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Antonio Baldino utente attivo
Iscritto: 11 Set 2008 Messaggi: 2160
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Inviato: Mer 16 Apr, 2014 9:27 am Oggetto: Lunissanti 2014 |
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In una fresca mattina, mi dirigo verso Castelsardo per seguire i riti del Lunissanti, dove, accompagnati dal suono del mare, vengono portati in processione gli strumenti della passione e morte di Cristo. Una gioranata fatta di lunghi silenzi e devozione. Ecco il racconto della mia giornata. |
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Antonio Baldino utente attivo
Iscritto: 11 Set 2008 Messaggi: 2160
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Inviato: Mer 16 Apr, 2014 9:37 am Oggetto: |
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Ultima modifica effettuata da Antonio Baldino il Lun 22 Gen, 2024 4:47 pm, modificato 4 volte in totale |
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compagno.sir utente

Iscritto: 23 Apr 2010 Messaggi: 464 Località: Firenze
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Inviato: Mer 16 Apr, 2014 11:14 am Oggetto: |
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Ciao Antonio, guarda, prendi tutto col sorriso ma siccome qui si esprimono opinioni personali, io ti dico la mia, e tu poi fanne quello che meglio credi.
In questo lavoro si concentrano due delle mie maggiori idiosincrasie in fotografia: il medley bianconero/colore e gli incappucciati delle processioni La scelta di utilizzare bn e colore io non la capisco proprio mai, anche se a volte può averci una logica (uso del bn per determinate situazioni e del colore per altre)... nel tuo caso mi sembra ci sia invece un approccio, diciamo.. dadaista! hai dispensato colore e bianco e nero un po' a caso, ovviamente per come la vedo io, e sarei curioso di conoscere le motivazioni che ti hanno spinto a farlo.
Per quanto riguarda l'aspetto che ho genericamente ricondotto agli Incappucciati, senza voler innescare nessun discorso sul merito, diciamo che di reportage di processioni con incappucciati, bambini con le fiaccole, croci portate da giovani più o meno vigorosi e grandi falò ne abbiamo davvero viste a sfare, e alla fine non ci raccontano nulla di nuovo. Nulla di male, lo spettatore può sempre stupirsi per la bellezza del singolo scatto, ma se parliamo del significato che deve avere un lavoro nel suo complesso ormai è difficile scostarsi dall'idea del "passavo di lì e ho scattato". Seppur con una sequenza delle immagini poco avvincente tu sei però stato in grado in alcuni frangenti di squarciare un po' il velo della cronaca incappucciata, quando c'hai raccontato il DOVE (a memoria direi la prima foto, la seconda e una in mezzo con una rocca... nonostante anche loro non siano state risparmiate dalla crudele miscellanea ) e il CHI, in quel "backstage" tra le statuione dove i due si scambiano opinioni su quale siano il martello e il cordame più indicati. Questo è un approccio che a me invoglia a insistere nella lettura di una sequenza, perchè la sensazione di già visto scema naturalmente. Non so se tra gli scarti hai qualche scatto più sospeso, prova a darci un occhio! Poi decidi se farli a colori o in bianco e nero, stampali anche solo su carta comune, buttali su un tavolo...e poi divertiti a costruire una sequenza efficace!
un salutone,
Niccolò _________________ www.niccolovonci.com |
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Antonio Baldino utente attivo
Iscritto: 11 Set 2008 Messaggi: 2160
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Inviato: Mer 16 Apr, 2014 1:20 pm Oggetto: |
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Guarda sono il primo ad essere molto autocritico nei miei confronti. A ben riguardarle forse ho avuto un po' di fretta a mixare la sequenza, ma in questo periodo della mia vita devo fare le cose un po' di corsa .
Per quanto riguarda il già visto, io non ho fatto altro che raccontare un qualcosa che succede regolarmente da centinaia di anni a Castelsardo e non avendo la possibilità di passare tre mesi in Afghnistan con i Mujaheddin come ha fatto Francesco Cito, mi accontento degli incappucciati. .
Certo avrei dovuto azzardare di più nello scattare e come dici tu proporre qualche scatto "più sospeso" che desse una visione più originale, ma all'atto delle cose, non sempre riesco nell'intento. Diversamente non avrei bisogno di proporre le mie foto qui su photo4u per avere dei consigli. Sarà che sto fotografando davvero poco e il fatto di non "allenarmi" abbastanza non mi consente di spingermi dove vorrei e i risultati purtroppo mi soddisfano relativamente. Definire addirittura idiosincrasia l'alternarsi di bianco e nero e colore mi sembra esagerato anche perchè non so dove stia scritto che non si può fare, ma è chiaro che è sempre una questione personale. . Rigaurdando la sequenza, mi sono accorto di aver inserito la n°17 per sbaglio.
Grazie dell'intervento  |
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Alessandro Signore utente attivo

