Beppe

[lodovico]

un vecchio scatto del 2005!

[nicomat]

Mi ha sempre affascinato lo specchio ed il suo riflesso, così come il mettere a fuoco il riflesso invece che la persona.
Qui l'impressione che ho avuto a prima vista è stata quella di due persone, uguali in tutto , che seguono un qualcosa da due punti di vista differenti, con la stessa intensità.
Quale sono io? e qual è l'altro?
Ottimo lavoro lodovico, complimenti.
Ciao

[lodovico]

Grazie Nicola, detto da te che sei un esperto di ritratti, cosa che io non sono assolutamente, mi fa molto piacere!

Un saluto

[GiovanniQ]

Sembra quasi voltarsi stupito per cercare di scorgere chi si cela oltre se' stesso, di rimando l'altro (se') quasi non si accorge dell'altro, e' un enigma questo ritratto, la composizione unita alla torsione del capo e non in ultima analisi, la mancanza di vestiti, questo esser nudi, per come lo possiamo immaginare porta il tutto ad un grado di intimità molto alto, molto raffinato oserei dire. Ritratti intimi maschili, sempre difficili, almeno per come la vedo io, mettere sul frame, qui l'Autore ci e' riuscito molto bene. Un saluto.

[littlefà]

Come dice Giovanni,credo anche io che il ritratto maschile,soprattutto quanfo si discosta da un aspetto puramente fashion per introdursi in una sfera più intima,sia molto complesso. Tu qui hai tentato questa via ib maniera non scontata, utilizzando un elemento come lo specchio che per me ha una forza simbolica ed evocativa molto potente e ricca di fascino. Un uomo che è..ed un uomo che appare..un uomo che si nasconde e un uomo che mostra il volto che gli altri vedono di lui.. o forse è il suo vero io,quello che si riesce a riconoscere esclusivamente in un tu per tu guardandosi dentro in profondità? Fuori dagli schemi di una perfezione tecnica,ma altamente comunicativo per me. Bravo Lodo

[lodovico]

Grazie Giovanni e Fabiana per il vostro contributo.

Un saluto