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| Cuore in mano di davebox70 commento di vfdesign |
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| Tanto per cominciare avrei tagliato in basso, dove si interseca l'ombra del cuore con quella della mano di legno. A livello strettamente compositivo si sarebbe potuto fare un po' di più, magari decentrando il soggetto. Quoto Liliana in merito alla luce, in effetti hai iniziato con degli oggetti abbastanza difficilotti da gestire. Le fughe del pavimento, come giustamente segnala maxsupermaxeroe, si sarebbero potute eliminare, con qualche click di timbro clone in photoshop, ad esempio. Perchè ISO-400? |
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| Hug di michelapani commento di vfdesign |
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sicuramente già vista e rivista in altre mille salse, quindi non originale come idea, ma pare ben fatta  |
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| s.t. di Ro.Ma. commento di vfdesign |
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| gianjackal ha scritto: | Le scarpette sono ben illuminate e ben riprese. 
Fai però attenzione agli ISO (mi sembra di vedere del rumore) che nello still-life è da tenere sempre al valore minimo (tanto puoi usare un cavalletto) ed all'inquadratura a mio avviso un po' troppo stretta.  |
quoto in pieno... ti suggerisco di inserire dell'ovatta all'interno delle scarpine/calzine, e non della carta, quest'ultima potrebbe creare "spigoli" e forme innaturali |
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| Edificio protetto dalle Belle Arti di spelafili commento di vfdesign |
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| Concordo con Nella Mori in merito allo spazio in alto e a destra identico, in modo da rendere più armonico ed equilibrato il peso geometrico della struttura. Da provare, giustamente, anche in b/n. Non mi convince, invece, il passepartout, forse un po' troppo massiccio. |
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| la bella e la bestia di giangi968 commento di vfdesign |
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| Benchè giusta la ricerca e l'intento di contrapposizione di due architetture diametralmente opposte, trovo il taglio un po' sacrificato per la sezione "paesaggio", magari più propendente verso la sezione "varie". Immagino che hai evitato gli elementi più in basso per non contaminare la lettura con passanti ed altro, ma così facendo ci hai purtroppo tolto il gusto di apprezzare le strutture in pieno. Inevitabile, per l'inquadratura scelta, l'effetto delle linee cadenti. |
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| s.t. di giangi968 commento di vfdesign |
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| Non saprei, forse ci sono un po' di elementi di disturbo, come i passanti sul fondo (inevitaibli), e la gente ai tavolini sotto ad un ombrellone di un ipotetico bar, sulla destra. La composizione è apparentemente debole, e forse manca un vero centro d'interesse... in realtà includendo un po' tutti gli elementi strutturali, con il timore di perdere ingredienti essenziali della scena, hai un attimino banalizzato la foto, a mio modo di vedere, è una rappresentazione che coglierebbe qualsiasi turista, o passante in quel luogo. Personalmente avrei atteso un momento migliore della giornata, ed inquadrato diversamente, magari concentrandomi più su quelle particolari "cupoline" arancio-marroni che a tutto il resto, ad esempio, o in modo tale da costruire una successione di elementi tali da rendere meno evasiva la lettura, e concettualizzare la resa geometrica. |
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| Elisa di Drakin commento di vfdesign |
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| Invece a me piace la cornice, così come piace molto il ritratto, anche per la resa cromatica, oltre che per la fotogienicità del soggetto, anche di profilo. Audace e ben colta la luce, bravo tu, bella lei |
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| Carmen di pentaxteo commento di vfdesign |
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Non mi soffermo più di tanto sul workflow (perchè non ne conosco dettagliatamente i passaggi), o sull'impatto finale della foto, se non che personalmente avrei schiarito un attimino l'ombra sulle calze, l'intero corpo della modella (almeno dal monitor dal quale sto osservando la foto, in questo momento), ed annerito leggermente la proiezione delle calzature sul pavimento. Da quel che mi è sembrato di capire negli ultimi messaggi del corregionale pentaxteo, tuttavia, se il risultato è questo, e la foto di partenza è una esterna in giardino con sola luce solare, direi che non è affatto male, anzi, è già stato fatto davvero tanto, ed è apprezzabilissimo il risultato finale (del resto, siamo tutti quì per imparare, giorno per giorno, e non siamo al Louvre, per cui, siamo tutti amici, nessuno è nato imparato, nessuno è artista per eccellenza, e bisogna apprezzare ogni realizzazione per quel che è, certo, se si hanno o se si notano dei buoni margini di miglioramento, perchè non suggerire qualcosa in più se si ha la giusta predisposizione all'altruismo, la disponibilità alla condivisione delle informazioni, ed i giusti requisiti tecnici per poter spiegare, chiedere, o suggerire costruttivamente qualcosa??... solo così, penso, si possa crescere veramente, ma senza creare inutili flame, o mostrarsi altezzosi ed antipatici, questo, penso faccia parte del quieto vivere e delle netiquette di base in una comunità del web, seppur vasta e variopinta... quoto quindi il buon ZioMauri29).
