Mostra argomento precedente :: Mostra argomento successivo |
Autore |
Messaggio |
Cipo utente attivo

Iscritto: 11 Gen 2008 Messaggi: 622 Località: Agrigento
|
Inviato: Dom 06 Dic, 2009 5:41 pm Oggetto: Liberatoria o non liberatoria... |
|
|
Sì, se in una foto compare il volto di una persona, a meno che non sia un VIP, è necessaria la liberatoria per poterla pubblicare.
L'altro giorno ho preso il National Geographic in edicola e sfogliandolo e vedendo innumerevoli soggetti umani mi è venuto un dubbio: nel bel mezzo di un conflitto armato in Cina, come quello di cui si parlava in un articolo, il fotografo si è messo ad andare in giro a chiedere di firmare una liberatoria? E ancora: se ci si trova in altre nazioni, quindi in mezzo a gente che parla una lingua diversa dalla nostra come si fa a pretendere che qualcuno firmi una liberatoria?
Immagino che tutti abbiate ben presente la famosissima foto della bambina profuga afghana scattata da Steve McCurry... credete che lei o i suoi genitori abbiano mai firmato una liberatoria? Io ne dubito... Ma del resto cosa importa? ...
A voi la parola...
(Mi è capitato più volte di pubblicare qualcosa qui e riscontrare una certa "mancanza di gentilezza" nelle risposte di alcuni... Spero stavolta sia diverso! E' bello essere gentili e pacifici! Su! E' pure Natale a breve! E poi se sbaglio a scrivere qualcosa o se non siete d'accordo basta dirlo... GENTILMENTE. Confido nel vostro buon senso! E vi prego, non voglio far nascere una polemica, anzi voglio evitare proprio questo! ) _________________ ...il mondo attraverso gli occhi di un 20enne sognatore...
Nikon D7000 + AF Nikkor 35-70/2.8 D + Af S 18-105 Nikon |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Cipo utente attivo

Iscritto: 11 Gen 2008 Messaggi: 622 Località: Agrigento
|
Inviato: Dom 06 Dic, 2009 5:47 pm Oggetto: |
|
|
La foto a cui facevoi riferimento... _________________ ...il mondo attraverso gli occhi di un 20enne sognatore...
Nikon D7000 + AF Nikkor 35-70/2.8 D + Af S 18-105 Nikon |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
AleZan coordinatore

Iscritto: 16 Giu 2006 Messaggi: 11698 Località: Bologna
|
Inviato: Dom 06 Dic, 2009 6:06 pm Oggetto: |
|
|
Facciamo altri esempi? Il telegiornale manda in onda l'uscita di scuola dei bambini della nostra città, sfocando ampiamente le immagini; mentre vediamo nitidissimi primi piani di poveri bambini di paesi lontani che sguazzano nella miseria.
Eppure la prima immagine non lede la dignità di nessuno mentre la seconda sì. E secondo la legge un'immagine lesiva della dignità non la si può pubblicare nemmeno con la liberatoria in mano.
La questione vera è: nel mondo, siamo considerati tutti uguali (con pari dignità)? No.
Quindi di cosa stupirsi? _________________ Alessandro - www.alessandrozanini.it
 |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
palmerino utente attivo

Iscritto: 01 Ott 2004 Messaggi: 5943 Località: Formia (LT)
|
Inviato: Dom 06 Dic, 2009 7:45 pm Oggetto: |
|
|
In effetti diventa complicato chiedere la liberatoria e se ne fa a meno.
Di solito.
Però la responsabilità se la prende il fotografo...
Credo che ci sia troppa complicazione in questi ultimi tempi.
Tra un pò non potremo fotografare un campo incolto...perché il contadino (mi è capitato) pretende spiegazioni dettagliate.  |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Teo76 utente attivo

Iscritto: 23 Ago 2004 Messaggi: 4807 Località: Torino
|
Inviato: Lun 07 Dic, 2009 10:13 am Oggetto: |
|
|
di solito per uso editoriale se ne può fare a meno.
Tutt'altro discorso per uso commerciale
 _________________ Matteo www.matteonobili.com
Sono ottimista: un giorno la Terra servirà a concimare un pianeta lontano [Altan] |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
bird101 utente attivo

