Cervia

Dilettante · utente attivo Iscritto: 24 Mar 2005 Messaggi: 3101

Foto scattate nella piazza centrale di Cervia

Dilettante · utente attivo Iscritto: 24 Mar 2005 Messaggi: 3101

Neanche un commento? Non abbiate paura non sono permaloso e non me la prendo nemmeno se mi insultate.

ibertola · Inviato: Mer 22 Feb, 2006 3:07 pm Oggetto:

La migliore è la prima, le altre sono storte e l'ultima mi dice poco.. Wink

Saluti
Ivan

Dilettante · utente attivo Iscritto: 24 Mar 2005 Messaggi: 3101

iaboni · Inviato: Mer 22 Feb, 2006 3:11 pm Oggetto:

bella luce Ok!

l'ultima forse è un pò luminosa..
la qualità dei file è quello che è...
ci hai dato dentro con l'USM?

ciau

Dilettante · utente attivo Iscritto: 24 Mar 2005 Messaggi: 3101

blek · utente attivo Iscritto: 05 Mar 2005 Messaggi: 4325

Tagliare brutalmente un timpano, un campanile o un capitello è come nel ritratto tagliare un naso un occhio ecc.
Sono elementi forti e caratterizzanti che non puoi sottovalutare.
Poi tutto si puo' fare se hai delle valide motivazioni.
Cmq, dalle prime foto che hai postato, noto dei miglioramenti.
Ciao

Dilettante · utente attivo Iscritto: 24 Mar 2005 Messaggi: 3101

Diego · utente attivo Iscritto: 29 Dic 2004 Messaggi: 4695

Con cosa scatti?Non vedo sfondi sfuocati, ad esempio nell'ultima ci stava bene.
Da parte mia(leggi prima la mia firma però Very Happy

) ritengo che l'esposizione sia corretta, ma i tagli sono un pò classici(del tipo punta e scatta), oltre al fatto di aver tagliato -come scritto anche da blek- alcuni parti importanti dei soggetti.
Nelle prime due avrei visto bene anche delle presenze umane(ma più presenti nella scena rispetto a quelle che già ci sono).

Naturalmente imho Smile

scavenger73 · Inviato: Sab 25 Feb, 2006 9:50 am Oggetto:

Premessa, non te la prendere. Un reportage molto cartolinesco e documentaristico a mio (modestissimo e personale) avviso. Fortemente penalizzato da numerose imprescisioni compositive in fase di ripresa con tagli imperfetti e prospettive restituite in modo un pò approssimativo...ma la cosa che più si nota è che manca di una propria "personalità" ovvero manca della tua personale interpretazione dei luoghi, dei momenti e delle visuali. Talvolta cercare punti di vista insoliti, scendere nel particolare, giocare con la profondità di campo sono tutti accorgimenti che contribuiscono a rendere meno banale e scontato il proprio lavoro.
Il consiglio che ti posso dare è quello di "allenarti", oltre che sulla tecnica, sull'interpretazione della foto, in modo da offrire una forma di comunicazione al di là della semplice rappresentazione iconografica.
Qualcuno disse "L'equivalente di quanto vidi e sentii".
Wink

FrancescaDotta · utente attivo Iscritto: 01 Set 2004 Messaggi: 908

Strano ma vero questa volta concordo appieno con quanto detto da scavenger73.
Ogni posto, ogni cosa dovrebbe essere vista prima nella sua complessità per poi andare ad analizzare le peculiarità, i singoli elementi che la compongono.
Ammetto che questo genere di foto così "documentaristico" non lo sento mio, però è anche vero che se proprio si vuole proporlo si dovrebbe renderlo particolare, diverso da una classica foto ricordo.
Suvvia, anche se siamo fotoamatori, siamo sempre fotografi, e non semplici turisti che vedono una cosa: abbiamo dalla nostra la possibilità di fare nostro un luogo, un soggetto e renderlo speciale, unico in quanto visto ed interpretato coi NOSTRI occhi.

I suggerimenti sulla tecnica e l'approccio da provare sono buoni, ma al di là di consigli pratici ti direi soltanto di provare a porti davanti un qualsiasi soggetto(anche senza macchina fotografica) come se fosse una scoperta, una novità, una cosa mai vista e di renderlo speciale e altrettanto unico con la TUA interpretazione.

Ciao

scavenger73 · Inviato: Sab 25 Feb, 2006 10:50 am Oggetto:

FrancescaDotta · utente attivo Iscritto: 01 Set 2004 Messaggi: 908

Dilettante · utente attivo Iscritto: 24 Mar 2005 Messaggi: 3101

Grazie dei commenti siete molto gentili, ne farò tesoro.

Dilettante · utente attivo Iscritto: 24 Mar 2005 Messaggi: 3101