Per agganciarmi a quanto scritto per ultimo da gianjackal, si potrebbe disquisire a lungo ed approfonditamente sull'argomento, ma penso che non basterebbero questi spazi per confrontarsi e condividere nella completezza le potenzialità e le difficoltà di gestione del settore 3d con il suo singolare "modo di pensare" (qualsiasi esso sia il software utilizzato, es: 3dstudiomax, maya, cinema 4d, lightwave, blender, zbrush, ecc)... personalmente sono un assiduo utilizzatore di 3d studio max con plug-in di rendering v-ray, e direi che per la simulazione di un set fotografico in 3d, riproducendo fedelmente una pre-esistenza fotografica (a livello di set di illuminazione), si richiedono notevoli capacità conoscitive, sia del software stesso (abbastanza vasto, tecnico, macchinoso e cavilloso, dalle innumerevoli applicazioni in diversi settori produttivi, ma soprattutto, non si conosce e padroneggia e pieno in pochi giorni, ma nemmeno in poche settimane o dopo mesi di duro studio su libri, forum, ed altre fonti specialistiche, oppure corsi e quant'altro, questo è sicuro), che di illuminazione stessa (ed anche questo è un altro duro e sfaccettatissimo scoglio, dalle innumerevoli salse, benchè di fatto ormai simulabili fedelmente in 3d, lo stesso plugin di rendering v-ray possiede delle apparecchiature fotografiche personalizzabili e dei settaggi di luci che simulano fedelmente la realtà, però richiede del tempo e tanta tanta dedizione per assimilare a dovere il sistema), per poi successivamente integrare prima mentalmente, e poi nello stesso software il proprio contenuto, o meglio ancora, manualmente in photoshop, "rischiando" di sfociare in un altro vasto quanto affascinante settore, il digital painting, con tanto di millimetrico ritocco (possibilmente con tavoletta grafica, per essere più completi e precisi). Risulta comunque impegnativo poter realizzare qualcosa di realistico senza "sbavature", tanto più impegnativo, quanto più realismo si vuol raggiungere (capacità realizzative ed hardware permettendo), partendo da zero, quindi per il risultato proposto, pur non conoscendo l'immagine di partenza, direi che, almeno per il fine ultimo, e per gli strumenti a disposizione utilizzati, è un'immagine più che riuscita ed apprezzabile .