Iscritto: 30 Set 2007 Messaggi: 6225 Località: Lecce
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Inviato: Ven 18 Apr, 2014 6:49 am Oggetto: |
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Premesso che in linea generale la penso come Niccolò, (è un po' come fotografare il carnevale a venezia, per dire), ciò non toglie che comunque tu sia legittimato a riprendere ciò che meglio ti aggrada, anche per cultura personale o di archivio...
Niccolò è stato molto preciso anche per quanto concerne l'aspetto tecnico: le mescolanze colore/bianconero sono in genere da evitare, anche se ultimamente vedo in giro una certa tendenza (parlo a livelli alti) a farlo. Personalmente sto maturando una certa apertura in questo senso, con molta attenzione e solo nei casi in cui tale passaggio sia giustificato, ad esempio, per limitare una sottoserie di quella principale, una digressione, ovvero un cambio giustificato sul racconto.
Nel tuo caso comunque lo eviterei, orientandomi sul bianconero, anche al fine di mascherare l'abbondante rumore digitale da (finta) grana.  _________________ “(...) attraverso la luce, ho immaginato prima e reso poi concreto e percepibile, qualcosa che non era visibile e che tuttavia esisteva e che la luce suggeriva, lasciando a me come fotografo, il solo compito di tradurre quel qualcosa”. [G.B.] |
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vittorione utente attivo

Iscritto: 30 Giu 2010 Messaggi: 10019 Località: Roma
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Inviato: Ven 18 Apr, 2014 12:22 pm Oggetto: |
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In linea di massima mi ritrovo con i commenti precedenti.
Sul discorso b/n e colore personalmente credo che ci sia bisogno di una giustificazione solidissima per farli convivere in armonia e qui non mi pare di riuscire a trovarla, avendo un po' la sensazione che la scelta ora dell'uno ora dell'altro linguaggio sia un po' casuale.
Sulla questione dell'argomento: tu hai mostrato e dimostrato più volte proprio su queste pagine di avere nelle tue corde questo tema delle tradizioni popolari della tua terra - cosa che ti fa onore - e penso sempre che documentarle ora possa sempre contribuire a preservarle dal rischio che rimangano relegate sempre più ai margini della nostra cultura. Certo uno sforzo maggiore a mostrare aspetti meno consumati sarebbe apprezzabile, soprattutto in considerazione delle tue indubbie capacità.
P.S. - Per comodità potresti la prossima volta numerare le foto al fine di poterle segnalare più facilmente (e capire senza doverle contare qual è la 17 che hai inserito per errore ).  _________________ Nessuna "Verità", solo opinioni personali, al massimo spunti di riflessione.
Vittorio |
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Antonio Baldino utente attivo
Iscritto: 11 Set 2008 Messaggi: 2160
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Inviato: Ven 18 Apr, 2014 12:27 pm Oggetto: |
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Grazie per gli interventi!
Passando con il mouse sulla foto si può vedere anche il numero. Comunque ho tolto l'immagine in più! |
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vittorione utente attivo

Iscritto: 30 Giu 2010 Messaggi: 10019 Località: Roma
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Inviato: Ven 18 Apr, 2014 12:30 pm Oggetto: |
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Antonio Baldino ha scritto: | Passando con il mouse sulla foto si può vedere anche il numero. |  _________________ Nessuna "Verità", solo opinioni personali, al massimo spunti di riflessione.
Vittorio |
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nerofumo utente attivo

Iscritto: 28 Dic 2004 Messaggi: 6887 Località: Satriano (cz)
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Inviato: Ven 18 Apr, 2014 7:11 pm Oggetto: |
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Senza lode e senza infamia. Sono sicuro che non eri li per caso, le motivazioni allo scatto saranno anche state ben pianificate. Processioni, madonne, incappucciati et similia sono come dice qualcuno un elemento di ripresa inflazionato ma ciò non significa che non abbiano eguale dignità di altri soggetti, quello che è difficile è essere più bravi di altri, cogliere l'essenza di un evento come questo meglio di tutti. Da non confondere quindi una critica qualitativa con l'antipatia congenita verso il sistema cristiano-pagano teso ad autoreplicarsi nel tempo. I misteri della fede hanno bisogno di essere snocciolati col rosario in mano proprio perché difficile è convincersi di ciò che non si vede. _________________ Non mi prenderete mai. |
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Sisto Perina bannato

Iscritto: 16 Giu 2007 Messaggi: 21882
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Inviato: Ven 18 Apr, 2014 9:48 pm Oggetto: |
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Le critiche ed i suggermenti sin qui letti non fanno una grinza...
Pure io non amo troppo il mescolare colore e bianco e nero per cui o l'uno o l'altro....
La serie porposta pare, rispetto ai tuoi precedenti lavori, leggermente sotto tono per accuratezza tecnica e coinvolgimento del visitatore nello sviluppo degli eventi...
Forse manca il ritmo dinamico di altre tue documentazioni oppure il tutto è spezzato da immagini statiche o paesaggistiche che, anzichè di contorno contestuale, inficiano la lettura in fluidità
ciaoo |
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