Iscritto: 27 Lug 2005 Messaggi: 1286
|
Inviato: Mar 08 Dic, 2009 12:42 pm Oggetto: |
|
|
la responsabilità è anche dell'editore, colui che pubblica
il fotografo fa le foto e le propone, editori "seri" non pubblicano se non hanno la liberatoria in mano
sulla questione liberatoria riguardo i "ricchi e poveri" è verissimo che in alcuni casi può essere lesiva, ma andando a sviscerare bene, ok è lesivo se "altero" la situazione, ma se riprendo la realtà quotidiana?
(per carità non inneschiamo e spostiamo la discussione sulla realtà, verità etc etc )
per farmi capire meglio: se riprendo il manager ubriaco è lesivo, ma se riprendo il "poveraccio" nel suo status originale di "poveraccio" non è lesivo, è informativo.
altro vincolo di cui non sono informato: la legge italiana copre la privacy in modo diverso da altri paesi. su fotografi.org ci sono esempi di foto dove serve o non serve la liberatoria del soggetto ripreso
ma se la foto non l'ho fatta in italia sono soggetto alla legge italiana o a quella del paese di origine della foto? _________________ Ciao |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Cipo utente attivo

Iscritto: 11 Gen 2008 Messaggi: 622 Località: Agrigento
|
Inviato: Mar 08 Dic, 2009 2:49 pm Oggetto: |
|
|
Interessanti gli esempi di cui parlava bird101 Ecco il link diretto: http://www.fotografi.org/pubblicabilita_foto_ritratto_esempi_concreti.htm
In ogni caso non è facile interpretare la legge... Se il manager ipotetico di cui parlava bird101 beve spesso allora anche l'essere ubriaco è una sua caratteristica e come tale potrebbe essere (ipoteticamente) documentata... (Es: per un articolo che parla dell'alcolismo in Italia) Solo che la legge non permette ciò; né permette la pubblicazione non autorizzata di foto a bambini, di qualsiasi nazionalità essi siano. I criteri su cui si basano gli editori nelle scelta delle foto da pubblicare o meno non mi sono chiari... Che sia una scelta arbitraria...? Così sembra stando a quanto si è detto...
Comunque gli esempi fatti sul sito che citavi sono molto utili per chiarire...
Grazie per le risposte date finora!!! _________________ ...il mondo attraverso gli occhi di un 20enne sognatore...
Nikon D7000 + AF Nikkor 35-70/2.8 D + Af S 18-105 Nikon |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
bird101 utente attivo

Iscritto: 27 Lug 2005 Messaggi: 1286
|
Inviato: Mar 08 Dic, 2009 4:37 pm Oggetto: |
|
|
per i minori in italia è peggio ancora, non possono nemmeno essere fotografati se non dietro autorizzazione dei genitori/tutori...
la questione è proprio questa: in italia i minori non si possono fotografare se non sei autorizzato, ovviamente se non sei autorizzato a fotografare non puoi fotografare e non hai la liberatoria per la pubblicazione
se il minore in questione è straniero, di un paese dove non serve l'autorizzazione per fotografare, tu lo hai potuto fotografare senza autorizzazione e non chiedendo la liberatoria, ma al rientro in italia lo vorresti pubblicare e non avendo la liberatoria che si fa?
A. inventi una liberatoria falsa e la firmi con una X
B. questo lo fa per te chi la pubblica
C. l'editore pubblica e se ne frega
boh... non ho minori da pubblicare per ora... _________________ Ciao |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Anonimo. non più registrato
Iscritto: 14 Gen 2006 Messaggi: 6707
|
Inviato: Mar 08 Dic, 2009 4:48 pm Oggetto: |
|
|
...direi C.
E' un atteggiamento razzista che contribuisce a rendere CHI PUO' moooooolto antipatico a chi non può, e se ne parla abbastanza nel mondo fotografico, soprattutto ogni volta che c'è una sciagura o un massacro nel terzo mondo e giù gente a pezzi e bambini urlanti, e poi le foto finiscono sul Photographer of the Year. Rientra nel più ampio argomento del rispetto dei tuoi simili, che ogni giorno cede il passo all' "odiens" e agli investimenti degli sponsor... Qualcuno lo chiama "il lato National Geographic della pornografia".
Alberto |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
AleZan coordinatore

