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Mario Aliberti · bannato Iscritto: 24 Mar 2012 Messaggi: 859

Suggerimenti e critiche sempre ben accetti

frank66 · Inviato: Mer 09 Mgg, 2012 3:27 pm Oggetto:

Scusa la schiettezza, ma in questa immagine non riesco a trovare una vera e propria ricerca sul soggetto, o su un momento /gesto particolare /accostamento significativo tra gli elementi della scena. Anche come semplice "paesaggio urbano", a parte la discutibile inquadratura sbilenca, la foto non si regge per la bruciatura dello sfondo.
Saluti

axes · Inviato: Mer 09 Mgg, 2012 4:06 pm Oggetto:

concordo con frank66,non trovo nessun lato positivo non me ne volere. Smile

Mario Aliberti · bannato Iscritto: 24 Mar 2012 Messaggi: 859

Grazie per il passaggio ad entrambi, Frank66 e Axes
Un saluto.
mario

stefano63 · Inviato: Mer 09 Mgg, 2012 9:13 pm Oggetto:

tecnicamente mario..hanno ragione sopra....ma mi piacerebbe sapere dove si appropinqua il signore...le frecce non ci aiutano per niente...per me svolta a sx....si accettano scomesse....ciao..... Mah

....oh io mi gioco il caffè.... Very Happy

Mario Aliberti · bannato Iscritto: 24 Mar 2012 Messaggi: 859

caracol · utente attivo Iscritto: 21 Giu 2006 Messaggi: 5532

Quoto le perplessità già espresse. Per curiosità, cosa ci avevi visto?

Mario Aliberti · bannato Iscritto: 24 Mar 2012 Messaggi: 859

diego campanelli · utente attivo Iscritto: 15 Apr 2009 Messaggi: 4706

Mario Aliberti · bannato Iscritto: 24 Mar 2012 Messaggi: 859

caracol · utente attivo Iscritto: 21 Giu 2006 Messaggi: 5532

Mario Aliberti · bannato Iscritto: 24 Mar 2012 Messaggi: 859

Mario Zacchi · utente attivo Iscritto: 07 Giu 2008 Messaggi: 6655

Non si dovrebbe fare, ma per capire meglio perché non sortisce l 'effetto desiderato, anzitutto la riporterei dritta.
Che effetto fa l' uomo?

Mario Aliberti · bannato Iscritto: 24 Mar 2012 Messaggi: 859

Mario Zacchi · utente attivo Iscritto: 07 Giu 2008 Messaggi: 6655

Esattamente: procede noncurante. Non mi pare sia una forma che supporta lo scopo che hai dichiarato.

Mario Aliberti · bannato Iscritto: 24 Mar 2012 Messaggi: 859

Mario Zacchi · utente attivo Iscritto: 07 Giu 2008 Messaggi: 6655

In questi termini si può fare qualsiasi cosa. Ma la domanda è: serve?
Lo scopo è il fine; ma anche, inevitabilmente, il metro per la misura.
Si potrebbe dire che è sperimentale? ma allora la potremmo paragonare,
alla prova del bollitore: a 100° bolle? certo che sì. Non scopriamo nulla che
già non sapessimo: a 100° bolle. Nel bollitore dovremmo provare a mettere
qualcosa di sconosciuto. A quel punto potremmo anche stare a guardare
che succede perché nessuno ce lo può dire.

Mario Aliberti · bannato Iscritto: 24 Mar 2012 Messaggi: 859

frank66 · Inviato: Gio 10 Mgg, 2012 5:30 pm Oggetto:

Solo uno spunto di discussione Smile

Il punto di partenza del mio ragionamento é la convinzione che una foto efficace (cosí come una buona battuta) non dovrebbe mai essere spiegata. Il che non significa che io pensi che ogni foto debba necesariamente trasmettere lo stesso messaggio a ciascun osservatore, ma solo che non dovrebbe mai provocare nell’osservatore una domanda del tipo “ma perché mai questa foto é stata scattata?”

Noto che spesso nel forum vengono postate fotografie dall’approccio street che, nell’intenzione degli autori, sottendono contenuti che vanno al di lá di quello che definireri comunicazione “di primo livello” (descrizione o documentazione, narrazione, costruzione formale), ma che fanno parte di una sfera piú impalpabile – direi piú intima – quella delle trasposizioni simboliche o metaforiche.
Non ho niente a priori contro questo approccio espressivo che, anzi, dimostra sensibilitá e apertura mentale; neanche ritengo che la fotografia non possa essere un mezzo idoneo anche per questo tipo di esigenza espressiva. Quello di cui peró non sono sicuro é che lo stile “street” o, piu’ in generale, di foto istantanea (quindi, per sua natura, non costruita e scarsamente controllabile nel risultato) sia la forma di fotografia piú idonea.
Mi chiedo se non sia invece preferibile un approccio da “studio”, dove il fotografo possa avere piena libertá di progettare e controllare al meglio il contenuto e la forma che siano capaci di trasmettere efficacemente il suo messaggio. A meno che l’esercizio non sia proprio quello di ricercare i contenuti a posteriori, cioé solo dopo che la foto é stata scattata. In questo caso il rischio é proprio quello che tali contenuti/significati rimangano solo nella mente dell’autore, e non passino con chiarezza a chi osservi la foto.

Ciao

Mario Zacchi · utente attivo Iscritto: 07 Giu 2008 Messaggi: 6655

Bel contributo chiaro. Più che studio, approccio. Poco importa dove scatti: importa come e perché. Il come e il perché della foto street sono qualcosa di abbastanza definito, come hai chiaramente inteso sottolineare. Quindi i tentativi di contaminare finiscono facilmente per apparire deboli (fuoriclasse esclusi).

Ora non voglio prendere ad esempio questa che, insomma ... è labile sotto molti punti di vista e in fin dei conti è troppo generica anche per un approccio veramente concettuale. Ma è chiaro anche da foto come questa che tentare un ragionamento visivo complesso su una sola foto è difficile, particolarmente se ci si deve avventurare anche oltre l' immediatezza della sua forma.

Farlo su una serie è certo più abbordabile; ma se l 'approccio è realmente concettuale, sarà tutta la produzione, credo, ad inquadrare messaggi e autori. Comunque, come si è gia detto altrove, quando ci si stacca dai canoni occorre ancor più chiarezza sugli obiettivi che si vogliono, oltre ad una irrinunciabile capacità autocritica molto forte che sappia raccogliere il feedback.

Non che si debba produrre per c/to terzi; ma se i messaggi non passano troppo spesso, allora qualche ripensamento è d' obbligo, credo.