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dalle 9 alle 3 di maMOR commento di andy-capp |
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Ciao massimo apro le danze io.
Allora...
L'idea di raccontare una giornata di un uomo comune mi piace. Dal tronde amo joyce e l'Ulisse, però come nel capolavoro avrei indugiato sui gesti. Non so se hai letto il libro. All'inizio l'autore indugia tantissimo sul semplice gesto del radersi la barba, il rumore della lametta, l'affilare il rasoio, e così via.
Lo sai ormai, che io sono franco, a me queste foto a esclusione di qualche spunto le vedo banali, mi danno l'idea di essere scattatate in fretta e furia e con molta casualità.
Ci sono sovraesposizioni e verticali storte come nella 2 nella 6 nella 11 dove i pali della metro sono tremendi.
Ci sono foto come la 13aa e la 19 tipiche foto ricordo di gita scolastica, la 13 addirittura ha i piedi del ragazzo in primo piano tagliati.
Si si trova mai in nessun scatto uno sfondo sfuocato ma è sempre costantemente tutto a fuoco, ad esclusione della 10 che di messo a fuoco non c'è nulla. I controluce sono un po lasciati al caso.
Ma per caso lavori con una compatta? Hai lasciato in automatico la macchina? Ci vedo poco l'intervento del fotografo.
Ci sono foto che non ne capisco il senso e l'utilità come la 3 che non si capisce cosa fai di primo mattino. Anche in questo caso è più il tentativo di ritrarre che di raccontare.
La 2 che è l'inizio della giornata e del reportage parte subito male, storta e con un controluce che tira fuori quegli aloni insoppotabili.
La 5 gia incomincia ad essere più un racconto, si vede ragazzi che studiano e a dare originalità ci pensa quello che si gira. Ma l'intervento del fotografo è pressochè nullo.
E' tutto a fuoco potevi tentare di sfuocare la mano in primo piano, oppure avvicinartici e utilizzarla come se quella mano fosse quella del soggetto che osserva gli altri studiare.
La 6 non è male...forse l'unica un po più meditata, sei sul traghetto per venezia, magari l'attesa della tua fermata ti ha fatto riflettere un po...ma mettere a fuoco i tuoi piedi non è giovato al racconto dell'attesa della tua fermata. Potevi provare a mettere a fuoco ciò che vedevi da quella prospettiva, venezia ad esempio che s'intravvede in una sovraesposizione fastidiosa.
la 16 è interesante un esercizio di stile ma anche in questo caso se il soggetto è l'ambiente potevi lasciare fuori fuoco i piedi.
L'idea ti ripeto è stimolante e difficile, la vita di ognuno di noi generalmente sviluppata in un solo giorno è banale e noiosa, non è sempre semplice renderla e raccontarla in modo brillate e interessante.
Una buona sfida, secondo me sei ancora lontano dal vincerla.
Con simpatia Giacomo |
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dalle 9 alle 3 di maMOR commento di maMOR |
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beh la mia giornata è finita.
spero di aver inserito le foto in maniera corretta, mi spiace per le dimensioni ridotte ma non sono molto pratico ancora del sito.
il reportage è tutt'ora in evoluzione....
fatemi sapere cosa ne pensate. |
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