fotolibro con Hummingphoto: una mia recensione

[Topo Ridens]

In questi anni ho provato diversi laboratori che producono fotolibri: blurb, lulu, photocity, fotobuch.de, cewe, extrafilm, oltre a photoworld per quanto riguarda la stampa chimica.

Il mio ultimo libro è stato invece fatto con www.hummingphoto.com e la recensione che vi propongo si riferisce quindi a questo giovane laboratorio. Hummingphoto è affiliato a photo4u e chi desidera stampare con loro può richiedere ad Hamham (uno dei coordinatori di photo4u per chi non lo sapesse ) uno sconto del 25%. Tengo a precisare che non è mia intenzione fare "pubblicità" a questo laboratorio, ma lasciare piuttosto delle mie personali impressioni, positive o negative, cercando di essere il più obiettivo possibile, come ho già fatto in passato recensendo altri laboratori di fotolibri.

E ora cominciamo la recensione del mio libro, un 40x30 con copertina rigida personalizzata e con 236 pagine con stampa in quadricromia su carta patinata

Assistenza e servizio clienti: Qualsiasi dubbio avessi, mi è bastato scrivere ad Hamham (anche tramite MP di photo4u), referente dei fotolibri di Hummingphoto. A ogni mia domanda è seguita velocemente una risposta chiara ed esauriente. Soprattutto per chi è al primo libro (non è questo il mio caso) è particolarmente utile avere a disposizione una persona che ti segue nei vari passaggi dell'intero processo di creazione del proprio fotolibro. Altri laboratori offrono dei buoni risultati, ma purtroppo peccano con l'assistenza clienti: si scrive, si scrive e rispondono dopo parecchio tempo, o a volte non rispondono nemmeno... non è questo il caso di Hummingphoto.

Software: leggo spesso che molti utenti scelgono un determinato laboratorio, scaricano il software per l'impaginazione e a quel punto decidono di cambiare laboratorio... E' un aspetto quindi piuttosto rilevante per chi non si affida a software di impaginazione esterni. Hummingphoto mette a disposizione un software che personalmente giudico buono: sono presenti moltissimi sfondi, molti layout e cosa secondo me piuttosto importante c'è la possibilità di creare nuovi layout e salvarli così da riutilizzarli in pagine successive del libro. Le immagini possono essere poi disposte liberamente sulle pagine, aggiungendo volendo una cornice (anche in questo caso la scelta è molto ampia). C'è poi la possibilità di ruotare le immagini o di aggiungere testi. Complessivamente è un software facile da usare ma piuttosto completo. C'è inoltre un'opzione che permette di correggere al meglio le foto presenti (nitidezza, contrasto, ecc): consiglio ovviamente di non usare questa possibilità per chi, come me, sistema al meglio le proprio fotografie con photoshop e programmi affini.
Chi lo desidera può impaginarsi il libro col programma che preferisce e spedire poi il pdf ad Hummingphoto.

Tempi di produzione e spedizione: dall'ordine del libro al momento in cui è stato ricevuto, son passati 9 giorni (7 giorni lavorativi), direi più o meno in linea con gli altri laboratori da me provati. La spedizione è stata fatta col corriere TNT.

Imballaggio: più volte in passato mi è capitato di ricevere da altri laboratori dei libri con la copertina leggermente rovinata a causa di un imballaggio non adeguato. Hummingphoto prima di inserire il libro nel cartone da imballaggio lo riveste con la plastica con le bolle d'aria e, cosa importante, rinforza gli angoli (che sono le zone più critiche) con dell'ulteriore plastica. In questo modo i rischi che il libro si rovini durante la spedizione si riducono parecchio.

Arriviamo ora al libro vero e proprio.

Copertina: quando si prende in mano il libro, si ha subito l'impressione di avere tra le mani un libro di valore e fatto con cura e questa sensazione è rafforzata dalla qualità della copertina, a mio avviso molto buona. La stampa della stessa è ottima, ma quello che soprattutto mi ha colpito è il rivestimento, lucido, che dona una luminosità d'insieme che è perfetta, ad esempio, per le foto paesaggistiche utilizzate come copertina. Una resa incredibile! Da questo punto di vista ho trovato di gran lunga migliore la copertina rigida di Hummingphoto rispetto a quella di blurb, che rimane opaca e di un materiale facilmente rovinabile.
A voler cercare il pelo nell'uovo c'è un piccolo difetto riscontrabile nel dorso della copertina: la scritta non è perfettamente centrata e il colore nero scelto da me come sfondo per il dorso sconfina in una minima parte della copertina andando a creare un piccolo margine nero nella parte sinistra della copertina.

