|  | Commenti |
---|
 |
il mio domani di Topo Ridens commento di bigiagia |
|
mmm.......topo!
Mi sa che sei a corto di idee.
Penso che sia la foto peggiore che tu hai mai postato!
E' talmente ruffiana e banale che hai ricevuto un'ovazione di consensi!
Ehhhh...ma io non ci casco in questi trucchetti!
Spero per te che sia solo una parentesi,
hai fatto cose molto significative in passato. |
| |  |
... di Mauroq commento di bigiagia |
|
liucguru ha scritto: | sicuramente sono ancora troppo giovane (fotograficamente parlando) per comprendere certe scuole di lettura, ma non riesco a capire questa foto...o meglio non ci vedo nulla di interessante.
probabilmente è un mio limite ma per adesso è cosi
un saluto
Luca |
Ti consiglio di guardare tutto l'album di mauroq, e relativi commenti,
compresi i miei. Solo così potrai avvicinarti al suo mondo creativo e
capirlo. |
| |  |
| |  |
Lampadina di AleZan commento di bigiagia |
|
Curioso e raffinato nonchè clustrofobico montaggio
a scatola cinese. Mi ricorda il bel film "1408" di stephen king
che ho visto ieri sera,, dove il dentro e il fuori si sovrappongono,
dove il reale e il virtuale si azzerano. |
| |  |
Alghero #2 (dalla Germania) di nuvolalfa commento di bigiagia |
|
Pier Paolo, forse ho usato il termine rovinare, ma non è appropriato.
Sarebbe meglio dire modificare. A mio avviso, la prima foto,
ha un sapore intimista, un 'atmosfera più "chiusa", malinconica e
silenziosa. C'è meno dettaglio, a tutto vantaggio della percezione
globale della scena e di quello che tu vuoi raccontare, mi sembra.
Si percepisce da parte tua un giudizio sul luogo più emotivo e mentale.
Nella secondo foto c'è solo la descrizione di un luogo dove tutti
gli elementi vengono fuori per benino in modo corretto, ma nulla più |
| |  |
| |  |
Alghero #2 (dalla Germania) di nuvolalfa commento di bigiagia |
|
E' un buon lavoro, scarno e poetico.
Nonostante il soggetto turistico, l'tmosfera è freddina,
fragile e precaria.
Anche io non capisco il suggerimento di claudio.
Il bianco è sbilanciato su colori freddi, ma ci stà giusto.
Il contrasto è basso e i dettagli si perdono, ma il tutto è
funzionale all'atmosfera.
Leggo in firma che hai un sigma 18/200.
Io ci avevo fatto qualche scatto tempo fa con una reflex di un amico
ma mi era sembrato pessimo, anche se non sono un tecnico.
Vedendo il genere di foto che fai tu, forse ci vorrebbe un obiettivo
più nitido e tagliente, anche se, a vederle così le foto sembrano già
buone. Poi, ovviamente, è anche una questione di money. |
| |  |
vestirsi d'autunno di Topo Ridens commento di bigiagia |
|
Eh eh...topo!
Per la foto in questione la mia è solo una riflessione sui colori
complementari rosso/verde, paesaggio rosso/ panchina verde e
cielo azzurro.
Per il resto concordo con te sul divertirsi a cercare sempre nuove
fonti di ispirazione.
Poi, per il mio modo di intendere la fotografia creativa, ti preferisco
quando inventi la realtà e non la rappresenti, quando suggerisci
stimoli e pensieri sul nostro mondo in bilico.
La fotografia dovrebbe dare, portare, donare, provocare, suggerire
un mondo che faccia "crescere dentro" chi la osserva. |
| |  |
vestirsi d'autunno di Topo Ridens commento di bigiagia |
|
Azzzz....!
Noto che c'è una tendenza ad un imborghesimento rassicurante
e paciarotto! Dove sono finite le conturbanti e surreali visioni
dei tuoi mostri di lochness?
Comunque, a parte il prevedibile effetto autunno, secondo me
questa foto avrebbe bisogno della panchina verde.
E' eccessivamente monocromatica e si appiattisce un pò. |
| |  |
| |  |
Mastini Maremmani di stecco333 commento di bigiagia |
|
In genere le foto di animali trasmettono affetto e simpatia.
Non che questa non trasmetta queste emozioni.
Ma il tema centrale della foto rimane sempre un certo disagio,
uno sbilanciamento, una sorta di riflessione sul vuoto e gli animali
sono solo un pretesto.
Le zampe tagliate, il nero che schiaccia in alto, che gli utenti diciamo
più "normativi" rilevano come difetti, e di fatto, in ambiti classici, lo sono,
qui diventano delle necessità espressive che tu vuoi fare notare,
altrimenti non pubblicheresti queste foto. Mi sembra ovvio. |
| |  |
... di Mauroq commento di bigiagia |
|
Si si, lo scatto non è fra le cose migliori di mauro, ma rimane
sempre un esperimento visionario particolarmente ricercato.
Rispetto poi a foto in B/N di alberelli con nuvoloni bianchi e cieli neri
che girano tristemente e banalmente in questa sezione paesaggestica, questa
foto è un capolavoro. |
| |  |
Canale Corsini.......detto Candiano di Clara Ravaglia commento di bigiagia |
|
ciuccio81 ha scritto: | Dopo 20 min. di sguardo all'altra tua foto "la panchina", è cominciata a piacermi, questa no.
