
Questa foto, nella tua idea, voleva proporci una scena per suggerire un certo messaggio, cioè in altre parole proporci un contenuto.
Le foto paesaggistiche hanno per contenuto il paesaggio, le sue forme, le sue luci, l' acqua, il prato, i monti, ecc. La tua foto invece ha per contenuto potenziale la rievocazione, nella mente dell' osservatore, di quella che poteva essere l' eventuale sensazione priovata da un soldato che si fosse trovato lì più di sessant' anni fa.
Quindi la domanda posta da te implicitamente al momento di mettere la foto in critica non è se hai o meno fotografato bene il paesaggio, ma piuttosto se la scena che hai inquadrato e ripreso suggerisce davvero quel contenuto (soldato con binocolo in mano sessant' anni fa ...) che nulla ha a che vedere con il paesaggio se non per il fatto che lo scenario è un paesaggio.
Quindi, concludendo, se l' obiettivo e ed il contenuto della foto va oltre l' aspetto paesaggistico non si posterà in paesaggio, ma in altra sezione idonea (più probabilmente Varie).
Ciao  |
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No More War di Lindros commento di Lindros |
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Sicuramente mi sono lasciato "trascinare" commentando ciò che la foto ha significato per me....per le altre che ho postato non ho commesso questo "errore"
Avrei potuto "caricare" di più l'ombra umana per renderla più comprensibile ma avrei rischiato di avere una macchia quasi nera a fondo inquadratura.
Condivido appieno il commento sulle ombre a destra, potevo evitare di includerle nella foto, che sporcano sicuramente.
In effetti la foto nasce come un "documento" rispetto ai luoghi che ho visitato, quindi forse avrei dovuto postarla nella categoria reportage.
Grazie per il commento  |
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Il gigante e il bambino di Lindros commento di Lindros |
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In realtò non sapevo dove postare l'immagine se non in "paesaggio".
Le altre categorie non mi sembravano adatte, ma sono alla prime armi sia come utente di questo forum che come fotografo.
Riguardo al bimbo, magari avesse guardato lo scoglio! Purtroppo era solo un soggetto inconsapevole di una foto scattata da una discreta distanza...quindi non potevo pretendere di più.
Grazie per il tuo commento, ne farò tesoro. |
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Il gigante e il bambino di Lindros commento di Mario Zacchi |
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Vale qui quanto ti ho scritto nell' altra http://www.photo4u.it/viewcomment.php?pic_id=441061 riguardo il post in paesaggio nel caso in cui, poi, il contenuto voglia dire dell' altro. Paesaggisticamente non si può dire che sia una foto particolarmente efficace, per luce, inquadrato e bianco e nero.
Trascurando l' aspetto paesaggistico questa foto sarebbe interessante, al di là del rapporto dimensionale tra li elementi inquadrati che da solo non è poi chissà quale contenuto, se il bimbo effettivamente guardasse in direzione dello scoglio, stabilendo così con esso una relazione, solo che, as causa delle dimensioni, non è chiaro cosa stia realmente facendo, anche se a me pare guardi l' acqua e non lo scoglio.
Ciao  |
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No More War di Lindros commento di Mario Zacchi |
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Se posti la tua foto in Paesaggio, ciò che ti devi aspettare e che venga commentata come tale, quindi sulla base dei "canoni" di una ripresa paesaggistica. In questo contesto quel timido frammento d' ombra messa lì sotto mi lascia perplesso, come del resto lo fanno anche le ombre da fuori campo sulla destra. L' una e le altre appaiono complessivamente più come una mancanza di pulizia dell' inquadratura che come elementi dal contenuto narrativo.
Volendo seguire più da vicino l' impostazione che ci spieghi in apertura (che però non dovrebbe servire; la foto, se meglio organizzata, potrebbe, anzi dovrebbe esprimerci da sola quel che vuole comunicare) credo che l' ombra umana sia troppo poco pronunciata e comprensibile (nella sua supposta azione) perché riesca a conferire la necessaria efficacia ed immediatezza alla foto nel suo copmplesso che, per il resto, inquadra strutture che ben conosciamo, ma lo fa in un modo di per sé poco coinvolgente per l' osservatore e quindi non sufficiente a stuzzicarne il lato emotivo. Si limita solo a documentare il frammento di un luogo.
In sintesi non scordarti che noi guardiamo la foto, non siamo lì con te mentre la scatti e quindi assorbi anche l' atmosfera che avvolge il luogo di per sè ed in virtù di come lo interpreti a livello personale. Quindi se la ripresa sarà efficace l' immagine trasmetterà l' emozione, altrimenti darà luogo ad un risultato con poco sapore.
Ciao
PS: la foto è complessivamente un po' sovraesposta. |
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No More War di Lindros commento di Lindros |
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Canon Digital Ixus 600.
Regolazioni con Lightroom.
Scattata in Normandia presso uno dei luoghi dello sbarco (Utah Beach).
Ho giocato con la mia ombra che sembra quella di un soldato munito di elmetto che osserva l'orizzonte col binocolo.
L'erba cresciuta tra le barriere anticarro ci riporta ai giorni nostri nei quali purtroppo la guerra fa ormai parte del quotidiano.
Come sempre i vosti commenti/suggerimenti sono ben accetti. |
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Coffeeboy di Lindros commento di Lindros |
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Figurati che l'ho realizzata in 10 minuti senza l'aiuto di una tavoletta per essere più preciso.
E' stato giusto per divertirmi un po'...in effetti mi piacerebbe sapere se è "credibile" il lavoro nel suo complesso, per quanto sia un progetto "giocoso". |
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