Bella domanda... mi lascio completamente andare, cerco soprattutto di interpretare la luce del momento o un momento che mi colpisce per il suo essere irripetibile. Credo tu lo sappia già, il mio sguardo è sempre rivolto al cielo, ma amo anche le geometrie e le architetture.
L'importante è sempre cercare di ritrarle con la luce giusta e con qualcuna delle mie amate nuvolette.
fu la sua risposta. Credo avesse ragione... la tecnica è a mio modestissimo parere, lo strumento che permette al nostro cuore e ai nostri occhi di esprimere in immagini le emozioni che viviamo in fase di scatto. Non ho mai creduto, nemmeno per un attimo, a chi afferma che la Fotografia non suscita emozioni.
5) So che una delle tue passioni è il cinema. Le pellicole del grande schermo influenzano in qualche modo i tuoi scatti?
Assolutamente sì, ma non un film in particolare. Il Cinema mi ha aiutato a superare un periodo terribile anni fa'... rinchiudersi per un paio di ore in una sala era una vera e propria fuga dalla realtà, potevi essere chiunque, dovunque,lasciarti andare alla fantasia assoluta. Adesso quella sorta di catarsi la vivo fotografando.
6) I fotografi reflex hanno sempre un obiettivo col quale si sentono più a loro agio, quale sceglieresti nel tuo caso?
Sicuramente il 50mm, una lente che ti permette molteplici usi, dal paesaggio alle piccole macro, gli astratti con lo sfocato più particolare e bello, le street, i ritratti... secondo me, il più versatile.
7) C'è chi dice che la fotografia è in costante evoluzione, soprattutto ora nell'era del digitale, mentre altri sostengono che ormai non si possa inventare nulla di nuovo. Con chi ti schieri?
Se me lo permetti, a metà strada. Tutto è già stato detto, adesso tocca alle
interpretazioni, una chiave importante di espressione la contaminazione dei generi e la creatività del fotoritocco.
8) Quanta importanza dai alla post produzione?
Un'importanza primaria, fondamentale. Purtroppo io la so usare in modo limitato. Usata invece nel modo giusto riesce a darci gli strumenti adatti per migliorare le nostre foto e per assecondare le nostre visioni. Mi piacerebbe tanto saper creare immagini in artwork, penso ai vecchi lavori di
Claudiomantova o alle poetiche recenti fantasiose realizzazioni di
Mister Solo. Ho la convinzione però che se una foto richiede una post work eccessiva vuol dire che si tratta di una foto poco riuscita, mi riferisco naturalmente non agli artwork. Nelle mie foto mi limito a raddrizzare l'orizzonte, a clonare qualche macchiolina, a bilanciare il colore a seconda delle mie visioni espressive. Clonare qualcosa più grande di una foglia richiede per me uno sforzo enorme, ma grazie al fotoritocco, in giro ci sono splendide foto, penso per esempio al viraggio particolarissimo delle belle foto di olad o di alcuni ritratti di
aerre.
9) Come pensi che si evolverà la tua fotografia in futuro?
Mi piacerebbe provare con i ritratti e, se il portafogli lo consente, con le macro. Il mio genere di elezione rimarrà il paesaggio. Per quanto riguardo lo stile mi affascina il minimal più assoluto, forme e geometrie, il guaio è riuscire ad essere originale...
10) Qual è stato il ruolo di P4U nella tua formazione fotografica e quale caratteristica del forum trovi più interessante?
Photo4u ha avuto un ruolo determinante, attraverso i commenti ricevuti ho praticamente imparato tutto. Mi sono iscritto che non sapevo cosa fossero cose come flare, profondità di campo o
composizione in una foto; grazie alla generosità degli utenti, come un enorme puzzle, ho messo insieme tutte le cose che so. Ricordo i tuoi pazienti commenti, i rimproveri a volte belli tosti di
Ueda per l'orizzonte storto nelle foto di paesaggio, i consigli di
Andrea Feliziani su come usare le curve e di
Baistro sull'uso del fotoritocco dando uno sguardo ai libri di Scott Kelby, i tutorial su "scherma e brucia" di
Clara Ravaglia. Ogni utente ha collaborato con un pezzo - un tutorial, un link, un esempio. Un lavoro di squadra.
Questa è la caratteristica di photo4u: Voci diverse e da ognuno puoi imparare qualcosa... essere, alla fine, tutti insieme una grande squadra.
11) Ora ti lasciamo un piccolo spazio finale dove puoi raccontarci quelli che sono i tuoi auspici riguardo alla tua fotografia e alla fotografia in generale.
Sento finalmente, e non lo dico per presunzione, di aver trovato finalmente un mio stile, un mio equilibrio. Vorrei continuare sulla strada dello "sfuocato" e delle composizioni minimal, ma soprattutto vorrei dedicarmi di più alle persone e magari anche alle street. Credo di aver superato la mia atavica timidezza e ho notato che le persone fanno finta di non voler essere fotografate, basta farle lasciare andare e coinvolgerle con la propria sensibilità; ho in cantiere un Reportage sui pescatori della mia Terra, non importa quanto tempo impiegherò, ma vorrei documentare questo importante, vitale aspetto della Vita che mi circonda.
Sai cosa vorrei?
Mi piacerebbe che le grandi ditte che producono fotocamere realizzassero dei piccoli libri da abbinare ai manuali di istruzione; piccole storie della Fotografia con qualche nozione di base di composizione da regalare ai giovani che si avvicinano alla Fotografia. Mi piacerebbe che la Fotografia avesse sempre di più il ruolo della nostra Memoria, che i giovani ne fossero coinvolti, magari, anche nelle scuole. Credo sia importante, infine, la
contaminazione: lasciarsi andare alle novità senza storcere il naso.

Penso alle foto fatte coi telefonini in alcuni casi più tecnologici di alcune fotocamere. Un esempio il bel lavoro sperimentale di
Matteo Zanvettor oppure all'esperimento di
Clara Ravaglia sul
"Grande Fratello" che mi ricorda, a tratti naturalmente, quello di
Michael Woolf premiato al World Press.
La contaminazione è importante, rivisitazioni, nuove interpretazioni cercando nuovi stimoli attraverso le nuove tecnologie; senza la contaminazione poco meno di un secolo fa avremmo ancora il Cinema Muto e, nonostante questo, sono sicuro di un grande ritorno di molti Autori all'analogico. Ho in casa una vecchia Canon a rullino, regalo di un caro amico di famiglia, e ho una gran voglia di utilizzarla.
Ho amato molto fare questa chiacchierata; mi sono accorto di amare la Fotografia immensamente, grazie davvero di cuore!
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