Probabilmente non ho i mezzi per apprezzare questa ed altre tue foto, me li date? |
Hai ragione, il mondo fotografico di clara è di non facile comprensione.
a primo acchito sfugge e può sembrare davvero insignificante.
Ti consiglio, se hai voglia, di farti un giro nel suo album e guardare
bene i suoi lavori, ma anche le critiche e le letture che ne fanno gli altri
utenti, comprese le mie, che ho seguito clara da parecchi mesi.
Ne verra fuori un quadro complessivo e comprensivo del suo mondo
fotografico ed artistico. |
| |  |
... di Mauroq commento di bigiagia |
|
Ottimo lavoro Mauro,
con il motoscafo che rappresenta l'lelemento di disturbo "hard".
La scena, altrimenti staticissima, con la scia bianca, acquista
una leggera ma significativa dinamica. |
| |  |
Pizzo Tresero, 3602m di lioz commento di bigiagia |
|
Ciao lioz!
Appari qui con le tue montagne e la tua inseparabile sony R1,
la mia prima similreflex con quel bellissimo obiettivo!
E ci proponi uno scatto " sospeso", nel senso di altitudine
ma soprattutto, ma anche nel senso che sembra una sorta
di "giallo" delle nevi. |
| |  |
Canale Corsini.......detto Candiano di Clara Ravaglia commento di bigiagia |
|
ciao clara,
ogni tanto passo con l'idea di salutarti più che di lasciare commenti.
Ma poi, vedendo le foto, qualche riflessione ci scappa. Come in questo
interessantissimo scatto che mostra, con la solita sapienza percettiva, un bisbiglio orizzontale di navi, case, cose e altro neutralizzati dalla tua solita luce di confine ed amplificati nella lora insignificanza significativa
da un non mare ruvido e visivamente sporco.
Le tue foto migliori mi sembrano come se ci fosse dietro un
tampax, un tampone ( da donna puoi capire ) che assorbe ed
asciuga l'immagine, lasciandola lì " in una qualche maniera ".
Un abbraccio. |
| |  |
... di Mauroq commento di bigiagia |
|
Concordo con claudiom.
l'avesse fatta un altro la foto sarebbe notevole.
Ma nel tuo repertorio è un lavoro minore.
Troppo edulcorato.
Troppo formale, gentile e buonista.
Ci hai abituato a cose ben più graffianti. |
| |  |
| |  |
Oltre .... il sipario di Clara Ravaglia commento di bigiagia |
|
belgarath ha scritto: | Una foto difficilmente commentabile (perchè non inquadrabile) da chi non conosce il tuo mondo, quello davanti e quello dietro l'obiettivo.
Chi si trova a farlo ricerca il conforto dei centri di attenzione, soffre i colori spenti, resta interdetto dalla rappresentazione della (non) luce.. dice bene bigiagia, quelli che sembrano difetti sono la struttura portante di ciò che meglio fotograficamente sai fare e rappresentare.
E' bello comunque che ogni tanto cambi, sperimenti, ti riposi su scatti più convenzionali.. lo fai anche bene, e lo con una facilità quasi disarmante (sono convinto che volendo tu potresti postare una foto ogni 12 ore), tanto che a volte può sembrare frutto della politica del non commento l'astenersi dal lasciare qualche rigo.. ma non è così, credimi.
Non saprei essere bravo come te, a trovare sempre una chiave di lettura, un motivo di interesse, un'occasione per una visita... così a volte, semplicemente, salto.. ma solo lo scritto, non l'interesse, non l'esame, non l'apprezzamento. Perdonami, pure io mi tengo le parole a decantare.. in attesa di questi momenti
Quando pubblichi un lavoro così non si può neanche pensare di tacere, le parole sgorgano facilmente... questo è un guizzo, una firma, un suggello di tutto ciò che è il tuo mondo visivo.
Se (e lo spero) farai una mostra o un libro, considera questa come foto di apertura, per me ne ha tutti i crismi.
Ciao Clara  |
E si belgarath...Clara ha questa innata e scorcentante capacità
analitica di fotografare il "niente" apparente, il luogo qualunque,
la normalità totale. Una capacità raffinata di creare sottili disagi,
anche fotografici, sottili e impercettibili piaceri. Clara
mette in gioco spesso una " non comunicabilità" che diventa
comunicabile. Può sembrare un gioco di parole, Ma per capire il suo lavoro, bisogna girarci in giro, come del resto lei gira in giro alle immagini,
senza prenderle di petto. E' un gran pregio, soprattutto oggi,
in un sistema visivo fatto da sensazionalismi e spettacolarizzazioni
gigantesche che coprono spesso un vuoto di idee, dove manca
il gusto per i sapori minimi. |
| |  |
Oltre .... il sipario di Clara Ravaglia commento di bigiagia |
|
Molto affascinante questo lavoro.
Una interessante estremizzazione del tuo mondo.
La solita luce che "non costruisce".
I difetti che altri trovano in questo scatto, io
li vedo come una personalizzazione.
La mancanza di un punto di interesse apparente.
In realtà il punto di interesse è in quel lungo e vuoto
respiro prospettico. Anche l'invadenza
eccessiva delle fronde alberate, incattivisce maggiormente
la foto e la imbriglia percettivamente.
Ottima prova, molto personale, fuori dagli schemi,
dai soliti stilemi omologati e patinati che vedo sempre più spesso
su questo forum. |
| | br> |