Come riparare il selettore tempi/diaframmi della 9500

[tkmvideo]

Come previsto, anche nella mia 9500, come in tante altre (e come prima o poi avverrà su tutte), la rotellina girevole che serve per variare diverse impostazione, fra cui principalmente i diframmi ed i tempi di otturazione, pur continuando a ruotare non variava alcunché. Per avere la macchina funzionante in poco tempo, ho deciso di aprirla e ripararmela da solo ed a costo zero.

Se qualcuno fosse interessato all'argomento si facesse avanti...

non vorrrei perdere inutilmente tempo a scrivere un articolo di scarso interesse.

[red_devils]

pure quella del mio babbo si e' rotta..ergo ne sarei molto interessato!
Se ti va di renderdi partecipi son tutto orecchi!!

[BiJeiTi]

Scrivi scrivi, ho avuto anch'io la s9600 e l'ho aperta anch'io per la messa a fuoco..sono curioso di vedere come hai risolto questo problema che più di qualcuno ha avuto...

[giacomarco]

tempo fa era gia stato aperto un topic con tanto di foto del procedimento sul quale mi ero basato anche io per fare la riparazione in effetti capitata a tutte!

[tkmvideo]

Attrezzi necessari : cacciavite a croce, pinzette, lamierino, saldatore.

Con un buon cacciavite a croce, evitando di rovinarle, svitare le due piccole viti che fermano la semi-calotta superiore (foto 1 e 2).





La semi-calotta superiore è ancorata al corpo macchina anche con due dentini di plastica (indicati dalle frecce rosse), per cui occorre aiutarsi con le unghie (e non con un cacciavite!) e forzarne l'apertura (foto 3). Nel mio caso il dentino vicino al pentaprisma era incollato per cui si è spezzato, ma tale inconveniente non pregiudica in nessun modo il riposizionamento della semi-calotta. Probabilmente nello staccare la semi-calotta si sarà senz'altro staccato il contatto flessibile che porta le terminazioni elettriche al corpo macchina. Non è un problema, andava comunque staccato per poter lavorare meglio.



Svitare le due viti indicate nella foto 3 con le frecce bianche. Rimuovere il nastro adesivo metallizzato che unisce elettricamente le due lamine all'interno della semi-calotta (andrà rimesso al termine della riparazione).

Su questa lamina metallica che abbiamo liberato, sono fissati il commutatore delle funzioni ed il sensore di movimento che viene azionato dalla rotellina che dobbiamo riparare (freccia rossa - foto 4)



Fare attenzione a non rompere il circuito stampato flessibile che collega questi due componenti al resto circuitazione.

A questo punto vi sarà sicuramente cascato sul tavolo il pernetto di plastica che muoveva il sensore di movimento (freccia bianca foto 4).

Evito qualsiasi commento riguardo al quoziente intellettivo dell'ingegniere della Fuji che l'ha progettato !

Occorre ora un pezzetto di lamierino di latta da sagomare con un paio di forbici e creare una linguetta lunga 2 cm e leggermente triangolare, nel senso che i due lati lunghi non devono essere paralleli ma leggermente convergenti. Questo per far si che la linguetta, a forma di cuneo, entri nel foro esagonale del sensore di movimento fino ad incastrarsi a pressione (foto 5).



Infilare la linguetta nel foro esagonale del sensore di movimento dal lato circuito stampato fino ad incastrarla. Segnare con un pennarello la parte della linguetta che fuoriesce dal lato opposto. Estrarre la linguetta e tagliarla al segno. Reinserire la linguetta. Tagliare la linguetta che fuoriesce dal lato del circuito stampato lasciandone circa 5 mm, toglierla e sagomarla a punta. Questa linguetta andrà infilata a caldo al posto del perno rotto, affogandola della plastica della rotellina. A questo punto chi ha un saldatore è avvantaggiato in quanto basterà appoggiare la linguetta al centro della rotella (reggendola con una pinzetta) e premere con un saldatore caldo. L'aiuto di una terza mano che regga la semi-calotta è senz'altro indispensabile. Non affondare tutta la linguetta subito ma andare per tentativi sino a che il sensore di movimento appoggia perfettamente nel suo alloggiamento. Per fare ciò attendere che la linguetta si fredda altrimenti si può danneggiare il foro esagonale del sensore.



