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... di backlighteye commento di backlighteye |
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fino all'ultimo ero indeciso se mettere o no il titolo....forse serviva!....sarebbe stato: "Gianicolo".
Le due persone stanno guardando esattamente quello che vedi tu nella metà superiore della foto, cioè Roma (il fiume sulla mappa sarebbe il Tevere).
Grazie per il passaggio.
P.S.: a me quello che più attira è l'abbinamento "visone/pantalone con paiettoni verde prato" della donna, in contrasto con l'abbigliamento classico/anonimo dell'uomo. In mezzo il cane chic. |
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Caos calmo. di Giuseppe Betrò commento di backlighteye |
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E' da oggi che bazzico attorno a sta foto....mmmhhh.....
Bravo! Gran bella immagine!
Il titolo è da metabolizzare ancora più lentamente della foto, per me è comunque superfluo. Forte la sensazione di decadenza e di disorientamento, quest'ultimo causato dalla grande pozza d'acqua ottimamente valorizzata dai cerchi concentrici in primo piano e che subito si allaccia visivamente al lago (o il mare) che si intravede dietro la balaustra oramai ridotta in rovina. Un'ambientazione comunque non surreale, forse perchè l'ho subito associata alla terrazza sul mare del commissario Montalbano.
L'isola in fondo forse l'ultima possibilità di rifugio degli abitanti di questa sfarzosa villa prima che venisse invasa da.....Si! Mi piace...mi stuzzica l'immaginazione! Bravo!!!!!
Forse l'unica cosa che non è il massimo è l'albero sulla sinistra. Troppo piccolo per incorniciare l'orizzonte, troppo grande per non farsi notare......in tal caso ce ne sarebbe voluto un altro sulla destra.
BN totalmente adeguato all'ambientazione.
Di nuovo i miei più sentiti complimenti.
g. |
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... di backlighteye commento di backlighteye |
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Mario: grazie Mario. Appena ho tempo proverò i tuoi consigli, ma per "bande" intendi le strisce del campo da tennis vero? e per "stringere" intendi in altezza vero?.....provero' provero'.
sisto: felice ti piaccia.
Guarda è stato un casino trovare un buon bilanciamento tra:
rollei35s
fujicolor 200 3x2 quasi scaduta
vecchio canonscan 4400f
lightroom 4
pippagine del sottoscritto (soprattutto nel penultimo punto)
comunque grazie per l'intervento.
Ciao
g,
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04-02-2013 di Liliana R. commento di backlighteye |
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oile ha scritto: | Brasile è la mia seconda patria, il suo rapido sviluppo si è reso possibile grazie anche alle enormi ricchezze naturali, fino a ieri sfruttate dagli stranieri, ora molto meno, con estrema maestria hai ripreso è una delle piaghe della società Brasiliana, la dura vita della gente della favelas, ma a mio parere la più grave è quella rappresentata ancora oggi dai "Meninos de rua", seguito dai "Campesinos brasileiros" e il loro mivimento.
Non voglio entrare in polemica con backlighteye, ma per apprezzare e rivivere le emozioni di questa immagine bisogna essere stati e aver vissuto a contatto con le favelas.
Grazie per questa bellissima immagine mi ha riportato ai miei ricordi e rinnovato forti emozioni, complimenti ciao Elio |
Noooo, e perchè polemica!
Diciamo la stessa cosa.
L'immagine "ricorda" e "rinnova", ma non "informa" e non fornisce spunti a tal riguardo se non attraverso una esaustiva spiegazione, da te confermata sicuramente con cognizione di causa.
Che poi è quello che spero di aver spiegato nel mio post, io che non sono stato in Brasile.
Tutto qua.
IMO resta comunque una foto tecnicamente perfetta.
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cineplex, Torino di piinorico commento di backlighteye |
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per poterla commentare avrei bisogno di almeno un soggetto. A stento si capisce che si tratta di un cinema. La parte più a destra della foto è praticamente inutile.
mmh......dai, riprova!
