I legami

claudio64 · Inviato: Sab 22 Mar, 2008 2:31 pm Oggetto: I legami

I legami fra una persona e noi esistono solamente nel pensiero.
La memoria, nell'affievolirsi, li allenta; e, nonostante l'illusione di cui vorremmo essere le vittime, e con la quale,
per amore, per amicizia, per cortesia, per rispetto umano, per dovere,
inganniamo gli altri, noi viviamo soli.
L'uomo è l'essere che non può uscire da sé, che non conosce gli altri se non in se medesimo, e che, se dice il contrario, mentisce.

M. Proust Alla ricerca del tempo perduto

claudio64 · Inviato: Sab 22 Mar, 2008 2:32 pm Oggetto:

un grazie a Belgarath per la cornice Wink

blueanto · Inviato: Sab 22 Mar, 2008 2:35 pm Oggetto:

bhe claudio....
complimenti....ottima vena artistica...
auguri ancora

maurir · Inviato: Sab 22 Mar, 2008 2:44 pm Oggetto: c

un ottimo lavoro grafico molto bravo Ok!

ciao

cheroz · Inviato: Sab 22 Mar, 2008 2:49 pm Oggetto:

bel lavoro che unito alla citazione fa riflettere...
Ok!

ciao
fiò

Sisto Perina · bannato Iscritto: 16 Giu 2007 Messaggi: 21894

non sono pienamente d'accordo con Proust mentre mi piace moltissimo il tuo lavoro...e poi è un bel bianco e nero "seppiato"
solo una cosa...sembra che la cornice delinei un muro di fronte al soggetto, se così fosse bisognerebbe far deviare l'ombra alla base del muro stesso

ciaoo

Massimo Passalacqua · Inviato: Sab 22 Mar, 2008 3:07 pm Oggetto:

Grandissimo Claudio!
Intanto hai citato il mio autore preferito ed il mio libro preferito e poi hai legato l'immagine al concetto in modo veramente ammirevole.
L'uomo in silhouette, in atteggiamneto pensieroso ed introspettivo confrontato con l'immagine soverchiante di un'umanità proiettata e in qualche maniera plasmata dall'io.
Il tutto confezionato in una veste grafica e con un viraggio di grande eleganza.
L'idea che la realtà fosse una semplice proiezione dell'io e che in un certo modo esistesse solo nella nostra mente ha avuto vari adepti in tutte le epoche.
Ciò che dice Proust è un pò diverso, anche se in qualche modo assimilabile ed è fortemente condizionato dal pensiero filosofico di Bergson che pone al centro della propria riflessione il "flusso della coscienza" inteso come contenitore indifferenziato delle pecezioni più elementari, come quelle che riguardano il caldo ed il freddo e delle idee più alte e sublimi.
La filosofia di Bergson ha profondamente inflluenzato la letteratura, oltre a Proust ad es. anche altri grandi romanzieri come Joyce e Svevo.
Bravo tu a citare ed illustrae così bene questo maestro di pensiero.
Complimenti!
Ciao. Smile

Massimo

marco64 · Inviato: Sab 22 Mar, 2008 3:27 pm Oggetto:

Proust si sbagliava.
Per chi avrebbe scritto? Per nessuno?
E tu per chi hai postato questo bel lavoro?
Un saluto Smile

francodipisa · Inviato: Sab 22 Mar, 2008 3:35 pm Oggetto:

Di massima evito di commentare lavori che rientrino nella sezione artwork, facendo strappi in alcuni casi. Questo è uno di quelli. un'immagine molto bella, una citazione ovviamente non banale, Approfitto anche per augurarti una Pasqua felice eserena.
Ciao

nicolas8 · Inviato: Sab 22 Mar, 2008 4:21 pm Oggetto:

ciao Claudio
inviti alla riflessione anche con questo filosofico e tenero bn
molto bravo
ti ammiro
ciao
auguri
Nicolas
Smile

claudio64 · Inviato: Sab 22 Mar, 2008 4:38 pm Oggetto:

blueanto

maurir

cheroz

sidrx, una giusta osservazione, che ammetto di non aver preso per niente in considerazione, non l'avevo vista come un passaggio, ma come un'entrata, mi dai modo di vederla diversamente, ti ringrazio di questo Wink

the cat, onorato caro delle tue parole Wink

Massimo la tua cultura caro massimo è notevole come la tua conoscenza fotografica, grazie di averla condivisa con noi Wink

