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Geralt nuovo utente
Iscritto: 22 Giu 2012 Messaggi: 49
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Inviato: Lun 25 Giu, 2012 7:54 am Oggetto: Siamo...ciò che eravamo... |
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Suggerimenti e critiche sempre ben accetti |
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sdomenico bannato
Iscritto: 06 Lug 2004 Messaggi: 8568
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Inviato: Lun 25 Giu, 2012 10:13 am Oggetto: |
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ma che bello che è, complimenti, davvero ben fatto !  |
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dadomani utente attivo

Iscritto: 13 Giu 2007 Messaggi: 1509 Località: Napoli
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Inviato: Lun 25 Giu, 2012 12:41 pm Oggetto: |
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Bella. _________________ DOMENICO d'ambrosio STUDIO
Fotografi Matrimonio ed Eventi Napoli
www.DaDoManiFoto.it |
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aerre utente attivo

Iscritto: 08 Nov 2005 Messaggi: 8734 Località: Palermo
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Inviato: Mar 26 Giu, 2012 12:31 am Oggetto: |
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Salve Alessandro,
all'inizio il tuo scatto mi ha fatto pensare ad alcuni lavori di Tom Hussey (la serie "Reflections"): ritratti dove i soggetti guardandosi allo specchio "rivedono" la loro giovinezza, ...come una sorta di recupero dei propri ricordi.
Qui ...a parte una suggestione iniziale, il tuo scatto muove da presupposti molto diversi e ....sembra volerci ricordare in quel "Siamo ciò che eravamo" come il nostro "presente" sia in qualche modo figlio del nostro "passato".
Ma lo fa svolgendo il suo registro narrativo in modo molto generale ed ideale, ...indipendentemente dalla realtà specifica del soggetto. Anzi ...il soggetto qui non è la persona che si riflette allo specchio o la sua "immagine" riflessa, ....il vero centro di interesse dello scatto non è tanto la persona (il suo universo fisico ed emozionale) quanto l'idea stessa che ha mosso le fila dello scatto.
C'è un concept insomma ben preciso ...e quello cerca di svolgere lo scatto, più che raccontarci la persona ...vero obiettivo di un "ritratto".
Non ti dispiacerà quindi se sposto in "Studio".
A  _________________ Il ritratto: Uomini, cani, gatti & Co. |
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Geralt nuovo utente
Iscritto: 22 Giu 2012 Messaggi: 49
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Inviato: Mar 26 Giu, 2012 6:56 am Oggetto: |
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aerre ha scritto: | Salve Alessandro,
all'inizio il tuo scatto mi ha fatto pensare ad alcuni lavori di Tom Hussey (la serie "Reflections"): ritratti dove i soggetti guardandosi allo specchio "rivedono" la loro giovinezza, ...come una sorta di recupero dei propri ricordi.
Qui ...a parte una suggestione iniziale, il tuo scatto muove da presupposti molto diversi e ....sembra volerci ricordare in quel "Siamo ciò che eravamo" come il nostro "presente" sia in qualche modo figlio del nostro "passato".
Ma lo fa svolgendo il suo registro narrativo in modo molto generale ed ideale, ...indipendentemente dalla realtà specifica del soggetto. Anzi ...il soggetto qui non è la persona che si riflette allo specchio o la sua "immagine" riflessa, ....il vero centro di interesse dello scatto non è tanto la persona (il suo universo fisico ed emozionale) quanto l'idea stessa che ha mosso le fila dello scatto.
C'è un concept insomma ben preciso ...e quello cerca di svolgere lo scatto, più che raccontarci la persona ...vero obiettivo di un "ritratto".
Non ti dispiacerà quindi se sposto in "Studio".
A  |
Ti ringrazio per l'attenta analisi... nessun problema sposta pure in studio e grazie del tuo tempo  |
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vittorione utente attivo

Iscritto: 30 Giu 2010 Messaggi: 10019 Località: Roma
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Inviato: Mar 26 Giu, 2012 7:17 am Oggetto: |
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Idea interessante e che si è spinti a guardare con attenzione, dato che al di là di quello che si vede in superficie si è spinti a qualche analisi e riflessione in più. Dal punto di vista della riuscita dello scatto per l'aspetto più strettamente tecnico e compositivo avrei personalmente evitato la sovrapposizione del profilo del personaggio alla nostra destra con l'area chiara del tronco sullo sfondo, sovrapposizione che rende difficoltosa la leggibilità del soggetto. E un po' quel gesto su una cravatta che non c'è mi sembra forzato. Avrei visto meglio un taglio appena più ampio, soprattutto in basso dove le mani risultano tagliate troppo presto. Buone le tonalità e le cromie utilizzate, funzionali all'atmosfera cercata.
 _________________ Nessuna "Verità", solo opinioni personali, al massimo spunti di riflessione.
Vittorio |
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