Rilegatura: Hummingphoto usa la colla poliuretanica, che a quanto pare consente una lunghissima tenuta nel tempo. E' un aspetto da non trascurare, anche considerando che con più laboratori ho avuto problemi di pagine che si staccavano dal libro. Solo il tempo mi dirà se questo tipo di rilegatura è efficace: l'impressione è comunque quella di avere una rilegatura con una buona tenuta. Va precisato che il tipo di rilegatura usato non permette di aprire le pagine completamente e quindi non è consigliabile disporre fotografie con elementi di interesse principale ai margini troppo estremi delle pagine, dove appunto ci sarà la rilegatura.

Tagli: ottima cura nei tagli della pagine!

Carta: la carta patinata utilizzata (compresa nel prezzo) mi ha colpito soprattutto per quanto è bella al tatto! E' discretamente spessa: penso che uno spessore di quel tipo sia perfetto per fotolibri di dimensioni piccole o normali (tipo 20x30), mentre per un formato così grande (40x30) non mi dispiacerebbe poter scegliere una grammatura un pochino più elevata. Le pagine purtroppo risultano leggermente ondulate: problema forse dovuto all'umidità o che forse sarebbe anche risolvibile con uno spessore maggiore della carta (?). Non è comunque un problema che si nota sfogliando le pagine. La carta utilizzata è senza dubbio di buona qualità.

Stampa: inutile dire che è l'aspetto forse più importante da tenere in considerazione... e posso dire con tutta onestà di essere rimasto altamente soddisfatto! Preciso che ho scelto la soluzione più economica, ossia la stampa in quadricromia: la qualità di stampa, considerando che non è di tipo chimico, è molto buona. Come è normale che sia per questo tipo di stampa, guardando da mooolto vicino, si nota il retino di stampa, ma posso garantire che mai nessuno lo noterebbe a meno che si avvicini a una distanza di 2 cm dalla pagina. Quasi tutti i laboratori usano per i loro fotolibri digitali l'HP indigo o la Xerox: generalmente offre migliori risultati di stampa HP indigo (è un consiglio che dò a prescindere da questo laboratorio). Hummingphoto usa una HP indigo 5500 che tra l'altro, rispetto alle versioni precedenti di indigo, permette di stampare in esacromia (con sovrapprezzo... scelta da me non effettuata) che a quanto pare fa "sparire" il retino di stampa e dà sfumature di colori più accurate. Ma tornando al mio libro, quello che mi ha realmente reso felice è la buona corrispondenza tra quello che vedo a monitor e quello che mi ha restituito la stampa: giusta luminosità, contrasti adeguati, colori fedeli, b/n neutri! Anche le zone a rischio (ad es nuvole al limite della bruciatura) sono stata riprodotte in maniera perfetta. Inoltre non si avverte nessun problema di compressione.
Ultimamente, sempre più laboratori stanno introducendo (allo stesso prezzo, o con un piccolissimo supplemento) la possibilità di avere le pagine verniciate: per esperienza posso dire che la verniciatura applicata alle pagine stampate restituisce un risultato particolarmente affascinante e non sarebbe quindi male se anche Hummingphoto introducesse questa possibilità.

Costo e qualche considerazione generale: come scritto inizialmente, gli utenti di photo4u hanno la possibilità di avere uno sconto del 25% sul prezzo di listino. Tuttavia ho usufruito di una promozione speciale e ho avuto quindi uno sconto del 30%.
Il mio libro, un 40x30cm con copertina rigida personalizzata, carta patinata e stampa in quadricromia, 236 pagine, è costato complessivamente (compreso sconto e spedizione) circa 155 euro. Mettiamo quindi a confronto i prezzi delle versioni con le opzioni con supplemento (includendo lo sconto e la spedizione):
40x30, 236 pag, carta patinata, stampa in quadricromia: 155 euro
40x30, 236 pag, carta patinata, stampa in esacromia: 248 euro
40x30, 236 pag, carta fotografia offset, stampa in esacromia: 315 euro
Prendendo anche solo in considerazione solo il prezzo della versione "base" (ossia quadricromia e carta patinata) posso affermare che hummingphoto non è uno dei laboratori più economici in circolazione... ma allo stesso tempo ci sono molti altri laboratori più costosi. Sicuramente un prezzo più basso sarebbe auspicabile per chi ha un occhio attento al portafoglio , ma bisogna anche tenere in considerazione la cura con cui è stato effettuato il prodotto, che personalmente considero senza dubbio più alta rispetto alla media dei laboratori concorrenti. Il prezzo diventa decisamente più ragionevole con i formati più piccoli: basti pensare che lo stesso mio libro, in formato 30x21 (grande la metà del mio) sarebbe costato complessivamente circa 65 euro, 90 euro in meno del mio!

