La
Fondazione Vittorio e Piero Alinari, in collaborazione con
Edifir – Edizioni Firenze e la Fondazione Peccioli Per l’Arte, la Cultura e la Solidarietà, bandisce il secondo Concorso fotografico
“Fotografare il territorio: il Comune di Peccioli”. La prima edizione del concorso era stata bandita nel Comune di Montescudaio. Si rinnova così l’appuntamento con la fotografia del territorio. Questa volta è il Comune di Peccioli ad essere oggetto del concorso: la sua immagine, la sua storia e i suoi volti saranno i “modelli” per quanti vorranno mettere alla prova il proprio talento fotografico. Un’occasione particolarmente stimolante sarà la
Rassegna teatrale 11 Lune, che si terrà nel mese di luglio a Peccioli.
Il concorso è rivolto ad opere inedite che abbiano come soggetto il territorio del Comune di Peccioli, la sua storia, il suo territorio, il suo futuro.
La Fondazione Vittorio e Piero Alinari, nata nel 1974 per volontà testamentaria di Anna Maria, ultima discendente della grande famiglia di fotografi, senza fini di lucro, si propone di attivare e promuovere tutte le iniziative tese allo sviluppo della cultura artistica e letteraria italiana.
Il Concorso è rivolto a opere di fotografia analogica o digitale (
stampa 30 cm x 40 cm in bianco nero e/o colori; se digitale fornire anche il formato elettronico in alta definizione). Ogni partecipante dovrà fornire un massimo di
cinque diversi scatti.
Il premio verrà assegnato ad un lavoro inedito e consiste in un premio di € 1.000,00; sono inoltre previsti due premi speciali di € 500,00 ciascuno. L'opera vincitrice, insieme a quelle menzionate come più meritevoli dalla commissione giudicatrice, saranno esposte in una
mostra realizzata ad hoc che si terrà a Peccioli dal 17 ottobre 2009 e pubblicate nel catalogo della collana “Fotografare il territorio” della casa editrice Edifir – Edizioni Firenze. L’esperto e curatore della mostra è nominato dalla Fondazione Vittorio e Piero Alinari. Il bando completo per partecipare è scaricabile dal
sito, a
questa pagina.
Le opere dei concorrenti dovranno pervenire presso la sede della Fondazione (in duplice copia)
entro e non oltre il 7 agosto 2009.