Iscritto: 16 Giu 2006 Messaggi: 11698 Località: Bologna
|
Inviato: Mar 08 Dic, 2009 4:59 pm Oggetto: |
|
|
Che la questione sia complessa e incerta è sicuro, tanto che la ripeschiamo su periodicamente...
Faccio una sintesi di quel che so, ma badate bene che NON sono un avvocato.
La fatidica Legge 633/41 fa riferimento alla protezione del ritratto e della proprietà privata.
Tre prime considerazioni:
1) la legge NON vieta la ripresa fotografica di persone, ma la diffusione di quelle immagini.
2) la legge protegge i ritratti, quindi occorre definire cosa sono.
3) quel che si applica all'immagine delle persone, si applica anche alla proprietà privata (la mia casa, la mia automobile...).
Sul punto uno conosco una sola eccezione. Un articolo del Codice Penale (non mi chiedete il numero ma è lo stesso della "violazione di domicilio") punisce la ripresa fotografica di persone all'interno della loro dimora. Attenzione: semplice ripresa e non diffusione dell'immagine. Quindi in teoria se io semplicemente riprendo un VIP che è tranquillamente seduto sul ponte della sua lussuosa barca, quello mi può denunciare, perché la barca è la sua dimora (temporanea) e in questo caso la legge non fa eccezioni per i VIP.
Per la stessa ragione guardatevi bene dal fotografare folcloristiche nonnine affacciate al balcone, perché sareste perseguibili...
Cos'è un ritratto? La foto di una persona ripresa casualmente nel corso di un evento pubblico non è un ritratto. La foto di una persona inquadrata in modo da isolarla dal contesto è un ritratto, indipendentemente dalle "dimensioni" della persona nella foto (vedi esempio del pontile su fotografi.org citato).
Come vedete però, qui siamo già nel calderone della discrezionaltà e quindi sarebbe eventualmente la valutazione del giudice a decidere.....
La questione importante resta purtroppo quella della riconoscibilità e della lesione della dignità. Se una persona può dimostrare che la sua dignità è stata lesa, allora non c'è nulla (nemmeno la liberatoria) che ci salvi.
Se io sfortunatamente fotografo il passante vincente del tennista, ma sullo sfondo rendo riconoscibile l'Avv. Pincopallo seduto in tribuna con l'amante, sono fritto....
Ripeto: la salvaguardia dell'"onorabilità" prevale su qualunque altra considerazione. Se ho la liberatoria per le foto osé che ho scattato ad una "velina" dieci anni fa (e mai pubblicato) e quella oggi è un ministro della Repubblica, sarà meglio che le tenga nel cassetto...
Se il problema è la dignità personale, rimane però alla presunta parte lesa dimostrare che questa "lesione" sia effettivamente avvenuta.
Se pubblico la foto di una bella cattedrale e casualmente qualcuno risulta riconoscibile, questo qualcuno non si può rivalere contro di me per il semplice fatto di essere passato di lì al momento dello scatto.
Va considerato anche che un conto è essere "condannati" al ritiro della foto dall'esposizione pubblica (facile se avete esposto alla mostra del Circolo, difficile se avete pubblicato sull'Espresso che tira migliaia di copie...), un conto è per la parte lesa dimostrare (e quantificare) davanti al giudice il danno reale subito a causa di una foto pubblicata. Sono due cose molto diverse.
Al punto tre è meglio non pensarci..... ma non dimentichiamolo.
Altro punto di attenzione: un conto è tutto quello sin qui detto che riguarda quanto stabilito dalla Legge 633/41, un conto è pensare l'immagine come un "dato personale" che quindi andrebbe trattato secondo quanto la legge sulla privacy dice..... altro capitolone...
Infine vanno considerate le "consuetudini" della giurisprudenza locale. Ai tempi pre-11 settembre negli USA, bastava che il soggetto sorridesse "in macchina" al fotografo, perché questo fosse considerato un "consenso implicito". Come è noto invece in Francia la situazione è durissima, e davvero i fotografi sono trascinati in tribunale per semplici foto di street. Ci sono stati casi in cui fotografi famosi sono stati chiamati a testimoniare ed hanno affermato che se in passato fossero state applicate le leggi con questa rigidità tutto un pezzo della storia della fotografia semplicemente non sarebbe mai esistito...
In GB dopo i recenti casi di fotografi perseguiti dalle autorità mentre svolgevano il loro lavoro, è uscita pochi giorni fa una presa di posizione ufficiale che chiede alle forze di polizia di non arrivare all'applicazione delle norme anti-terrorismo in modi che rasentano l'abuso.
Insomma la situazione si evolve continuamente. Resta il fatto che per fortuna il 99% delle situazioni si risolvono con il buon senso e non in tribunale.
ciao _________________ Alessandro - www.alessandrozanini.it
 |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
AleZan coordinatore

