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Coppa Intereuropa di Marco87 commento di hologhost |
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d23 ha scritto: | la sogliola!!!!
belle foto, complimenti, e belle auto.
non c'è nessuna lotus di senna |
ten years later my dear, ten years later... |
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up here, sirs di self-inflicted disaster commento di hologhost |
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clappete clappete clappete clà... scusate, il mio ronzino ha avuto dei problemi intestinali e mi ha disarcionato sporcandomi il bellissimo vestito da paggetto, mi scuso con tutti per il malposto ritardo e se indosso queste vesti alla Bernardo Gui.
Visto che la realtà consta non solo della foto ma anche di parole dette precedentemente a questa mia mia è giocoforza che....
che...
d23, spero sinceramente che tu abbia percorso la tua linea di universo per un breve tratto, e che un lunghissimo tratto ti si pari ancora innanzi. In questo modo si potrebbe comprendere in maniera meno catastrofica il tuo comportamento identificandolo come smania giovanile di protagonismo.
L'altro menù alternativo prevede, sempre a prezzi banali, un volere attaccarsi, quasi come tellina allo scoglio, ad un certo tipo di discorso per far emergere il personaggio d23. Un comportamento alla catone il censore Self inflicted disaster delenda est strizza l'occhietto a self adolescenziale o trasgressiva. Crociata portata avanti ciecamente appiccicando appunti di qualunquismo su una persona che non conosci.
Beninteso tu non hai nulla contro di lei anzi, serve forse per affrancarti dalle 4 (o 10 o 26 fai tu) dimensioni alle quali tutti siamo costretti?
Chissà il dubbio permane, per breve tempo, più breve del tempo di planck, tutto scorre ah già, dimenticavo sa uyro aibnr.
Perdono me stesso e coloro che hanno letto il mio sfogo però ho
trovato di cattivo gusto l'intervento frattale di d23.
Dirò sulla foto,
lo specchio dell'emozione, del sentimento, dello sfogo necessario, più che necessario fisiologico. Quando l'unico punto di rifermento che hai è solo te stesso, l'alternativa al disintegrarsi all'urlo del proprio io come un bicchiere di cristallo è affrancarsi dalla leggerezza e lasciarsi precipitare giù.
alehopa... |
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passeggiata con heidegger di hologhost commento di hologhost |
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Andrea Feliziani ha scritto: | Citazione: | Andrea sembri piuttosto addentro la semiotica e la logica, cosa ci dicono costoro riguardo al mondo oltre lo specchio?
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..per me solo proiezioni.. |
mu |
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passeggiata con heidegger di hologhost commento di hologhost |
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grazie a tutti per gli apprezzamenti.
L'incipit è una riflessione personale fatta al volo.
Zio Mauri non volevo inabissare il tuo pensiero nei meandri del reale o meno, tanto lo sai meglio di me il reale è una cosa, quello che vediamo è un'altra, quello che si cerca di descrivere un'altra cosa ancora, che magari se siamo fortunati si colloca in mezzo alle prime due.Ti rassicuro sulla oggettiva soggettività umana, o per meglio dire una comune soggettività su cose semplici, rispondendoti che i complimenti sono arrivati (e che questa frase non è un parto della tua mente anche se non trovo modo di dimostrartelo). Spero di non essere anche io un parto della tua mente, anche se in effetti che problema ci sarebbe?
Per andrea feliziani, hai colto in pieno il tema del cruccio.
Certo inapplicabili alla vita pratica, ma non sempre, insomma si smuovono grossi soldoni per scoprire il significante.Un esempio impulsivo è lo studio delle particelle. Perdonami deviazione stronzissima professionale.
Ora, quì, c'è un'ambiguità tra l'esistere o meno, a seconda che si accetti il significante o meno, da un certo punto di vista.
Partiamo da lontano, la scritta ambulanza sulle autovetture vista per la prima volta non porta ad alcun significato. Poi conoscendo intuiamo che sia la scritta al contrario, col tempo accettiamo quei segni come sinonimo di ambulanza. Lo accettiamo solo in quel contesto però. Ovvero sulla vettura.
Qui il significante non esiste nella realtà oggettiva, la sua non esistenza non è come quella del numero 1 che nel mondo (permettetemi di chiamarlo) "comune" non ha un corrispettivo oggetto "uno", quì il ponte (tralasciando per un'attimo il fatto che è la rappresentazione del ponte) non esiste nel "comune".
Cioè la rappresentazione stessa parte da un oggetto non reale. E' rappresentazione del fratello oltre lo specchio del ponte reale. Quindi in un certo senso esiste in quando la sua esistenza è data dal ponte che esiste nel "comune", a patto di fare il compromesso e di accettare il legame tra i due fratelli uno speculare all'altro.
In questo caso però, ed è questo il mio dubbio, il significante esiste o no?
Nel mondo speculare al nostro è possibile ragionare allo stesso modo sui segni sull'esistenza e sul significato?.
Chiaramente qui la mia suprema banalità ha fatto si di sollevare il problema attraverso una speculazione su un ponte speculato (scusate il gioco di parole) ma estendendo il concetto al generale cosa ne viene fuori?.
Andrea sembri piuttosto addentro la semiotica e la logica, cosa ci dicono costoro riguardo al mondo oltre lo specchio?
a presto miei cari.. |
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passeggiata con heidegger di hologhost commento di hologhost |
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la rappresentazione percettiva a cui fa capo questo ponte non esiste, non ha esistenza se non nell'atto in cui viene percepito nel contesto visuale dell'immagine. In questo universo-immagine esiste, poichè ha l'essere derivante da me. Nell'universo oggettivo anche esiste poichè ha l'essere derivante dall'immagine. Nell'universo oggettivo materiale non esiste il significato del simbolo-immagine, poichè non ha l'esistenza da niente? |
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my fragile family di self-inflicted disaster commento di hologhost |
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Toxicity ha scritto: | mah... 81 commenti per questa foto mi pare troppo... come al solito basta un culo e tutti giù a commentare...
se fossi tinto brass ti prenderei come direttore della fotografia ma visto che non lo sono beh... è una foto che riproduce una cosa naturale come il sesso ma che in fondo non ha nessuna pretesa di essere una fotografia da apprezzare... |
mmmm
non mi pare che il culo qui sia il punto centrale della foto, in effetti non lo è proprio. Forse nel glam si tende ad esaltare le forme femminili, direi che altre foto in questo stesso forum sono più coolanti in that sense.
Mi sembra inappropriato all'intelligenza di ants in the carpet limitare la visione all'atto in se e ridurre tutto nel buco nero cool. Mi pare che il forum pulluli di visioni naturali come coccinelle su fili d'erba drogati e insetti che impollinano tutto quello che capita loro sotto le zampe.
so... bisogna guardare dentro noi stessi e lavorare, inutile dire delle cose tanto per, meglio tacere che parlarsi addosso.
alehopa |
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retromoon di marzai commento di hologhost |
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marzai ha scritto: | Luca : grazie di cuore della visita e delle parole.. onorato
Ologrammaspiritico : un commento intrigante.. tante emozioni in poche parole.. grazie davvero
marco |
Ologrammaspiritico non me l'aveva detto mai nessuno e comunque grazie a te.
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