Ciao,
g. |
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.. di El mono commento di backlighteye |
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Ciao,
non trovo alcuno scopo offensivo nell'utilizzo che hai fatto delle immagini sullo sfondo. Il problema è che non trovo proprio alcuno scopo: gli elementi aggiuntivi quali i 2 passanti, e le 2 porte chiuse (non penso che volessi fare qualcosa con il faro) non sono sufficienti a trasmettere alcun messaggio aggiuntivo oltre a quello delle stesse immagini sullo sfondo che, per le situazioni ritratte (olocausto), difficilmente riuscirebbero a trovare una collocazione ed un contesto che vada oltre a quello della "Memoria", leggasi: così come sono, nude e crude.
Nota: non penso sia impossibile "accompagnarle", ma sono abbastanza sicuro sia davvero difficile.
In sostanza e sempre IMO, essendo prossimi alla "foto di foto" ti dico che non mi piace.
Saluti,
g. |
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ritratto di Francesco Flotti commento di backlighteye |
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colori e tonalità molto accattivanti. Anche l'espressione mi piace molto. Un trucco in perfetta tinta con lo sfondo ottimamente sfocato. Insomma, sembra una modella "di tutti i giorni" e le nuvole riiflesse sugli occhiali gli danno un pizzico di glamour.....quello che non va, a mio avviso, è il taglio: troppo spazio sopra per cui la ragazza perde un pò il primo piano e risulta essere schiacciata un po' verso il basso e la mano destra che porta quasi sicuramente una busta dello shopping che però neanche si intravede. Comunque già se tagli un pò sopra il tuo nome, a mio parere migliora molto.
Ciao,
g. |
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... di Mauroq commento di backlighteye |
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La ripresa dal basso impedisce di vedere l'orizzonte e consente solo di immaginarlo. Probabilmente c'è il mare. La finestra (oblò) conferma quanto immaginato. Semplice, pulita e lineare, non solo nelle forme, ma anche nelle sensazioni.
Complimenti davvero!Ambientazione e colori mi hanno subito ricordato un quadro di E.Hopper "People in the Sun".
Per la cronaca: nella finestra, guardando per la prima volta la miniatura, ci ho visto una nicchia di quelle con le Madonnine.
Di nuovo complimenti.
Ciao,
g. |
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... di olad commento di backlighteye |
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Mi associo ai complimenti. Originale e sintetico. Il primo triangolo da sx, tra fune e albero, crea uno strano effetto "lente" che, ovviamente non esiste.
do nuovo complimenti |
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scanno 2010 di menkesh commento di backlighteye |
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vero.
...anche se un po' di sana aspirazione di fondo dovrebbe sempre esserci.
......altrimenti se diventi professionista neanche te ne accorgi!
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scanno 2010 di menkesh commento di backlighteye |
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mi associo a chi sta ancora cercando la foto.
Il pettegolezzo è lontano....l'altra donna non sembra nascondersi affatto.
bho', non ho parole per descrivere la sensazione di nulla.
Mi dispiace.
Ciao,
g. |
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04-02-2013 di Liliana R. commento di backlighteye |
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Esco un pò fuori dal coro e ti dico quello che non mi piace, anche se poi ci rientrerò per dirti quello che mi piace.
Diciamo subito che se i lavori procedono al ritmo scandito da questo bellissimo BN, la popolazione del luogo dovrà
aspettare molto più del previsto prima di poter utilizzare la teleferica. Forse per la gioia di quelli che la casa se la vedranno demolita.
Come ti dicevo infatti, se da una parte c'è un bellissimo BN (che, non so perché, definirei molto "polposo", tutto da gustare tra le infinite sfumature di grigio) dall'altro, il parallelo tutto nostrano de "1 lavora e gli altri guardano", è pressoché inevitabile anche, a questo punto, conoscendo la storia che c'è dietro, che ho letto nel tuo post, ma della quale, credo, ci sia poca testimonianza.
C'è tutta una serie di particolari che stonano con l'intento dello scatto.
Quoto infatti Mauro per l'eccessiva mancanza di pdc che, purtroppo, oltre a non valorizzare la bellissima parete scritta a mano, fa si che la pala, l'unico oggetto in movimento che dovrebbe essere espressione del "lavoro in corso", venga quasi del tutto a mimetizzarsi tra il cumulo di terra e sassi.