Iscritto: 16 Giu 2006 Messaggi: 11698 Località: Bologna
|
Inviato: Mar 08 Dic, 2009 5:12 pm Oggetto: |
|
|
bird101 ha scritto: | per farmi capire meglio: se riprendo il manager ubriaco è lesivo, ma se riprendo il "poveraccio" nel suo status originale di "poveraccio" non è lesivo, è informativo. |
E' opinabile.
Se fotografi il "poveraccio" mentre si riposa davanti a casa sua in una favelas, ma in realtà quella persona lavora tutti i giorni come portiere in un hotel e va al lavoro in divisa sempre impeccabile... allora lo danneggi eccome.
Un conto è l'immagine di sé che le persone possono dare nella loro quotidianità (e che tu fotografi), un conto è l'immagine che invece vorrebbero rendere come loro immagine pubblica che magari non è la stessa.
Non sempre andiamo in giro come appena usciti da messa la domenica mattina.... ma abbiamo diritto che la nostra immagine pubblica riprodotta fotograficamente sia quella...
ciao Salvatore. Mai a BO? _________________ Alessandro - www.alessandrozanini.it
 |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
bird101 utente attivo

Iscritto: 27 Lug 2005 Messaggi: 1286
|
Inviato: Mar 08 Dic, 2009 5:25 pm Oggetto: |
|
|
ok ok, mi riferivo alla afgana, non è che ha leso l'immagine in quel caso, però ovviamente il discorso che fai ti è proprio riferita alla immagine pubblica e privata
---> Ale, sono a Bo ma straincasinato per lavori arretrati. ti chiamo che tra giov-sab ci possiamo organizzare se ci sei. _________________ Ciao |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Cipo utente attivo

Iscritto: 11 Gen 2008 Messaggi: 622 Località: Agrigento
|
Inviato: Mar 08 Dic, 2009 5:25 pm Oggetto: |
|
|
AleZan ha scritto: | Se ho la liberatoria per le foto osé che ho scattato ad una "velina" dieci anni fa (e mai pubblicato) e quella oggi è un ministro della Repubblica, sarà meglio che le tenga nel cassetto... |
Bisogna ammettere che di questi tempi può succedere...
Comunque non pensavo che la liberatoria valesse anche per proprietà privata o per le macchine ecc... Ed è verissimo che se la legge fosse veramente rispettata oggi non potremmo vedere quelle foto che invece consideriamo capolavori... Pensate ad esempio alla famosissima foto di Robert Doisneau: Baiser de l'Hôtel de Ville: e se il ragazzo in questione stava baciando l'amante e denunciava Doisneau per evitare che la moglie vedesse la foto??? Ok, io dico questo per scherzare... Però con la street si rischia di incorrere davvero in problemi legali... e per quale motivo poi? Infondo a quei due giovani che si amano Doisneau non ha fatto nulla di male... non li ha mica offesi... al massimo li ha resi famosi! _________________ ...il mondo attraverso gli occhi di un 20enne sognatore...
Nikon D7000 + AF Nikkor 35-70/2.8 D + Af S 18-105 Nikon
Ultima modifica effettuata da Cipo il Mar 08 Dic, 2009 5:29 pm, modificato 1 volta in totale |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Anonimo. non più registrato
Iscritto: 14 Gen 2006 Messaggi: 6707
|
Inviato: Mar 08 Dic, 2009 5:26 pm Oggetto: |
|
|
AleZan ha scritto: | ..La fatidica Legge 633/41 fa riferimento alla protezione del ritratto e della proprietà privata.... |
...nel fantastico mondo degli avvocati, sì. Nel mondo che gli avvocati non può pagarseli, no. Se poi si parla di foto scattate all' estero, siamo nella fantascienza: te lo vedi il genitore (???) del piccolo profugo nero o di altro colore poco trendy che fa causa al fotografo italiano o USA (!!! ) per garantire il diritto all' immagine del minore? o il lebbroso che esce dalla buca di cacca dove gli hanno scattato l'immagine socialmente impegnata vincitrice di tanti premi, e va dal giudice (di quale Paese???) per farsi ripagare il danno alla dignità?
Alberto |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Anonimo. non più registrato
Iscritto: 14 Gen 2006 Messaggi: 6707
|
Inviato: Mar 08 Dic, 2009 5:35 pm Oggetto: |
|
|
Cipo ha scritto: | ...Pensate ad esempio alla famosissima foto di Robert Doisneau: Baiser de l'Hôtel de Ville: e se il ragazzo in questione stava baciando l'amante e denunciava Doisneau per evitare che la moglie vedesse la foto.. |
...poco probabile. La foto è una falsa street, è posata e i due modelli hanno girato tutto il giorno col fotografo per trovare lo scatto giusto. Uno o due anni fa la modella ha venduto all' asta la sua copia originale... Non cambia nulla delle tue osservazioni, ovviamente. solo una (malinconica) curiosità.
Alberto
http://www.linternaute.com/femmes/actu/05/0418doisneau.shtml |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Cipo utente attivo

