Baretto Beltrade, con la collaborazione di Artepassante, presenta:
I light U / Frames for underground stories.
Una mostra di fotografia narrativa dal 22 aprile al 13 maggio 2017 presso la
Galleria Artepassante, Passante Ferroviario di Porta Venezia, Milano. La mostra partecipa al circuito Milano PhotoFestival 2017, il Fotografo del Progetto e' il "nostro"
Marco Rilli
I luoghi di transito o di sosta come le stazioni dei treni e delle metropolitane, le sale d'aspetto, gli autogrill, sono l’esempio perfetto di ciò che viene definito “non luogo”: anonimi, seriali, senza una precisa identità.
Di solito ci si passa in fretta, pensando ai fatti propri. Eppure a volte proprio in questi luoghi qualcosa ci colpisce in modo insolito: un volto, un gesto, lo sguardo di una persona che ci passa davanti.
Senza volerlo immaginiamo una storia. Da dove viene? Dove sta ndando? Cosa ha fatto e cosa farà? Ma è solo un attimo perché quel volto è già scomparso nella folla. È una strana "nostalgia dello sconosciuto” nostalgia di ciò che ci passa accanto e non possiamo afferrare, l’origine del fascino di quei luoghi.
Ed è anche il sentimento che guida
I light U / Frames for underground stories: una mostra che, dal 22 aprile al 13 maggio, presenterà una selezione delle storie di viaggio e dei ritratti fotografici raccolti dal collettivo fotografico
Baretto Beltrade, nel Passante Ferroviario di Porta Venezia a Milano, tra dicembre 2016 e marzo 2017.
Durante questi mesi abbiamo allestito un set nella
Galleria “Atelier della Fotografia” (Progetto Artepassante), situata nel tunnel che collega le stazioni della Metropolitana e del Passante ferroviario, e abbiamo invitato le persone a fermarsi, a farsi fotografare e a raccontare brevemente il proprio viaggio: da che punto della città stai arrivando. dove vai, chi hai lasciato, chi ti aspetta? Ogni viaggio infatti traccia una linea che collega un punto di partenza a uno di destinazione e che unisce di volta in volta persone, lavori, amori, amicizie, impegni, passioni, doveri e mille altre cose.
Infiniti punti, infinite linee: un tessuto sterminato che non si può calcolare, si può solo immaginare, anzi si può riassumere per immagini.
I light U - Frames for underground stories costituisce uno di questi possibili riassunti. Nel tunnel qualcuno passava via infastidito o intimorito, altri si fermavano. E in molti casi era chiara la voglia di condividere una traccia di sé. Ne sono usciti micro-racconti semplici, comuni, frame brevi e minimali ma che proprio per questo, come uno sguardo solo intravisto, possono toccarci. Poi ognuno riprendeva il suo viaggio, ma proprio in quel punto la mostra riporterà la traccia delle storie e dei ritratti che sono stati illuminati in quel momento.
Una selezione di queste microstorie, assieme ai ritratti scattati in quell’occasione, saranno infatti esposti, in grande formato, nello stesso posto in cui sono stati raccolti: le vetrine della Galleria Artepassante, all’interno della stazione della metropolitana. Mentre sul blog ilightu.blogspot.it vengono già da ora progressivamente inseriti tutti i ritratti delle persone che si sono fermate a parlare e i loro racconti. Seguiteci e venite a vedere la selezione dei ritratti in mostra.
Vi aspettiamo.
Eventi - I light U - Milano dal 22 aprile al 13 maggio 2017
Project
Un tunnel sotterraneo nel Passante ferroviario di Porta Venezia, a Milano: le persone passano in continuazione, ognuna proviene da un punto e va in un altro punto su una linea che ogni volta collega lavori, amori, doveri, desideri, divertimento, amicizie, impegni e mille altre cose. Infiniti punti, infinite linee: un tessuto sterminato che non si può calcolare, si può solo immaginare, anzi si può riassumere per immagini.
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I light U - Frames for underground stories" costruisce uno di questi possibili riassunti: nell'arco di alcune settimane, tra dicembre 2016 e marzo 2017, chiediamo alle persone che passano in quel punto di fermarsi e di raccontare il percorso che stanno facendo, di spiegare cosa c'è a un capo e all'altro di quella linea che stanno percorrendo e di lasciarci un'immagine, un ritratto fotografico.
Poi ognuno riprende il suo viaggio: ma in quel punto della stazione resterà la mappa dei percorsi e la collezione delle storie e dei ritratti che sono stati illuminati in quel momento.
info utili
Fonti:
http://ilightu.blogspot.it
https://www.facebook.com/barettobeltrade/
barettobeltrade@yahoo.it
http://www.artepassante.it/
https://www.facebook.com/marco.rilli