Il mio giudizio complessivo? Sicuramente molto soddisfatto! Mi auguro solo che, con l'aumento dei clienti, continueranno a prendersi cura, così come fanno ora, del cliente e del suo futuro libro!

E ora qualche foto... le ho appena scattate in cucina, ad alti iso e con diaframma aperto... insomma sono quel che sono, ma posso garantire che la stampa è davvero buona

[Topo Ridens]

[Topo Ridens]

[Marimac]

Ottima recensione e, da quel che posso vedere ed intuire, ottimo libro elegante e lineare.

Una curiosità in un libro 40 X 30 come il tuo hai preparato un foglio 40 X 60 in photoshop e poi inviato in jpeg o pdf?

grazie e complimenti ancora

[Topo Ridens]

Io in questo caso ho impaginato il tutto col software di Hummingphoto. Considera che per libri che hanno questo tipo di rilegatura, nel caso volessi fare l'impaginazione con altri software, devi preparare pagina per pagina: solo per fotolibri con stampa chimica (ad es quelli di photoworld) occorre preparare la doppia pagina (come se fosse un unico paginone)

[robyc69]

Paolo, due domande, per favore:
prima di impaginare col software di Hummingphoto hai preparato in photoshop le foto gia' ridimensionate correttamente applicando la nitidezza de caso, giusto?
come ti sei regolato per le foto che prendono le due pagine, come una di quelle che cia hai mostrato?

grazie.
Roberto

[Topo Ridens]

Penserà il software a ridimensionare automaticamente le foto! Effettivamente come dici tu la maschera di contrasto andrebbe applicata dopo il ridimensionamento... io l'ho semplicemente applicata ai file in alta risoluzione (per comodità) e in stampa non ho avuto nessun problema.
Riguardo alle foto che occupano due pagine... il software ha una funzione che ti permette di applicare la foto sulle 2 pagine, ossia la tua foto occuperà INTERAMENTE le 2 pagine. Diverso è invece il discorso di una delle foto che ho mostrato negli esempi sopra: in quel caso ho proceduto manualmente, ingrandendo di un tot la foto sulla pagina a destra, e collocando la stessa foto sulla pagina a sinistra, ingrandendola e spostandola in modo tale da far combaciare il tutto. Farlo è più facile che a dirsi

[robyc69]

[Topo Ridens]

ecco, hai fatto bene a farmi questa domanda... in realtà è meglio non fare combaciare le 2 foto perfettamente, perchè la rilegatura al centro "nasconderà" un pezzo della foto, quindi è meglio lasciare da entrambi i lati qualche mm di foto in più!

[alepacca]

Visto che hai fatto un "confronto diretto", comìè rispetto a Blurb?

Io da Photocity sono passato a Blurb con somma soddisfazione, ma se si può fare meglio... perchè no?

Il mio ultimo foto-libro con Blurb lo puoi vedere quì

http://alepacca.wordpress.com/2010/10/10/il-nuovo-libro-delle-vacanze/

Un saluto,
Alessandro

[v3rsus]

Quoto in pieno l'autore del topic, un feedback analogo l'ho lasciato nel focus sulla homepage.
Nel mio caso, essendo il libro un "regalo" di nozze x un caro amico, ho optato x carta offset ed esacromia, di fatto eliminando sia la retinatura che l'ondulazione delle pagine (anche il mio in formato 40x30 landscape con copertina rigida personalizzata).

Innovativa la funzione di book sharing con la quale visualizzare direttamente l'album ed eventualmente veneremo direttamente senza rotture di scatole di parenti, amici etc etc.

[Topo Ridens]

@alessandro: in passato anche io ho provato i libri incartha di photocity, e posso confermare che non c'è paragone con blurb, molto meglio quest'ultimo!!
Riguardo alla tua domanda, posso dirti che per me Blurb ha un rapporto qualità-prezzo eccellente! E da QUESTO punto di vista lo reputo il miglior laboratorio: difficile poter chiedere di più a quel prezzo... con prezzi modici si hanno fotolibri di buona qualità (quasi sempre) e per questo motivo non escludo di usarlo nuovamente in futuro. Ma se invece il costo passa in secondo piano, posso dirti che hummingphoto è probabilmente la soluzione ideale: per ME complessivamente hummingphoto supera blurb (soprattutto per copertina, tagli, fedeltà dei colori e luminosità)
Molto bello il tuo libro!