Iscritto: 11 Gen 2008 Messaggi: 622 Località: Agrigento
|
Inviato: Mar 08 Dic, 2009 6:35 pm Oggetto: |
|
|
Alberto Nencioni ha scritto: | La foto è una falsa street, è posata e i due modelli hanno girato tutto il giorno col fotografo per trovare lo scatto giusto. |
Accidenti non lo sapevo! Be' devo ammettere che ci sono rimasto un po' male... Ad ogni modo grande Doisneau!  _________________ ...il mondo attraverso gli occhi di un 20enne sognatore...
Nikon D7000 + AF Nikkor 35-70/2.8 D + Af S 18-105 Nikon |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Cipo utente attivo

Iscritto: 11 Gen 2008 Messaggi: 622 Località: Agrigento
|
Inviato: Mar 08 Dic, 2009 6:42 pm Oggetto: |
|
|
Stupendo!!! Ho trovato ora facendo delle ricerche una citazione di Doisneau di quanto ha rivelato il fatto che la foto era costruita e non istantanea: "Non avrei mai potuto fare - disse il fotografo - uno scatto del genere, perché raramente chi si bacia in mezzo alla strada è una coppia legittima"...
Calza a pennello con quanto dicevamo...
Per vedere il resto della storia: http://lafinestrasuipoeti.splinder.com/ ... _________________ ...il mondo attraverso gli occhi di un 20enne sognatore...
Nikon D7000 + AF Nikkor 35-70/2.8 D + Af S 18-105 Nikon |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
notchosen non più registrato
Iscritto: 20 Mar 2007 Messaggi: 2632
|
Inviato: Mar 08 Dic, 2009 9:46 pm Oggetto: |
|
|
Qualcuno può confermarmi quello che c'è scritto nell'allegato qui sotto? (Preso dal primo link degli esempi). Cioè se io faccio foto (per esempio) al mercatino di natale di Brunico poi posso farci una mostra?
grazie
matteo |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
palmerino utente attivo

Iscritto: 01 Ott 2004 Messaggi: 5943 Località: Formia (LT)
|
Inviato: Mar 08 Dic, 2009 9:55 pm Oggetto: |
|
|
Alla fine i professionisti che campano con il reportage fanno come il fotografo francese: si mettono d' accordo con i modelli...non professionisti che incontrano strada facendo.
La bravura del reporter è quella di entrare in empatia con chi fotografa.
Facile poi farsi firmare la liberatoria.
Teoricamente.
Andando off topic:
Sinceramente non vedo nulla di male a fotografare la povertà di un paese come la sua ricchezza (pensate a Dubai): questi giudizi li ha chi "legge" le foto, non chi le scatta.
Il reporter non si fa nessuno problema esistenziale: altrimenti non dovrebbe nemmeno fotografare la guerra, i corpi senza vita per terra dopo un attentato mafioso, il drogato che scippa un' anziana appena uscita dalla banca...
Come il paparazzo che fotografa il "personaggio" beccato a tradire la moglie con una giovincella procace: che gli frega della privacy, lui deve vendere la fotografia.
Sarebbero (forse) chi acquista le riviste che fanno del Gossip la loro fortuna...da eventualmente giudicare.
Ma io non giudico nessuno (ci provo) e quindi finché vi è una domanda (invidia per i ricchi/famosi) giusto che ci sia un' offerta.
Anzi, bravi i fotografi che ci guadagnano e spero anche bene.
Dobbiamo condannare una prostituta (trans o meno ) o chi usufruisce del "servizio"?
Tutte e due o nessuno?
Complicato trovare un accordo univoco.
E sarebbe giusto fotografarli, sul ciglio di una strada?
Bo... (?) |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
AleZan coordinatore

Iscritto: 16 Giu 2006 Messaggi: 11698 Località: Bologna
|
Inviato: Mer 09 Dic, 2009 1:38 pm Oggetto: |
|
|
notchosen ha scritto: | Qualcuno può confermarmi quello che c'è scritto nell'allegato qui sotto? (Preso dal primo link degli esempi). |
Leggi l'art.97 della legge 633/41. C'è anche qui, tra i memo di questa stessa sezione del forum.
Il problema è: chi decide se la tua mostra ha un valore scientifico, didattico o culturale? Ovviamente occorre fare tutto il possibile per evitare di trovarsi davanti ad un giudice incaricato di decidere... _________________ Alessandro - www.alessandrozanini.it
 |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
|