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Racconto fotografico: “Dalla morte, vita?”

Ciao, mi chiamo Marta e sono una sfortunata cavalletta molto pettegola e curiosona... Perché sfortunata? beh perché la vita, tra gioie e dolori, mi ha lasciato zoppa e così vivo sulla mia casa-foglia senza poter andare dove voglio...

La fortuna è che qui, in questa zona umida del nord Adriatico, la vita è molto movimentata, molto più di quanto voi umani crediate e quindi il tempo passa ugualmente! Sì, dico a voi, esseri umani! Voi che vi muovete su quei mezzi metallici rumorosi e che producono tutto quel disgustoso fumo che uccide il mio meraviglioso mondo!

Come dite? Cosa? Che non la vedete tutta questa vita quaggiù?

Bene, allora vi voglio raccontare giust'appunto cosa è capitato ieri al piano di sotto!

Proprio ieri sentivo strani rumori, sapete sono un po' sorda e così mi sono avvicinata al bordo del mio minilocale per vedere cosa capitava...

Sentivo un ragno tutto intento a lavorare ma vicino a me c'è solo il mio vicino Clemente che solitamente è sempre fermo al centro della sua abitazione... si muove poco e disturba ancora meno...lo vedeste: è talmente minuto che serve una lente d'ingrandimento (a voi uomini) per accorgersi della sua esistenza di essere vivente!

E dire che è l'amministratore del nostro condominio!

Beh Clemente non era e quindi? Ero molto curiosa... ve l'ho detto che sono una pettegolona, no?

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Oggetto: Racconto fotografico: “Dalla morte, vita?”
Autore: ZioMauri29 - Inviato: Gio 09 Set, 2010 11:13 am
Ecco quindi che avevo scorto un nuovo vicino: non l'avevo mai visto qui, doveva essere qualcuno venuto da altre comunità... ho chiesto in giro e mi hanno risposto che quest'anno è venuto lui e la sua famiglia, parenti cugini e mici e si sono trasferiti tutti qui! Speriamo bene... non c'ho mai parlato e dall'aspetto punkettaro, non sembrava proprio una brava persona! Cavolo, con quei colori sgargianti... ah, questa gioventù! Vabbè, comunque lui se ne stava bello al centro della sua abitazione vicino quello strano zig-zag che amiche mi hanno detto essere un suo strano stabilimento ma che non sapevano a cosa servisse... io poi c'ho fatto le mie ipotesi eh! Ma ve le racconterò più tardi! Dicevo, si sentiva un gran frastuono e alla fine mi ero accorto che la mia amica Gertrude era intenta a farsi un giretto tutto intorno... certo, ognuno ha diritto a farsi un giretto per rilassarsi, ma cavolo, quanto rumore! Devo lamentarmi con l'amministratore che si rispettino regole e orari! Finalmente dopo un po si era posata a riposarsi anche lei... un po' di meritata pace! Ma... > > >

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Autore: ZioMauri29 - Inviato: Gio 09 Set, 2010 11:44 am
Ma... > Bump < > Bump < Cos'era di nuovo! Cavolo, era uno di voi con delle strane cose bianche e nere che ci osservava... sembrava un ciclope! Talmente tanto casino che Gertrude era diventata un po' nervosa... forse che lo strano uomo la osservava nelle sue nudità? Tant'è che da palo in palo Gertrude alla fine per errore era andata a sbattere in testacoda con la casa del nuovo inquilino.... cavolo, si era schiantata e non riusciva a liberarsi cercando invano con le mascelle di potersene andare! Il punkettaro si era subito accorto di avere ospiti e per alcuni lunghi e interminabili istanti sembrava come di pietra proprio al centro di casa sua, davanti al lungo stabilimentum... > > >

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Autore: ZioMauri29 - Inviato: Gio 09 Set, 2010 11:47 am
Ma ecco... come un fulmine velocissimo scaraventarsi su di Gertrude e iniziare una lite... all'inizio pensavo si volesse lamentare del danno alla sua nuova abitazione ma il tipo era sempre più infuriato e punse Gertrude iniziando ad incastrarla sempre più facendola diventare parte del mobilio... Da dire che non era per nulal impaurito della maggior stazza di Gertrude, che diciamocelo, non era certo una che si fa metterse sotto i piedi eh! Cavolo, più passava il tempo e più il ragnaccio colorato lavorava intorno a Gertrude costruendo e costruendo... che fosse un ragno muratore? (io mica mi costruisco la casa... e voi?) > > >