L'operaio che la sta usando inoltre, è davvero poco credibile, ha le gambe praticamente chiuse.....ma chi è che spala a gambe chiuse? Adesso non voglio fare il tenente Colombo, che a suon di particolari ti scopre l'assassino, e non pretendo la stessa tensione degli scatti fatti da Salgado ai disperati della miniera, ma sti quattro sembrano più impegnati in una campagna pubblicitaria per Dolce & Gabbana che in un cantiere urbano.
Tutti e quattro con la divisa completa, tutti e quattro con i guanti, tutti e quattro con l'elmetto......e il tizio più a sinistra, si quello con la carriola nuova di zecca, ce l'ha pure allacciato....ma dai!
Vivo a Roma e, quasi per definizione, sono circondato da cantieri stradali, da Romani incazzati e Romeni disperati che a torso e mani nude ardono sotto sole (d'estate) spostando, da una parte all'altra, in tempi da record, tonnellate e tonnellate di terra. Ma dopo quest'immagine, credo che l'Italia abbia proprio tanto da imparare dal Brasile in materia di sicurezza sul lavoro.
Ok, magari era inverno (mmhh...era Febbraio...) ma non credo sia questo il problema.
Ma è possibile che dal 1986 (servizio di Salgado) al 2013, il Brasile abbia avuto quest'incredibile evoluzione?
Ovviamente neanche questo è il problema e, soprattutto, non te ne faccio una colpa. Ci mancherebbe!
E' solo per far capire cosa vedo io in questo scatto.Poco.
C'è pochissima Life (tutto troppo fisicamente ed emotivamente immobile), forse un po' di Street, ma sicuramente più Fashion.....insomma, sembra un set cinematografico nel quale però non c'è favela, non ci sono sfrattati o case abbandonate, non c'è una visione globale del cantiere, magari sullo sfondo, che rapporti le fatiche dei soggetti all'opera finale.
Ci sono solo 4 operai brasiliani (1 lavoricchia e 3 sono poggiati) e una carriola lucida (novellina, come il tizio a gambe chiuse) che spostano un po' di terra, in un angolo abbastanza degradato di Rio.
Guarda, era meglio che stavano tutti e 4 in pausa pranzo e via!
Quello che mi piace? La composizione. E' perfetta! è l'esempio di cosa ci voglia, alla base, per far funzionare la maggior parte degli scatti.
Non vi è sovrapposizione tra i vari elementi che, anche a livello emotivo, viaggiano tutti sullo stesso piano. Seppur dia l'impressione di essere uno scatto molto caotico, estremamente ricco di particolari, osservandolo sia da sinistra a destra che dall'alto al basso tutti gli elementi risultano essere chiaramente leggibili, tutti ugualmente essenziali: l'immondizia, l'uomo con il caschetto allacciato, la carriola, le mani dietro la schiena del 2° uomo, l'occhio di quest'ultimo (forse il punto su cui ruota l'immagine), l'operaio improvvisato, la carriola piena e la pala fantasma, il quarto uomo....insomma, come dicevo, tutto chiaramente leggibile (è per questo forse, che la notevole caduta di pdc dia un pò fastidio) tutto ugualmente essenziale.
Dall'alto verso il basso la sensazione è ancora più evidente: le scritte sui muri, i caschetti con dentro le teste, i corpi coperti dalle uniformi, le carriole con dentro i sassi.
Ed è forse per questo che lo scatto, ottimamente composto, renda giustizia a tutti questi numerosi particolari dai quali, democraticamente, risulta difficile prescindere, almeno per il sottoscritto.
In definitiva è per questo secondo aspetto, la composizione, che ti faccio i miei complimenti.
Ciao.
g. |
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... di backlighteye commento di backlighteye |
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D90: felice ti sia piaciuta. Non avevo pensato alla tua lettura....grazie per il contributo!
Franco: felice ti ia piaciuta, ma soprattutto lusingato per l'accostamento.
Ciao,
g. |
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... di backlighteye commento di backlighteye |
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Grazie Mauro.
I colori, dopo un minimo di aggiustamento, vengono da una Fujicolor 200 3x2 quasi scaduta .
Ciao.
g. |
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