 |
|
 |
Mostra argomento precedente :: Mostra argomento successivo |
Autore |
Messaggio |
edgar amministratore

Iscritto: 15 Dic 2003 Messaggi: 6378 Località: Milano
|
Inviato: Lun 22 Mgg, 2006 5:48 pm Oggetto: Tango - Autore: niquette |
|
|
http://www.photo4u.it/viewcomment.php?p=803351#803351
La Macrofotografia e la fotografia ravvicinata o Close Up sono generi di grande fascino estetico, in cui abitualmente il valore viene attribuito valutando quanto perfettamente l'autore è riuscito a descrivere un oggetto, un dettaglio, un insieme di superfici.
Quasi sempre si ritiene che la perfezione formale, la nitidezza, il bilanciamento della composizione, la perfetta gestione delle luci, sia il segreto per una significativa opera di Macrofotografia o di Close Up.
E indubbiamente questo è spesso vero: fiori, piccoli insetti, animaletti, la superficie di oggetti, tessuti, muri, pavimenti, quando sono riprodotti con perfezione tecnica, suscitano in noi la meraviglia di ammirare qualcosa che non siamo abituati a vedere, di qualcosa che a volte sembra far parte di un altro mondo.
Tutto questo è corretto. E lo abbiamo spesso ripetuto e sottolineato.
Ma le regole sono fatte non solo per essere rispettate, ma anche per essere superate, e l'artista è proprio colui che, dopo aver studiato la teoria della luce e della composizione, le supera con un'intuizione estetica personale e nuova.
In questo scatto, che l'autore propone con un titolo emblematico, si potranno forse, come alcuni hanno rilevato, cogliere alcune imperfezioni formali: una illuminazione forse non calibratissima, un contrasto molto elevato che ha sacrificato alcune zone di alte luci, una nitidezza forse migliorabile.
Ma qualsiasi critica cade di fronte a ciò che in quest'opera è davvero notevole: la poesia che traspare dalla grazia del soggetto, la magia che si sprigiona dalla danza della "veste" del fiore scarlatto, la capacità di leggere oltre le forme e conferire loro una espressività fuori del comune.
E allora ecco che nessun senso possono avere critiche sulle "imperfezioni" formali, che in questo caso cessano di essere significative. Perchè l'autore ha saputo "uscire" dal territorio del Close Up inteso come perfetta descrizione formale di un oggetto ed entrare in un regno, dove la sensibilità e la capacità di conferire un'anima agli oggetti ci avvolge con la sua magia.
EDgar _________________
Edgar
Perchè "Primi Scatti" è diverso: il progetto ° Primi passi: 1 Diaframmi e Tempi ° 2 L'Esposizione
3 La Significatività ° 4 La Semplicità °5 L'inquadratura ° 6 La composizione
     |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
|
|
Non puoi iniziare nuovi argomenti Non puoi rispondere ai messaggi Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi Non puoi allegare files in questo forum Puoi scaricare gli allegati in questo forum
|
|