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il chiostro di lurinziv commento di civ833 |
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Controluce difficile nella resa del bianco e nero (potresti schiarire ma il nero non sarebbe più nero, e forse sovraesporresti il cielo in alto a destra), ma quello che non mi convince, a parte la collocazione nelle sezioni del forum, è l'inquadratura: dai un taglio che includa tutto l'arco, in modo da incorniciare in qualche modo la visuale sul chiostro, ma facendo questo ne tronchi la parte in basso, che rende quella specie di siepe "mozzata", poco armonica perché dai la sensazione che qualcosa manchi. L'inquadratura "diagonale" probabilmente voleva valorizzare lo scorcio di cielo in alto a destra e il gioco di linee dei tetti, ma la focale scelta toglie respiro e mi lascia addosso un senso di incompletezza della visuale, cui contribuisce anche il generoso taglio alle arcate sulla sinistra e sulla destra.
Potresti contrastare selettivamente la scena piuttosto che l'arco nero in primissimo piano (penso al grigio della parete a sinistra un po' uniforme), tanto per dare un po' più di incisività e di vita alla scena, ma trovo che l'inquadratura un po' debole non riesca appieno a trasmettere quello che vuoi trasmettere. La cornice doppia non aiuta, inquadra ulteriormente la scena e però è un'inquadratura poco convincente, quasi asfittica, su un soggetto che così diventa scialbo e poco interessante. |
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il chiostro di lurinziv commento di Nash |
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Mi sa che hai sbagliato sezione.....ci voleva almeno un prete
La luce era quello che era...sul mio monitor la vedo un po' spenta |
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Ginevra di lurinziv commento di Papy |
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Complimenti uno scatto molto interessante sia per la resa dei colori che per il taglio. Apprezzo anche io la mancanza di interventi pp. Un ritratto veramente bello reso particolarmente profondo dallo sguardo intenso e dai bellissimi occhi della modella.
ciao |
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Ginevra di lurinziv commento di topolino |
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Bella costruzione dell'immagine.
Peccato per l'eccessiva vicinananza alla modella che appare, guardando nell'obbiettivo, con gli occhi storti.
Un'ottica più lunga avrebbe dato un'altro risultato. |
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Ginevra di lurinziv commento di alepana |
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bel ritratto, bravo, pochi o nulli gli interventi in post work, cosa che apprezzo. Hai saputo valorizzare e puntare tutto sui begli occhi della modella, complimenti
Ale |
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mio primo HK di lurinziv commento di lurinziv |
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vi ringrazio tutti...
vi invito a vedere in galleria la foto originale e una versione in rosso, già postata prima dei commenti. Ci riproverò facendo attenzione a quanto detto... |
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mio primo HK di lurinziv commento di scorpionred |
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Zeno ha scritto: | La fronte così "ampia" e priva di informazioni tende a perdersi per la mancanza dell'attaccatura dei capelli. Tende oltretutto a distrarre nell'osservare gli occhi, che sono i protagonisti della foto.
Complessivamente la trovo bruciata ma questo è un gusto personale, se era il risultato che volevi ottenere non posso dire nulla.
Zeno |
infatti  |
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mio primo HK di lurinziv commento di Zeno |
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La fronte così "ampia" e priva di informazioni tende a perdersi per la mancanza dell'attaccatura dei capelli. Tende oltretutto a distrarre nell'osservare gli occhi, che sono i protagonisti della foto.
Complessivamente la trovo bruciata ma questo è un gusto personale, se era il risultato che volevi ottenere non posso dire nulla.
Zeno |
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mio primo HK di lurinziv commento di aerre |
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Molto belli questi occhi che le luminose atmosfere tipiche dell’HK avrebbero potuto valorizzare.
Dico “avrebbero” ....perchè temo che ti sia fatto prendere la mano nello sbilanciare la gamma ben oltre l’estremo dell’intervallo.
Il risultato è di fatto l’aver bruciato quasi tutto, ...cosa che per quanto voluta non rientra nello spirito dell’High Key.
Tutto l’incarnato è infatti assolutamente privo di informazioni, ..bianco puro insomma. L’HK invece se da un lato tende alla sovraesposizione, sbilanciando tutta la gamma sui toni alti, dall’altro non dovrebbe mai superare la soglia della sovraesposizione.
Tutte le informazioni relative ai valori di volume e tridimensionalità del volto in altri termini, devono comunque essere mantenute, seppur attraverso passaggi di sfumature delicate e trasparenti.
Per quanto riguarda il ritratto in sè, c’è qualcosa nell’inquadratura che non mi convince.
Giusto concentrarsi sullo sguardo con un taglio stretto, ...anche se in questo caso si doveva forse lavorare sulla leggibilità dell’elemento in primo piano che pare avere (insieme probabilmente alla gestualità di una mano) parte attiva nel cuore narrativo dello scatto: avrei mantenuto più ampio sia il margine a sinistra che quello in basso per bilanciare meglio la composizione.
Aerre  |
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