Saluti, Vincenzo |
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| Phalaenopsis di NERO commento di vfdesign |
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| A livello strettamente compositivo direi che ci può stare, benchè convenientemente l'inquadratura abbia troncato i rami, avrei soltanto cercato di raddrizzare le linee orizzontali, maggiormente dalla terz'ultima in giù, e forse aumentato leggermente la luminosità. Non mi convince, invece, l'orchidea più in alto, viene a perdersi il fuoco lungo la lettura verticale, così come la firma la trovo un po' troppo classica ed invadente (de gustibus). Tuttavia, l'idea c'è, è essenziale, ed a primo acchito trasmette poesia... |
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| MB-1 di Marcello Rapallino commento di vfdesign |
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| Uno scatto decisamente intenso, dettato principalmente dalla lettura della luce naturale colta, proveniente da una finestratura di una ruvida location, ad accarezzare ed a contrapporsi concettualmente con il fisico morbido ed attraente della modella, che racconta tutta la cura dei dettagli in scena. A mio modo di vedere, l'ingrediente "segreto" è sempre il tuo saporito e ricercato b/n (tra i pochi apprezzabili su diversi monitor), che dona ad ogni tuo lavoro, quel tocco di carattere in più. L'eleganza compositiva completa il quadro |
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| MB-2 di Marcello Rapallino commento di vfdesign |
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Ciao Marcello, immagino nessun commento fin ora per la cura dei tuoi scatti, e per il veramente poco da aggiungere
Sai cosa avrei cercato? il perfetto parallelismo dei bordi della finestra, con i bordi del frame, "stirando" un po' i vertici. Per il resto mi piace molto. |
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| ... di olad commento di vfdesign |
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| Un bella tavolozza di colori, ogni facciata ed ogni finestra, ha la sua storia. Mi piace molto, peccato per alcuni oggetti inclusi in basso (facilmente eliminabili in post). Mi sarebbe piaciuta anche con una leggera vignettatura agli angoli, eventualmente. |
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| Lets Play Sixties di maxpi3 commento di vfdesign |
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| Sebbene un po' troppo piallata dal maestro d'ascia, la trovo ottima questa realizzazione, elegante anche nell'accostamento cromatico ed hair style. Mi piace, trasmette molta cura e dedizione. |
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| .../... di Nico Nemore commento di vfdesign |
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| Si, forse la centralità del tratturo con le spighe di grano tende a "banalizzare" un po' la foto, almeno in questo taglio, ma la location merita sicuramente. Pare che pende il tutto un po' a destra o sbaglio? |
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| Isola di skye di Stefano Baglioni commento di vfdesign |
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A mio modesto parere personale trovo il passepartout un po' "invadente" rispetto alle proporzioni del contenuto, benchè, quest'ultimo, ben bilanciato e sfruttato molto bene anche a livello di luce colta, seppur un filo claustrofobico. Anche la firma scelta la trovo un po' troppo presente, forse sarebbe stata più equilibrata se leggermente più piccola, o con firma calligrafica nome e cognome, ma anche quì, de gustibus.
p.s.: occhio anche alla firma nel forum, attualmente, compreso le righe vuote, ne occupi 5, da regolamento invece sono ammesse al massimo 3, ma a questo, se passeranno, ci penseranno gli addetti ai lavori
Saluti, Vincenzo |
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| Emozioni di clay commento di vfdesign |
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| Non mi convince la "lente" colorata, avrei adottato, al massimo, soltanto la desaturazione parziale sulle frecce tricolore e le loro scie. |
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| Danzando di Maxylau commento di vfdesign |
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| Una leggiadra fatina che posa per te, resa in una silouhette incastonata nelle diverse tonalità di azzurro che lascia volare l'immaginazione... apprezzabilissima a livello realizzativo, benchè evidenti diverse sbavature di luci e sul fondale. Quoto i capelli un po' statici, da provare ad eliminarli in post, almeno per la parte sottostante alle braccia, e svuotando un po' sotto al mento e dietro alla nuca, anche se non credo che rendano con lo stesso charme. |
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| Anti-g di Rikus commento di vfdesign |
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| i risultati sono davvero notevoli, potresti seriamente pensare di pubblicare dei tutorial realizzativi la creatività non ti manca, l'inventiva neppure... |
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| Oltre di vinz86 commento di vfdesign |
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Ricoro tempi indietro, di aver letto su una rivista settoriale questo suggerimento per "incorniciare" in modo creativo la Tour Eiffel...
il b/n non mi dispiace, ma trovo qualcosa che non mi torna a livello tipicamente geometrico, ed in particolare per gli allineamenti verticali, forse per via dell'effetto barilotto. |
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| antonella di gianni_toia commento di vfdesign |
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mi piace... anche se ci potrebbe stare benissimo, dato anche il taglio globale, non ti perdono il taglio delle rose, in basso, e la non-correzione della cicatrice sul gomito.
p.s.: un po' tesa ed emozionata, la sposa. |
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