Una breve riflessione

Ricca27 · Inviato: Mar 01 Ott, 2013 10:11 am Oggetto: Una breve riflessione

Suggerimenti e critiche sempre ben accetti

Ricca27 · Inviato: Mar 01 Ott, 2013 10:12 am Oggetto:

Domenica 29 settembre (ultimo giorno di gara del mondiale di ciclismo in toscana) è stata per me la prima gara ciclistica vista dal vivo. Da neofita di questa disciplina, mi aspettavo che mi colpissero cose come: l'enorme sforzo fisico degli atleti, la grande distanza da percorrere, le molte ore di gara, l'elevata velocità o la pericolosità del tracciato sotto la forte pioggia… ma nulla di tutto ciò ha toccato la mia mente mentre, sporgendomi il più possibile dalle transenne, cercavo di scrutare in lontananza i corridori che arrivavano.
La solitudine, sensazione che superficialmente sembra impossibile da trovare in un tale contesto, è esattamente la sensazione che ho ritrovato in ogni singolo corridore, da quello che faceva la sua gara solista a quello che pur affiancato da altri suoi 5 connazionali, si trovava nel giro di pochi attimi solo, con decine di km da percorre davanti a se e nessuna sicurezza, se non in se stesso. Ho visto però come la solitudine non scoraggia l'atleta, ricordiamo che il portoghese da solo ha vinto la gara, e come l'apparente gioco di squadra che avrebbe dovuto incoraggiare e assicurare una chance in più infine non ha prodotto un gran risultato (spagnoli con un amaro secondo e terzo posto).
È stata quindi la solitudine del ciclista, nel bene e nel male, che mi ha fatto guardare la gara con occhi diversi e che mi ha spinto a scattare queste foto, che spero possano rappresentare al meglio questo concetto.

ps: non me ne vogliano i ciclisti ed esperti riguardo alla mia personalissima visione della gara e delle varie tattiche di gara, la mia era solo una romanzata interpretazione.

Ciao, Riccardo

Ricca27 · Inviato: Mar 01 Ott, 2013 10:26 am Oggetto:

NON RIESCO A CARICARE LE ALTRE FOTO

Sisto Perina · bannato Iscritto: 16 Giu 2007 Messaggi: 21882