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Autore: ZioMauri29 - Inviato: Gio 09 Set, 2010 11:50 am
Ad un certo punto mentre Gertrude ancora cercava di dimenarsi sempre più invano, il suo aggressore si posiziono sulla schiena... che mossa meschina attaccare da dietro chi è indifesa! Ma poi... ORRORE, ecco che Gertrude venne azzannata! Che paura che avevo addosso! Pensavo che se Gertrude, così grande e grossa, aveva la peggio col vicino, io che sono piccola e zoppa che fine avrei fatto? Meglio non pensarci che mi vengono ancora i brividi lungo il pronoto... continuiamo con la storia che è meglio! Dopo questo morso, ecco che stranamente l'ospite se ne era ritornato a casa sua... uff, pensavo che forse si era solo arrabbiato con Gertrude per il fatto che fosse entrata nella sua proprietà senza chiedere! > > >

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Autore: ZioMauri29 - Inviato: Gio 09 Set, 2010 11:52 am
Nel frattempo anche altri vicini comuni si erano adagiati sulla appiccicosa tela del ragno... che però se ne fregava altamente e anzi si era messo a risistemare casa! Dopo circa una decina di minuti, mentre lo strano uomo faceva un casino insopportabile con uno strano rettangolo nero vicino all'orecchio da cui uscivano strazianti ultrasuoni, ecco che il ragazzaccio era tornato da Gertrude... "Speriamo che la cacci di casa e che magari più avanti dopo le scuse diventino buoni amici!", avevo pensato... E invece no! Il ragno si mise a succhiare Gertrude senza pudore davanti a tutto il condominio! Nessuno diceva nulla e l'unico che potesse intervenire forte della sua stazza, ovvero l'uomo ciclopico, se ne stava lì tutto felice con quegli strani marchingegni a riprendere l'orrore che ci si parava dinanzi! Dopo una dozzina di interminabili minuti ecco che il vicino aveva piegato al suo volere la povera Lybby che ora non aveva più il vigore di stare neanche dritta... povera Gertrude... > > >

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Autore: ZioMauri29 - Inviato: Gio 09 Set, 2010 11:53 am
E dire che il maledetto non accennava a smettere.... Speravo fosse tutto finito...volevo non guardare ma la mia curiosità (e la voglia di parlarne poi con le amiche oppure con Voi come stò facendo adesso) era implacabile....ecco quindi l'assassino iniziare stranamente a lavorare e impallottolare la mia povera ex-amica: > > >

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Autore: ZioMauri29 - Inviato: Gio 09 Set, 2010 11:56 am
La cosa strana e che con grosso sforzo la stava portando sempre più su... come mai? Eccolo finalmente fermarsi... era giunto all'inizio del suo strano zig-zag e una volta raggiunto eccolo collegare la palla/Gertrude al tale strano mobilio casalingo che nessun altro prima di lui aveva mai avuto: Ormai il mio cuore era in gola ed ero terrorizzata... mi tolsi dalla vista di quello spettacolo infernale... uff, la mia curiosità era stata sopraffatta dalla tachicardia che era sopraggiunta immedesimandomi nella mia amica... Riguardando poi il tutto la scena non era cambiata e iniziai a domandarmi tutto ieri sera cosa fosse quello strano zig-zag. Dopo qualche ora arrivò il mio ragazzo e mi spiegò (dopo esserci un po' divertiti insieme... è periodo questo e anche noi abbiamo la nostra vita privata eh!) che forse, quello strano zig-zag fitto-fitto serviva per facilitare lo spostamento dei figli di quel punkettaro inferocito.. anzi di quella punkettara che il mio ragazzo spiegò essere anche lei il sesso "debole". 'Alla faccia' pensai io... Forse quindi dalla morte di Gertrude ci sarà nutrimento e nuova vita che altrimenti non avrebbe avuto luogo? Forse, perchè questi pensieri sono appunto solo pensieri e nessuna amica mi ha ancora saputo dire qualcosa di quello stabilimento... e tu che mia scolti, ne sai qualcosa? Che cosa strana... si nasce e si sà di dover morire... ma dalla nostra morte forse altri esseri viventi ne trarranno la vita! > > >

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Autore: ZioMauri29 - Inviato: Gio 09 Set, 2010 11:57 am
Beh come vedete, di movimento ce ne è eccome! Bisogna solo saper guardare, perchè come disse qualcuno molti anni fa: " Esistono, come in tutte le cose, delle persone che sanno vedere e altre che non sanno nemmeno guardare!". E secondo me, aveva proprio ragione! Bene, ecco il lieto fine di questa storia... ma... e l'amministratore? Beh lui se ne è rimasto a casa sua ad osservare.... beato lui che non fa nulla tutto il giorno e che nessuno lo scoccia... Però che noia, che barba, che noia! Beh, alla prossima storia amici umani!!! A cura di Cos78

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