NEROAVORIO · utente attivo Iscritto: 03 Feb 2008 Messaggi: 21688

QUOTO THE CAT. SEI INCREDIBILE Ok!

Maurizio Rugiero · utente attivo Iscritto: 17 Gen 2007 Messaggi: 20914

ho sempre saputo che in te ci fosssero queste doti artristiche e questo capolavoro ne e la conferma quello che mi colpisce di piu e la presenza umana e la sua ombra
grande claudio un lavoro di alto livello
un carissimo saluto mauri

biagio · Inviato: Sab 22 Mar, 2008 5:47 pm Oggetto:

carissimo Claudio, Una realizzazione la tua meravigliosa.
Ammiro la tua capacità di trasportare in immagini le parole.
Dai sempre degli ottimi spunti di riflessione..

Un caro saluto
Biagio Ciao

vivendart · utente attivo Iscritto: 12 Mar 2007 Messaggi: 3423

Non posso far altro che formularti i miei sinceri complimenti per il lavoro e per quanto riesci ad esprimere in ognuno di essi ...
Bravo davvero ...
Ok!

ciao

Vincenzo Wink

claudio64 · Inviato: Sab 22 Mar, 2008 5:54 pm Oggetto:

Marco, Francodi pisa, Nicolas, The Cat, Neroavorio, Mauri e vincenzo
grazie di cuore, è un piacere leggere le vostre opinioni Wink

claudio64 · Inviato: Sab 22 Mar, 2008 5:55 pm Oggetto:

eidos2oo7 · Inviato: Sab 22 Mar, 2008 7:44 pm Oggetto:

anche questa volta, come per ogni tuo scatto, non è possibile fermarsi all'aspetto tecnico-estetico commentare e poi chiudere, con un click "la connessione"

interroghi e ci fai interrogare, crei legami, di pensiero e di emozioni

in questo senso questo tuo lavoro e una "contraddizione" e, come tale, una provocazione per il pensiero

per me i legami non sono solo nel pensiero ma, in primo luogo nella materia, nella natura da cui lo stesso pensiero si origina

che poi, per certi aspetti, l'uomo contemporaneo sia rimasto ingabbiato nel suo edificio di concetti e congetture fino al punto di sentirsi "isola" è un dato innegabile...ma questo fa parte del "gioco" della nostra complessità e non è una necessità

e qui mi fermo, perchè questo è un tema inesauribile, e ti faccio i miei complimenti soprattutto per questo, per la tua capacità di "aprire" temi che non possono essere "chiusi" proprio in virtù della loro natura problematica

ciao Wink

onaizit8 · Inviato: Sab 22 Mar, 2008 9:03 pm Oggetto:

Claudio questo lavoro per me è assai convincente. Più di qeullo appena precedente. Un immagine di forte profondità che accompagna e sottolinea bene le parole di Proust.

Ho avuto modo di leggere quel libro durante le mie vacanze estive. E' un libro impegnativo. A volte mi sembra che Proust esageri nell'andare a fondo su certi pensieri, quasi in maniera morbosa. Non a caso era in cura psicoanalitica. Insomma era un po' malato. A volte però ha delle intuizioni e rileva delle considerazioni davvero importanti e acute.

A parte Proust mi sembra un ottimo lavoro che avrebbe detto la sua anche senza un titolo e senza riferimenti e associazioni. Ciao Tiziano

lithos · Inviato: Sab 22 Mar, 2008 9:06 pm Oggetto:

bel lavoro, complimenti Smile