Rimontare quindi la piastrina porta sensori facendo attenzione all'orientamento del perno che comanda le modalità di funzionamento.



Verificare che muovendo la rotellina venga correttamente trasmesso il movimento al sensore. Non adoperare colla (attack) che colando potrebbe inchiodare tutto !!!

Con le pinzette infilare il flessibile della semi-calotta nello zoccolo del corpo macchina (foto 8).



Riposizionare la semi-calotta al suo posto, premendo per far agganciare i dentini in plastica e riavvitare le due viti.

Buon divertimento !!!

[BiJeiTi]

sono l'unico che non vede le immagini? ho provato da due pc diversi in momenti diversi...

[miamiphoto]

anche io non le vedo

[red_devils]

..idem..provato con due mac diversi ma niente..

[tkmvideo]

Pur assicrandovi che io le foto le vedo e le ho viste creando l'anteprima, mi sono reso conto che ciò è dovuto al fatto che ho un account Rapidshare.com (le foto sono appoggiate lì) evidentemente per chi non ha l'account ciò non è possibile né è possibile aggiungerle in allegato date le dimensioni. Potete comunque scaricarle tutte insiema da qui :

http://rapidshare.com/files/140338604/FOTO_FUJI_RIP.rar

[miamiphoto]

sei un grande..

[red_devils]

..grazie Tonino!!

[tkmvideo]

Grazie per l'apprezzamento !!

Per i più bravi, avrei pensato ad una soluzione alternativa anche se ovviamente più laboriosa.

Ritagliare dal solito lamierino un disco delle stesse dimensioni di quello posto all'interno della semi-calotta, in corrispondenza della ghiera dei diaframmi (foto 4 freccia rossa).

Saldare al centro del disco la linguetta da inserire nel sensore di movimento.

Sul bordo del disco ritagliare e piegare verso il basso 4 o più linguette che si inseriranno, facendo presa, nei riseghe presenti sul disco metallico della ghiera diaframmi.

[Raffaele Pezzella]

[Small]

c'era anche questo treath che spiegava come fare

http://www.photo4u.it/viewtopic.php?t=220634

[tkmvideo]

Grazie per la segnalazione, non credevo ci fosse tanta letteratura in merito.

Comunque penso che se un perno che fa corpo unico con il resto della ruota si rompe, uno incollato potrà durare al massimo 2 mesi...

[Small]

Sicuramente Tkmvideo..... sicuramente. Io ho voluto riesumare dalla polvere quest'altro treath perchè ricco anche di foto oltre che di spiegazioni.
Tutto qui

[pcjoan]

non scrivo mai su questo forum perchè non potrei aggiungere nulla di costruttivo ma stavolta lo faccio per ringraziare:

- tkmvideo per questo post, stavo per buttare la mia 9500 per il problema della rotellina, mi sono calmato e ho cercato trovando la tua utilissima guida, ho seguito quaso passo passo i consigli e sono riuscito a metterla apposto, non sai quanto ti sono grato...

- tutti i moderatori di questo forum per il loro lavoro, molto utile e piacevole.


PS Io ho preferito usare un pezzetto di filo di ferro spesso poco più che il perno incriminato, limato a quadrato e incastrato (a caldo da una parte), va che è una meraviglia.

Ancora grazie!!

[BIANCOENERO]

Innanzitutto benvenuto pcjoan

Quello che ci accomuna è la passione per la fotografia e quando capita qualcosa e si riesce a risolvere viene tranquillamente divulgato proprio perchè si vuole condividere anche la gioia di riuscire a far riparare una fotocamera apparentemente da buttare.

Anche per quanto riguarda il lavoro svolto su questo forum è stato un impegno lungo che ha richiesto tantissime ore di lavoro e da parte di tante persone, ma sempre per lo stesso fine.
E il risultato è senza l'ausilio del grande memo avresti avuto difficoltà a trovare il link per riparare il perno del selettore

Un giorno magari anche tu potrai contribuire ad un qualcosa che ti è capitato e magari anche positivamente risolto, ma il solo fatto di aver usato un pezzetto di fil di ferro spesso, tagliato, limato e saldato, anche questo è un contributo



P.S. sei stato aggiunto quì: ELENCO DEI FUJISTI

Potresti gentilmente inserire in firma il modello della fotocamera?
Così risulterà più facile per tutti leggerti (ovviamente senza nessun obbligo ).
Grazie